Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo de "La Bussola Quotidiana" che è stato ripreso dal blog "Noi cattolici" e che è intitolato "A Roma c'è un governo ostile". Il suo link è http://noicattolici.altervista.org/index.php/11-ultime-notizie/53-a-roma-c-e-un-governo-ostile.
In questo articolo, si parla del rapporto tra il governo Monti ed il cattolicesimo che non è così idilliaco come qualcuno vuole fare credere.
Il caso dell'IMU alla Chiesa, di cui ho parlato in un articolo su "Italia chiama Italia", il cui link è http://www.italiachiamaitalia.it/articoli/detalles/4837/ImuOallaOChiesaOODipendeO-OdiOAntonioOGabrieleOFucilone.html, lo dimostra.
Intrinsecamente, questo è un governo anticlericale.
Ora, io trovo che sia immorale fare pagare l'IMU alla Chiesa per quei beni che sono dedicati al culto, all'istruzione o al servizio sociale.
Fare pagare l'IMU per una chiesa o un santuario è immorale.
La chiesa, la cattedrale o il santuario è il luogo in cui un cristiano si confronta direttamente con Dio.
Una scuola cattolica è il luogo in cui un ragazzo apprende nozioni e valori.
Un sede della Caritas o di qualsiasi altra fondazione cattolica ha una funzione sociale di aiuto per chi è bisognoso.
Quindi, una tassa su questi immobili non è solo dannosa ma è anche immorale.
Lo stesso discorso vale anche per i conventi.
Anche questi edifici hanno funzioni di culto, sociali e di istruzione.
Gli unici beni della Chiesa che possono essere tassati sono i terreni agricoli e tutti gli edifici che non sono usati per il culto, le funzioni sociali o di istruzione.
Questo governo porta avanti una logica figlia di certe ideologie nate dalla Rivoluzione francese, una rivoluzione che fece gravi danni all'umanità.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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mercoledì 29 febbraio 2012
La croce che sfidò la Croce. Cattolicesimo-nazismo:una radicale inconciliabilità-Commento all'articolo su "Papalepapale.com"
Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo scritto su "Papalepapale.com" che è intitolato " La croce che sfidò la Croce. Cattolicesimo-nazismo:una radicale inconciliabilità ", il cui link è http://www.papalepapale.com/develop/la-croce-che-sfido-la-croce-cattolicesimo-e-nazismo-una-radicale-inconciliabilitaparte1/.
Effettivamente, nell'ideologia nazista c'è una componente anticattolica.
Pensiamo, ad esempio, al Papa.
In base alla successione apostolica, il Papa è successore di San Pietro.
Prima che diventasse apostolo di Cristo e primo Papa, San Pietro era un ebreo, un pescatore ebreo.
Egli mantenne il suo "nesso ebraico" fino alla fine.
Nella stupida e becera logica antisemita del nazismo era (ed è) inaccettabile una religione che riconobbe ad un ebreo un simile ruolo.
Però, definire il nazismo semplicemente anticattolico, è alquanto riduttivo.
Infatti, essere nazisti significava (e significa) essere anticristiani.
Il Cristianesimo, infatti, riconosce i grandi personaggi della storia d'Israele.
Prendiamo, ad esempio, il re Davide.
Questo re, che costruì Israele, è venerato come santo nella Chiesa cattolica.
Nella becera logica nazista, questo principio fu (ed è) inaccettabile.
Del resto, Hitler stesso affermò che un tedesco non poteva essere cristiano.
Per qualche strana ragione, parlando di queste cose, mi viene in mente il solito discutibile film dell'orrore "Dagon-la mutazione del male" (http://youtu.be/fjN3ztEL9Cg).
Come nel film il dio Dagon (che era un dio dei Filistei, un popolo che, guarda caso, era avverso ad Israele) voleva i sacrifici umani, così anche il nazismo (quando era il regime della Germania) volle i suoi sacrifici umani.
Li volle attraverso la guerra.
Dunque, il nazismo era (ed è) in sé un'ideologia distruttiva ed incompatibile con la tradizione cristiana.
Chi sostiene il contrario ha una visione limitata delle cose è pericolosa per sé stessa e per gli altri.
Cordiali saluti.
Leggete l'articolo scritto su "Papalepapale.com" che è intitolato " La croce che sfidò la Croce. Cattolicesimo-nazismo:una radicale inconciliabilità ", il cui link è http://www.papalepapale.com/develop/la-croce-che-sfido-la-croce-cattolicesimo-e-nazismo-una-radicale-inconciliabilitaparte1/.
Effettivamente, nell'ideologia nazista c'è una componente anticattolica.
Pensiamo, ad esempio, al Papa.
In base alla successione apostolica, il Papa è successore di San Pietro.
Prima che diventasse apostolo di Cristo e primo Papa, San Pietro era un ebreo, un pescatore ebreo.
Egli mantenne il suo "nesso ebraico" fino alla fine.
Nella stupida e becera logica antisemita del nazismo era (ed è) inaccettabile una religione che riconobbe ad un ebreo un simile ruolo.
Però, definire il nazismo semplicemente anticattolico, è alquanto riduttivo.
Infatti, essere nazisti significava (e significa) essere anticristiani.
Il Cristianesimo, infatti, riconosce i grandi personaggi della storia d'Israele.
Prendiamo, ad esempio, il re Davide.
Questo re, che costruì Israele, è venerato come santo nella Chiesa cattolica.
Nella becera logica nazista, questo principio fu (ed è) inaccettabile.
Del resto, Hitler stesso affermò che un tedesco non poteva essere cristiano.
Per qualche strana ragione, parlando di queste cose, mi viene in mente il solito discutibile film dell'orrore "Dagon-la mutazione del male" (http://youtu.be/fjN3ztEL9Cg).
Come nel film il dio Dagon (che era un dio dei Filistei, un popolo che, guarda caso, era avverso ad Israele) voleva i sacrifici umani, così anche il nazismo (quando era il regime della Germania) volle i suoi sacrifici umani.
Li volle attraverso la guerra.
Dunque, il nazismo era (ed è) in sé un'ideologia distruttiva ed incompatibile con la tradizione cristiana.
Chi sostiene il contrario ha una visione limitata delle cose è pericolosa per sé stessa e per gli altri.
Cordiali saluti.
martedì 28 febbraio 2012
SATIRA
Cari amici ed amiche.
Guardate l'immagine e leggete la seguente didascalia:
"E il popolo maledetto di Inboca tornò a Cristo.Ciò avvenne grazie ad un professore, Marius.Egli riuscì a fare scappare Dagon, il noto falso dio marino che è citato anche nella Bibbia.Volete sapere come fece?Egli decise di tassare tutti ...i tesori che Dagon aveva in fondo al mare.Nulla poté la preghiera di Dagon, quella che recitava: "Ia Ia Catulu Fataga!" Marius recitò la sua formula: "Rigore, crescita ed equità".Ciò ricordò a Dagon che non aveva pagato l'IMU e l'IRAP!Non appena sentì questo Dagon disse:"Oh cavolo! Mi ha fregato! M'ha pizzicato!"Dopo di che, il dio filisteo scappò! Sentendosi abbandonati e di fronte ad una simile minaccia, gli abitanti di Inboca tornarono a Cristo!Non avrebbero potuto fare altrimenti, visto che il professore aveva deciso di tassare anche il loro oro!Il film è avvicente!Ni migliori cinema faranno vedere "Dagon 2 la secta del mar-la vendetta del professor Marius".Quando sentirete "Rigore, crescita ed equità", incominciate a pregare il buon Dio!E' l'unica cosa che vi salverà!"
Su Facebook, ho messo un' immagine che ho creato prendendo spunto da una locandina di un film che ho trovato molto discutibile (Dagon-la mutazione del male, http://youtu.be/fjN3ztEL9Cg) e ho provato a farne qualcosa di simpatico.
Su Facebook, c'è il mio amico Morris Sonnino che è "specializzato" in foto satiriche.
Molte di esse mi hanno fatto tenere i fianchi dalle risate.
La satira è uno strumento prezioso per fare capire alla gente cosa sia la politica, con tutti i vizi e le virtù.
Pensiamo ad Aristofane (450 BC-385 BC) con la sua opera "Le vespe".
In quest'opera, il noto commediografo greco prende in giro la giustizia, nei personaggi Filocleone e Badilcleone.
Leggete il testo, seguendo il link http://www.filosofico.net/aristofvespe42.htm.
Anche il commediografo latino Tito Maccio Plauto (255 BC. – 184 BC) fu autore di racconti satirici.
Basti pensare al "Miles gloriosus" ("Soldato fanfarone") è una parodia dell'esercito che, com'è noto, nell'antica Roma ebbe un ruolo politico molto forte.
Leggete il testo, seguendo il link http://www.rivistasinestesie.it/archivio/letteratura/adriano_bolognesi.pdf
Anche la Divina Commedia di Dante Alighieri (che fu scritta tra il 1304 ed il 1321) fu un esempio di satira.
Basti pensare a come Dante trattò Papa Bonifacio VIII, il Papa che, per certi versi, causò il suo esilio, in quanto sostenitore dei "guelfi neri", la fazione contraria ai "guelfi bianchi", quella del poeta fiorentino.
Non parliamo poi di Giovanni Boccaccio (1313-1375).
Nel suo "Decameron" viene illustrato uno spaccato della società ad egli contemporanea.
Qui tutta la società medioevale viene presa in giro e lo fece in modo così veemente che all'epoca fu censurato.
Un personaggio emblematico fu Frate Cipolla, il personaggio che riesce a voltare la beffa in suo favore.
In questo personaggio si nota una certa volontà di prendere in giro la Chiesa di allora da parte dell'autore.
Anche William Shakespeare (1564-1616) fece delle opere satiriche.
L'esempio fu "Tanto rumore per nulla".
Essa è ambientata a Messina e in essa si nota una presa in giro molto arguta verso gli Spagnoli, che furono nemici dell'Inghilterra.
Anche alcuni scritti di George Gordon Byron (1788-1824) fu un esempio di satira.
Leggete questa mia poesia con l'epitaffio scritto da Byron sulla tomba di lord Castlereagh:
LORD CASTLEREAGH
"Posterity will ne' er survey
A nobler grave than this:
Here lie bones of Castlereagh
Stop traveller, and piss".
Petri! Sì..petri funu...et chiummu...
su di lu so' sepolcru lu marmuru chì scrivìu...
lu pueta Ghjorghju...cusì di gran raggia...
cuntru iddu, Rubertu vicecomes di Castlereagh,
libbiru...chì vuliti lu populu rumanu...cù Diu...
et cuntru di Francia la gran blasphemia travagghiu...
ché forti fù fora...ma di tinti palori iddu murìu...
com' unu cavaleri...chì unu briganti ammazzau!
Forse, se non ci fossero state simili opere, non ci sarebbero stati gli spettacoli del Bagaglino,
come il telefilm "Hazzard", il noto telefilm americano in cui il boss J.D. Hogg (interpretato dal compianto Sorrell Booke) cerca in tutti i modi di incastrare i Duke.
J.D Hogg è una delle parodie del politici moderni, con la sua grassezza e la sua avidità che l'hanno reso noto.
Non ci sarebbero neppure "Striscia la notizia", il noto telegiornale satirico che va in onda su "Canale 5", e la parodia de "Gli Sgommati" , la parodia dei politici fatta con pupazzi.
A volte, si riesce a capire la politica e la società ridendoci sopra.
Cordiali saluti.
TAV LIONE-TORINO? C'E' TROPPA DEMAGOGIA!
Cari amici ed amiche.
Guardate il video che ho preso da Youtube (il cui link è http://youtu.be/KZSwcoOFISk) che mostra la caduta del leader dei "No TAV" , Luca Abbà.
Leggete anche l'articolo da me scritto su "Italia chiama Italia" che è intitolato "TAV, basta con la demagogia! - di Antonio Gabriele Fucilone" ed il cui link è http://www.italiachiamaitalia.it/articoli/detalles/4881/TAV%20ObastaOconOlaOdemagogia%20O-OdiOAntonioOGabrieleOFucilone.html.
Pur essendo dispiaciuto riguardo a quanto è accaduto a leader dei "No TAV" che è rimasto ferito gravemente dopo la caduta, non posso non dire che tanta parte di coloro che manifestano stiano sbagliando, se pur in buona fede.
Essi hanno sentito solo una campana, quella di quei partiti e movimenti che sono contro ogni opera per pura ideologia e non per un problema reale.
Infatti, la TAV toglierebbe traffico dall'autostrada A3 Bardonecchia-Torino.
Ciò ridurrebbe l'inquinamento proveniente dagli scarichi delle automobili e dei camion.
Di questo, i partiti che sostengono la protesta non parlano.
Perché fanno ciò?
Questi ultimi, invece, parlano dell'inquinamento acustico che potrebbe portare la TAV.
Ora, con tutto il rispetto, io dico che questa questa sia una grossa sciocchezza.
Infatti, la TAV si svilupperà in galleria.
Quindi, non può esserci inquinamento acustico.
La verità è che questa manifestazione è puramente ideologica.
Del resto, basta vedere le bandiere che sono presenti nei cortei dei "No TAV".
Fino ad ora, hanno parlato coloro che sono contro la TAV e spesso l'hanno fatto usando la demagogia, il populismo ed anche la violenza.
Basti ricordarsi delle minacce subite dal sindaco di Chiomonte, Renzo Pinard, che ha dato parere favorevole all'opera.
Ora, è giusto che parlino anche gli altri, coloro che sono a favore della TAV e che la gente ascolti, facendosi un'idea serenamente.
Cordiali saluti.
ITALIANI ALL'ESTERO, PARLA ANDREA VERDE
Cari amici ed amiche.
Leggete questo articolo scritto su "Italia chiama Italia" dall'amico Andrea Verde, che è intitolato "Italiani all'estero, Verde (Fli): Comincia il secondo tempo degli italiani nel mondo" ed il cui link èhttp://www.italiachiamaitalia.it/articoli/detalles/4828/ItalianiOall%20estero%20OVerdeO%20Fli%20%20OCominciaOilOsecondoOtempoOdegliOitalianiOnelOmondo.html.
Di certo, va riconosciuto al compianto onorevole Mirko Tremaglia il merito di avere sollevato le questioni inerenti agli italiani all'estero.
Su questo principio sono d'accordo con quanto detto dall'esponente di Futuro e Libertà che si trova a Parigi.
Non sono d'accordo con lui in merito all'atteggiamento del fondatore e leader del suo partito Gianfranco Fini.
Senza volere fare polemiche, voglio dire a Verde che Fini non ha rotto con il presidente Berlusconi.
Fini ha rotto con la destra.
Ad esempio, una persona di destra non si sognerebbe mai di sostenere una coalizione di sinistra.
Futuro e Libertà è andata in una direzione ben diversa.
Ad esempio, nelle elezioni amministrative che si sono tenute a Latina, il partito di Fini ha sostenuto Antonio Pennacchi, il candidato di centro sinistra.
Inoltre, Fini ha fatto affermazioni che stonano con l'idea di destra.
Prendiamo, ad esempio, quanto disse sui figli degli immigrati che da lui furono ritenuti più italiani dei discendenti degli italiani all'estero.
Questa è una cosa assurda nella visione di destra.
Sugli italiani all'estero, bisogna dire che servono misure concrete.
Ad esempio, andrebbe facilitato il diritto di cittadinanza di coloro che discendono dagli italiani all'estero ed andrebbero costruite delle strutture di riferimento per molte di quelle comunità italiane sparse per il mondo che non ne hanno e che spesso non riescono ad avere contatti con l'Italia, come nel caso degli italiani di Tacuarembò, in Uruguay.
Inoltre, bisognerebbe anche agevolare l'insegnamento della lingua italiana presso le comunità italo-discendenti, ad esempio attraverso viaggi studio.
Per questo, a mio modesto parere, dibattiti, come quelli che vorrebbe fare Verde vorrebbe fare con Arena ed il senatore Caselli (e di cui lo stesso esponente del Fli ha parlato nel suo articolo, che potrete leggere, seguendo il link http://www.italiachiamaitalia.it/articoli/detalles/4870/ItalianiOall%20estero%20OVerdeO%20Fli%20%20OSfidoOArenaOeOCaselliOadOunOpubblicoOdibattitoO%20inOlinguaOitaliana%20.html) vanno bene solo se sono fondati sul tema inerente agli italiani all'estero e ai loro problemi e non sulla futile polemica politica.
Cordiali saluti.
Leggete questo articolo scritto su "Italia chiama Italia" dall'amico Andrea Verde, che è intitolato "Italiani all'estero, Verde (Fli): Comincia il secondo tempo degli italiani nel mondo" ed il cui link èhttp://www.italiachiamaitalia.it/articoli/detalles/4828/ItalianiOall%20estero%20OVerdeO%20Fli%20%20OCominciaOilOsecondoOtempoOdegliOitalianiOnelOmondo.html.
Di certo, va riconosciuto al compianto onorevole Mirko Tremaglia il merito di avere sollevato le questioni inerenti agli italiani all'estero.
Su questo principio sono d'accordo con quanto detto dall'esponente di Futuro e Libertà che si trova a Parigi.
Non sono d'accordo con lui in merito all'atteggiamento del fondatore e leader del suo partito Gianfranco Fini.
Senza volere fare polemiche, voglio dire a Verde che Fini non ha rotto con il presidente Berlusconi.
Fini ha rotto con la destra.
Ad esempio, una persona di destra non si sognerebbe mai di sostenere una coalizione di sinistra.
Futuro e Libertà è andata in una direzione ben diversa.
Ad esempio, nelle elezioni amministrative che si sono tenute a Latina, il partito di Fini ha sostenuto Antonio Pennacchi, il candidato di centro sinistra.
Inoltre, Fini ha fatto affermazioni che stonano con l'idea di destra.
Prendiamo, ad esempio, quanto disse sui figli degli immigrati che da lui furono ritenuti più italiani dei discendenti degli italiani all'estero.
Questa è una cosa assurda nella visione di destra.
Sugli italiani all'estero, bisogna dire che servono misure concrete.
Ad esempio, andrebbe facilitato il diritto di cittadinanza di coloro che discendono dagli italiani all'estero ed andrebbero costruite delle strutture di riferimento per molte di quelle comunità italiane sparse per il mondo che non ne hanno e che spesso non riescono ad avere contatti con l'Italia, come nel caso degli italiani di Tacuarembò, in Uruguay.
Inoltre, bisognerebbe anche agevolare l'insegnamento della lingua italiana presso le comunità italo-discendenti, ad esempio attraverso viaggi studio.
Per questo, a mio modesto parere, dibattiti, come quelli che vorrebbe fare Verde vorrebbe fare con Arena ed il senatore Caselli (e di cui lo stesso esponente del Fli ha parlato nel suo articolo, che potrete leggere, seguendo il link http://www.italiachiamaitalia.it/articoli/detalles/4870/ItalianiOall%20estero%20OVerdeO%20Fli%20%20OSfidoOArenaOeOCaselliOadOunOpubblicoOdibattitoO%20inOlinguaOitaliana%20.html) vanno bene solo se sono fondati sul tema inerente agli italiani all'estero e ai loro problemi e non sulla futile polemica politica.
Cordiali saluti.
lunedì 27 febbraio 2012
ALIMENTI ED IGIENE
Cari amici ed amiche.
Nel video che ho preso da Youtube, il noto chef Gordon Ramsay ha visitato un ristorante, il "Grasshoppers Also", nella trasmissione "Kitchen Nightmares" .
Qui ha trovato una cucina veramente da incubo con cibi contaminati e cucinati male.
Ad esempio, guardando il frigorifero, Gordon ha trovato del pollo in cattivo stato di conservazione.
Il suo aspetto mucoso è dovuto alla presenza di batteri Gram-, presumibilmente, Alcaligenes e Pseudomonas, due batteri patogeni per l'uomo.
La Pseudomonas aeruginosa, ad esempio, può provocare malattie alle vie urinarie ed endocarditi.
Anche le Alcaligenes faecalis (che si trovano nel suolo) possono creare problemi alle vie urnarie.
Comunque, gli alimenti si possono subire sia una contaminazione intrinseca e sia per quella estrinsesca.
La contaminazione intrinseca riguarda le carni ed è dovuta a microrganismi presenti nei visceri dell'animale ucciso.
Quella estrinseca, invece, è dovuta ad errori di conservazione o di preparazione.
Ecco alcuni microrganismi patogeni che possono fare male all'uomo e che possono contaminare il cibo:
1) Escherichia coli. L'Escherichia coli fa parte della famiglia delle Enterobacteriaceae ed è un bacillo Gram-, catalasi positivo, mobile, anaerobio facoltativo, ossidasi negativo, produttore di indolo e fermentante il lattosio. I suoi antigeni sono H, O e K (flagellare, somatico e capsulare)
Questo batterio s i trova negli intestini degli animali (uomo compreso) e vi sono vari ceppi di esso.
Alcuni di questi ceppi sono opportunisti. I ceppi opportunisti non sono patogeni finché restano nell'intestino ma se dovessero emigrare in altre parti del corpo può generare infezioni, anche gravi.
Altri ceppi, invece, sono enteropatogeni ed enterotossinogeni e generano diarree.
La contaminazione può avvenire per via oro-fecale, qualora la lavorazione non sia fatta seguendo le norme di igiene.
2) Salmonella typhi. Anche la Salmonella typhi fa parte della Famiglia delle Enterobacteriaceae ed è un bacillo Gram-, catalasi positivo, mobile, ossidasi negativo, anaerobio facoltativo, fermenta il glucosio, produce acido solfidrico (riducendo il solfato), riduce il nitrato, non fermenta il lattosio, fermenta il glucosio e non produce indolo. Ha gli stessi antigeni dell'Escherichia coli.
Esso genera enteriti e febbri (febbre tifoide).
La contaminazione dei cibi avviene per via oro-fecale, attraverso operatori che non rispettano le norme di igiene.
Anche parecchi animali, come il pollo, sono vettori di tale batterio.
3) Yersinia enterocolitica. Anche la Yersinia enterocolitica fa parte della famiglia delle Enterobacteriaceae. Questo batterio condivide lo stesso genere dell'agente eziologico della peste, la Yersinia pestis.
Esso è un coccobacillo Gram-, catalasi positivo, ossidasi negativo, immobile, fermenta il glucosio producendo acidi e non gas, non produce indolo né fermenta il lattosio.
Esso può trovarsi negli intestini degli animali (per i quali è patogeno) e può infettare l'uomo, attraverso i portatori sani e le cattive condizioni di igiene. Come tutti i batteri Gram-, la Yersinia ha una endotossina nella sua parete (il lipide A) che si libera con la morte della cellula.
4) Clostridium botulinum. Questo batterio è un bacillo Gram+, immobile, aerobio obbligato e sporigeno.
Esso è ubiquitale e si può trovare nel suolo.
Non avendo l'enzima della perossidasi, esso non può vivere in presenza di ossigeno, se non sottoforma di spora.
La sua pericolosità sta nel fatto che le sue spore possano trovarsi nei cibi non trattati secondo le più elementari norme igieniche.
In condizioni di anaerobiosi, questo batterio può passare allo stato vegetativo e produrre una tossina che causa nell'uomo intossicazioni gravi.
La tossina è termolabile (può essere distrutta dal calore) ma provoca l'inibizione della produzione dell'acetilcolina, generando così delle paralisi flaccide che possono portare alla morte.
5) Staphylococcus aureus. Questo batterio è un cocco Gram+, catalasi positivo, alofilo, aerobio ed anaerobio facoltativo e che sintetizza i carotenoidi, che danno il coloro dorato (da cui deriva il nome) alle sue colonie coltivate. E' un batterio emolitico, in grado di distruggere i globuli rossi nelle coltivazione con Agar Sangue.
Anch'esso si trasmette per contaminazione dovuta a cattiva igiene e causa malattie di vario tipo.
A livello dell'apparato digerente, esso può generare gastro-enteriti.
6) Vibrio cholerae. Questo batterio è l'agente eziologico del colera. La sua forma è "a virgola" (e da qui deriva il suo nome).
E' un batterio Gram-, asporigeno, acapsulato e dotato di flagelli. Fermenta i carboidrati come maltosio, saccarosio e glucosio. Esso è dotato di antigeni O e H.
La contaminazione può avvenire attrverso cibi che sono stati in ambienti in cui il batterio era presente.
Particolarmente esposti a questo batterio sono i molluschi, come le cozze.
Il colera, la malattia da essi generata, è una patologia grave che genera una forte perdita di liquidi che porta a complicazioni, come l'aumento di acidità del sangue.
Se non curato, il colera può portare alla morte.
7) Aspergillus flavus. L'Aspergillus flavus è una muffa, un fungo.
Esso è caratterizzato dalle ife che, viste al microscopio, ricordano nella forma lo strumento con cui il prete asperge l'acqua santa, l'aspersorio.
Da qui deriva il nome.
Questa muffa è pericolosa perché emette delle tossine chiamate aflatossine.
Queste tossine sono cancerogene per il fegato.
La muffa si può sviluppare attraverso la presenza di spore e quindi una cattiva igiene.
Spesso vi sono persone che quando vedono un cibo ammuffito ne tolgono la parte superficiale e consumano il resto.
Ciò è sbagliato!
In realtà, un cibo ammuffito deve essere buttato nell'immondizia.
Infatti, la muffa non contamina solo la superficie del cibo contaminato poiché, come tutti i funghi, si sviluppa anche al suo interno.
Questi sono solo alcuni dei microrganismi patogeni.
Se sentite che il vostro cibo ha aspetto ed odore strani non mangiatelo.
Nel caso foste in un ristorante e trovaste un cibo in queste condizioni, riferite il tutto a chi di dovere (l'ASL).
Potreste slavare voi stessi ed altri.
Cordiali saluti.
MILAN-JUVENTUS? HA RAGIONE IL PRESIDENTE BERLUSCONI
Cari amici ed amiche.
Guardate questo video che ho preso da Youtube e che mostra lo scontro tra Massimo Ambrosini e Giorgio Chiellini.
Questo scontro è iniziato dopo che Andrea Pirlo (Juventus) ha rifilato una gomitata a Mark Van Bommel (Milan).
Quindi, gli juventini non hanno alcun diritto di lamentarsi per il pugno di Philippe Mexes a Marco Borriello.
Però, la cosa più grave riguarda il goal non dato al Milan.
Qui ha ragione il presidente Berlusconi che ha detto che serve la tecnologia.
Servono, ad esempio, i sensori e le telecamere alle porte, per evitare che si ripetano simili errori.
Simili errori possono pregiudicare un campionato.
Finché si tratta di goals regolari annullati per errate segnalazioni di offside, la cosa si può anche tollerare.
Però quando si tratta di situazioni simili a quella vista sabato in cui il goal di Muntari è stato annullato ingiustamente, nonostante esso sia stato regolare, la credibilità del calcio è a rischio.
Termino con una battuta.
Guardate la foto in basso, che mi è stata inoltrata dall'amico Morris Sonnino (una persona che stimo) su Facebook.
Il guardalinee Romagnoli deve avere visto la palla sbagliata.
E meglio riderci sopra.
Cordiali
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.