Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 15 febbraio 2011

ANTISEMITISMO DI SINISTRA, UN PERICOLO





Cari amici ed amiche.
Ringrazio di questo articolo l'amico Morris Sonnino che mi dà sempre dei preziosi spunti per fare i miei articoli. Di fatto, è un mio collaboratore. E' un ragazzo molto intelligente e per me è un onore averlo tra i miei interlocutori.
Purtroppo, qui in Italia l'antisemitismo è in crescita ma a fare ciò non è solo l'estrema destra ma anche la sinistra.
Proprio così, sta prendendo piede sempre di più un antisemitismo di sinistra che è legato ai centri sociali e a quella sinistra massimalista ed anticapitalista.
Perché questo?
La sinistra radicale è anticapitalista.
Ora, essa vede nello Stato di Israele la "longa manus" degli Stati Uniti d'America sul Medio Oriente.
Per la sinistra, Israele rappresenta l'imperialismo americano ed occidentale che, con il suo capitalismo che genera diseguaglianza, opprime il popolo arabo.
Ora, questo sentimento di odio verso Israele si trasforma in vero e proprio antisemitismo.
Confesso di essere rimasto inquieto e di essermi arrabbiato, quando, nel Telegiornale di Rai News, gli intellettuali italiani di sinistra salutavano la caduta del presidente egiziano Hosni Mubarak come un fatto storico e positivo.
Se fossi stato in quello studio in cui si stava svolgendo il telegiornale, io avrei detto a quei "signori" che avrebbero fatto bene a vergognarsi.
Mubarak ha stipulato una pace con Israele e ha sempre garantito tolleranza verso i cristiani in Egitto.
Ora che è caduto, potrebbero esserci dei pericoli per l'uno e per gli altri.
Forse, questi "signori intellettuali" non si rendono conto della situazione.
Tra l'altro, qualcuno di loro dice che il "nuovo Egitto" dovrà rivedere il trattato con Israele.
Io mi chiedo se veramente si rendano conto o meno di quello che sostengono.
Trovo che sia osceno!
Vogliono fare passare gli israeliani per dei mostri, rischiando di esporre anche gli ebrei italiani ad atti di violenza.
Tra l'altro, a quei cattolici (quindi miei correligionari) che stanno a sinistra, vorrei chiedere se si rendano conto o meno della mentalità dei loro alleati.
Noi, cattolici di centrodestra, abbiamo sempre condannato l'antisemitismo.
Del resto, anche il Santo Padre Benedetto XVI condannò l'antisemitismo.
Mi ricordo della durissima condanna da parte del Papa verso il vescovo lefebvriano Richard Williamson che minimizzò un fatto gravissimo come la Shoah.
Si può essere cattolici tradizionalisti e volere la Messa in latino (cosa a cui anch'io sono favorevole) ma non si può essere antisemiti perché l'antisemitsmo è contro la dottrina cattolica.
Del resto, questa cosa fu detta già da Papa Pio XI. Vi invito a leggere l'articolo intitolato "Antisemitismo? E' spazzatura!", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/01/antisemitismo-e-spazzatura.html.
Non mi piace il pensiero del vescovo Williamson così come non mi piacciono quei "preti di strada" che indossano la kefiah.
Ora, a sinistra non si è mai sentito un segno forte di disdoro verso quei membri dei centri sociali che, durante le loro manifestazioni, bruciavano bandiere israeliane e che piangevano solo per i morti arabi (tra i queli vi erano i terroristi che si facevano esplodere) mentre non dicevano dei morti israeliani a causa degli attentati.
Non solo vi è questo ma i già citati "intellettuali" sono pronti ad appoggiare anche gli oppositori di re Abd Allah II di Giordania, che è raffigurato sulla moneta della mia collezione, della quale ringrazio l'amico Franco Carreri.
Anche questo monarca e sua moglie, la regina consorte Rania, garantisce un regime moderato.
Purtroppo, la "sindrome nordafricana" si sta diffondendo anche lì.
E i nostri "intellettuali" che fanno?
Sono pronti ad appoggiare gli oppositori di re Abd Allah.
Ciò rischia di mettere in pericolo sia noi Israele che noi Europei.
Ma questo sembra che agli "intellettuali" non interessi. Il loro livore verso il capitalismo li rende ciechi.
Anche per questo motivo, io spero che la sinistra non vada mai al potere.
Se, come dicono certi giornali, dovesse esserci un'alleanza tra Partito Democratico e quella sinistra massimalista di cui ho scritto poc'anzi ed essa dovesse vincere le eventuali elezioni anticipate, ci sarebbe il rischio di avere un'Italia lontana dall'Occidente e con una politica estera incoerente.
Anche per questo, va sostenuto con forza il presidente Berlusconi.
Termino, volendo sensibilizzare tutti riguardo alla "Campagna Storia di Famiglie", campagna voluta dal Ministero degli Interni, il sito è http://www.interno.it/.
Se trovate degli oggetti legati alla tragedia della Shoah, portateli alla più vicina Prefettura.
Questa iniziatva serve a fare sì che vengano realizzati nuovi musei dedicati a tale tristissimo evento.
La memoria va difesa.
Cordiali saluti.

lunedì 14 febbraio 2011

IMPORTANTE, UNA MIA ANALISI SUL RAPPORTO TRA IL TERRITORIO DI RONCOFERRARO E L'IMPIANTO DI TELE RISCALDAMENTO "FOSSIL FREE ENERGY"



Cari amici ed amiche.


Leggete l'articolo seguendo il link http://www.associazionecivicamantovana.it/acmprovinciale/index.php?option=com_content&view=article&id=195&Itemid=128. Il link sarà nella voce "Link preferiti" di questo blog.
Questo articolo altro non è che una mia relazione che tratta il rapporto tra il territorio di Roncoferraro (Mantova) e l'impianto di teleriscaldamento "Fossil Free Energy" (nella foto in alto).
Visto che (anche se attualmente sono disoccupato) sono un "Tecnico di laboratorio chimico-biologico" con qualifica post-diploma di "Tecnico del controllo di qualità, sicurezza ed ambiente", ho espresso delle mie considerazioni, basandomi su dati e sulle condizioni del territorio di Roncoferraro e della Provincia di Mantova.
Ringrazio gli amici dell'Associazione Civica Mantovana che (in qualità di interlocutore esterno e di persona che ha dei titoli di studio che toccano il tema) mi hanno chiesto questa "consulenza ufficiosa" e che hanno pubblicato questa mia relazione, per dare un'idea ai cittadini.
Del resto, io già scrissi e parlai di questo impianto.
Leggete l'articolo da me scritto su "Italia chiama Italia", seguendo il link http://www.italiachiamaitalia.net/news/121/ARTICLE/14466/2009-03-30.html.
Nel 2009, fui tra quelli che nel modo più categorico portarono la questione dell'impianto "Fossil Free Energy" nel programma della lista di centrodestra "Libertà di cambiare, diritto di crescere-Poltronieri sindaco", http://www.cambiarecrescere.altervista.org/.
Spero che il gruppo consiliare di centrodestra tratti la questione.
Io penso che quando si fa un impianto atto a produrre energia si debbano valutare tutte le condizioni del territorio.
Detto questo, vi auguro buona lettura e vi porgo i miei cordiali saluti.

TRADIZIONE CATTOLICA, UN VALORE DA SALVARE




Cari amici ed amiche.

Prendo spunto da un articolo che mi è stato inviato da Riccardo Di Giuseppe (il cui blog è http://riccardodigiuseppe.blogspot.com/).
Il link è http://www.ilmondodiannibale.it/ce-piu-di-un-teologo-a-berlino/.
In quel link si parla della posizone di 160 teologi tedeschi che, a mio giudizio, è inquietante!
Questi teologi vorrebbero fare delle riforme della Chiesa cattolica. Queste "riforme" sono spiegate nell'articolo. Confesso che, quando ho letto l'articolo, sono saltato dalla sedia!
Ad esempio, si vuole aprire anche alle unioni omosessuali o ai divorziati risposati.
Inoltre, si vuole eliminare il celibato dei preti.
Forse, questi teologi non hanno capito che la pedofilia non c'entra nulla con il celibato dei sacerdoti e che, statistiche alla mano, la maggioranza degli abusi sui minori avviene al di fuori dell'ambito ecclesiastico.
Io ho il sospetto che questi teologi vogliano creare una Chiesa "più docile verso una certa politica ed un certo tipo di società".
In pratica, si vuole creare una "religione amabile" e fatta apposta per chi ha certe idee anticlericali e laiciste.
Io credo che queste idee possano essere molto pericolose.
Esse potrebbero portare alla disgregazione della Chiesa.
Ad esempio, tra queste "riforme" vi è la "partecipazione dei fedeli nella scelta dei vescovi e dei preti".
Ora, un provvedimento simile può essere pericoloso.
Esso, infatti, potrebbe portare anche a scismi perché potrebbero venire meno il voto di obbedienza ed il vincolo che da esso scaturisce.
Inoltre, potrebbero esserci problemi per quanto riguarda la liturgia.
In pratica, si rischia la "balcanizzazione" della Chiesa.
Io penso che il modo per aiutare la Chiesa sia la riscoperta della Tradizione.
Vanno rivalutati la liturgia, Sacramenti e lo stesso magistero della Chiesa. Vanno rivalutate anche l'istituzione del sacerdozio e del primato del Papa.
Questo non vuole dire "archiviare" l'esperienza del Concilio Vaticano II ma riproporre la Tradizione come valore cardine della Chiesa stessa.
La Tradizione può coesistere con il dialogo con gli altri cristiani e con le altre fedi, in primis il Giudaismo.
Del resto, le tre lingue storiche della Chiesa sono l'ebraico, il greco ed il latino.
Nella Chiesa c'è una radice giudaica. Inoltre, il greco ed il latino furono le lingue parlate in tutto l'Impero Romano ed influenzarono anche quei popoli, come i Germani e gli Slavi, che abbracciarono il Cristianesimo. Ad esempio, gli Slavi furono influenzati dalle predicazioni dei Santi Cirillo e Metodio. L'alfabeto cirillico deriva da quello greco.
Invece, i Germani adottarono l'alfabeto latino ed abbandonarono le rune, grazie alla cristianizzazione.
Anche per questo, il magistero della Chiesa è universale.
Da qui si può capire che la Tradizione può coesisitere con il dialogo. Bisogna fare capire questo. Bisogna fare capire che il ruolo della Chiesa è importante.
Pensate all'opera delle parrocchie. Ci sono alcuni paesi che non hanno la parrocchia e che, di fatto, sono morti.
Ad esempio, tempo fa, scrissi di Susano, una frazione del Comune di Castel d'Ario, in Provincia di Mantova.
Leggete l'articolo intitolato "Fede, un servizio verso gli altri", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/01/fede-un-servizio-verso-gli-altri.html.
La Chiesa può essere aiutata rivalutando tutti gli aspetti delle sue tradizioni ed il suo ruolo nella storia e nella società.
A me sembra che quelle posizioni di quei teologi tedeschi sia molto influenzata dal relativismo e ciò è molto pericoloso perché è all'interno della Chiesa.
Qui si rischia di fare la fine degli anglicani. Leggete l'articolo da me scritto ed intitolato "Cosa sta succedendo alla Chiesa anglicana", http://italiaemondo.blogspot.com/2010/09/cosa-sta-succedendo-alla-chiesa.html.
Gli anglicani tradizionalisti passano alla nostra Chiesa proprio perché furono fatte delle "riforme" simili a quelle che vorrebbero fare questi teologi tedeschi.
Pertanto, noi cattolici non possiamo e né dobbiamo accettare ciò.
Anzi, dobbiamo difendere la nostra Tradizione.
A tal proposito, voglio fare pubblicità ad un evento che mi è stato segnalato.
Domenica 20 febbraio 2011, ad Acireale (in Provincia di Catania), ci sarà un evento importante.
Tale evento consisterà in una Messa celebrata con il Rito tridentino.
Questa liturgia sarà officiata da monsignor Patrick Descourtieux, da don Mark Withoos, e da Padre Vincenzo Nuara O.P della Pontificia Commissione "Ecclesia Dei".
La Messa avrà luogo nella Chiesa di Sant'Antonio di Padova che si trova in Via Vittorio Emanuele, Acireale, in Provincia di Catania. Essa inizierà alle ore 10:30.
Spero che partecipiate in tanti perché, sicuramente, sarà un'occasione per vivere una grande esperienza di spiritualità autentica e di grande cultura.
Tra l'altro, le persone che stanno promuovendo questo evento su Facebook sono due giovani, Angelo Pulvirenti e Vittorio Leo. Quest'ultimo è tra i miei interlocutori su Facebook.
Il fatto che a fare questo siano due giovani dimostra che le questioni di fede non sono "roba da vecchi o da preti". Angelo e Vittorio meritano un plauso. Sono due bravi ragazzi.
Termino, invitandovi a visionare il video (preso da Youtube) di una Messa al Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Cordiali saluti.








PROPOSTA DI FINI? IRRICEVIBILE!




Cari amici ed amiche.

Guardate questo video preso da Youtube. Qui vi è il famoso videomessaggio del Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini.
In primo luogo, vorrei dire che Fini ed i suoi non furono mai espulsi dal Popolo della Libertà.
Furono loro ad allontanarsi dalla linea prevalente del partito.
In democrazia, a dettare la linea è la maggioranza!
La linea prevalente non dava ragine al Presidente della Camera.
Fini ed i suoi erano in minoranza!
In questo videomessaggio, Fini disse che si sarebbe dimesso, qualora la casa di Montecarlo fosse risultata intestata a Giancarlo Tulliani, fratello della sua compagna.
Ora, questa casa risulta intestata proprio a Tulliani.
Leggete qesto articolo de "La Stampa", seguendo il link http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/201009articoli/58771girata.asp.
La cosa fu ribadita anche dal Ministro degli Esteri, Franco Frattini.
Leggete l'articolo de "L'Avvenire", seguendo il link http://www.avvenire.it/Cronaca/fini+caso+tullianio_201101271427312170000.htm.
Stando così le cose (e se queste notizie dovessero trovare conferma), Fini dovrebbe dimettersi.
Ieri, durante il congresso fondativo di "Futuro e Libertà per l'Italia", Fini ha fatto una proposta in cui lui si sarebbe dimesso dal ruolo di Presidente della Camera se si fosse dimesso anche il presidente Berlusconi.
Anche alla luce di quanto detto prima, io trovo che questa proposta sia IRRICEVIBILE!
Prima di tutto, trovo che sia irresponsabile fare cadere un Governo in questo momento, in cui servono le riforme.
Inoltre, ricordo che questo Governo ha la maggioranza in Parlamento.
Vorrei anche dire che Fini farebbe bene a riflettere, prima di ergersi a difensore dei valori del centro destra.
Oggi lui è alleato a partiti che, fino a qualche tempo sono avversari del centro destra.
Pensate a Francesco Rutelli, contro il quale, nel 1993, Fini corse per la poltrona di Sindaco di Roma. Oggi Fini e Rutelli sono alleati. Io mi ricordo di un Fini che era molto duro verso l'immigrazione clandestina
Dell'essere di destra, scrissi anche nell'articolo intitolato "Il presidente Berlusconi e la destra", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/02/il-presidente-berlusconi-e-la-destra.html.
Per me (e penso per molti altri) Fini non può essere considerato più di destra.
L'unico centro destra è costituito dal Popolo della Libertà, la Lega Nord, la Destra ed altri movimenti come Noi Sud, l'Alleanza di Centro per l'Italia ed i Popolari dell'Italia di domani.
E' Fini a non rappresentare più la volontà di noi elettori, sostenitori ed iscritti dei partiti di centro destra.
Cordiali saluti.

domenica 13 febbraio 2011

FESTIVAL DEGLI ITALIANI ALL'ESTERO ED ALTRI EVENTI


Cari amici ed amiche.
Visitate il sito http://www.italianiallestero.tv/ e partetecipate all'evento "Festival Italiani all'estero TV".
Il link del sito potrà essere trovato nella voce "Link preferiti di questo blog".
Ringrazio la signora Ida De Vincenzo che mi ha segnalato l'evento.
Un altro evento che vi segnalo si svolgerà qui in Italia, precisamente a Castel d'Ario, in Provincia di Mantova, non lontano da casa mia, Roncoferraro.
Questo evento è la "Bigolada", una festa che si tiene annualmente a Castel d'Ario.
Questa festa cadrà mercoledì 09 marzo e sarà caratterizzata da giochi, da eventi culturali e da degustazioni dei celeberrimi "bigoli", spaghetti conditi con un ragù fatto di olio, tonno, acciughe e capperi, e di "Risotto alla pilota".
Visto che parlo spesso di quest'ultimo piatto, colgo l'occasione per farvi conoscere la sua ricetta.
RISOTTO ALLA PILOTA
Ingredienti (per 4 persone): 400 grammi di un buon riso "Vialone Nano" o "Arborio", acqua e sale.
Per il condimento: 400 grammi di carne suina mista (lombo, sottospalla, pancetta e coscia in parti uguali), aglio, sale e pepe, burro, formaggio "Grana Padano" o "Parmigiano Reggiano".
Procedimento: Mettete a bollire l'acqua salata in una pentola o (meglio) in un paiolo di rame. Versarvi il riso a cascata, cercando di ottenere un cono con la punta a raso o sporgente di qualche millimetro rispetto all'acqua. Per evitare che il riso si attacchi, bisogna scuotere la pentola. Cuocere a fiammo per 10-12 minuti. Una volta cotto il riso si deve spegnere la fiamma e coprire la pentola con un panno spesso, su cui si deve riporre il coperchio.
Lasciare in un luogo caldo per circa 10 0 15 minuti.
Prima di cuocere il riso, si deve preparare il condimento, che qui da noi viene chiamato "pesto" o "tastasale" nel Veronese.
Per preparare il condimento si devono prendere le carni suine, che vanno private dai tendini (che sono sgradevoli in bocca) e tritate grossolanamente a punta di coltello. Chi ha il tritacarne, può macinare le carni.
Il trito di carne deve essere condito con uno spicchio d'aglio, un po' di sale (mezzo cucchiaio scarso) ed un po' di pepe macinati.
Il "pesto" va poi cotto in una padella con burro fuso. Mentre cuoce, il "pesto" può essere sfumato con un po' di vino bianco.
Si scoperchia la pentola con il riso e si aggiunge il condimento, mescolando il tutto.
Sempre mescolando, si aggiunge anche un po' di formaggio Grana grattugiato.
Il risotto deve essere servito ben caldo.
Il "Risotto alla pilota" è un piatto della tradizione contadina del Mantovano. Esso prende il nome dai "piloti" o "pilarini", che erano coloro che lavoravano nelle antiche "pile" del riso.
Un esempio è di pila è l'antichissima "Pila del Galeotto" che si trova nel Comune di Bigarello (sempre in Provincia di Mantova) e che risale al tempo dell'imperatrice Maria Teresa d'Asburgo (1717-1780).
Quando vi era la festa di Santa Caterina d'Alessandria, i "piloti" festeggiavano con un grande pranzo a base di "Risotto alla pilota".
La zona di questo piatto comprende i Comuni di San Giorgio di Mantova, Castelbelforte, Castel d'Ario, Bigarello, Roncoferraro, Villimpenta, Sustinente, Serravalle a Po ed Ostiglia.
In questi Comuni vi sono ancora tracce delle vecchie "pile".
A Roncoferraro, vi è la famosa "Corte Grande" che fu una "pila".
In fondo, è cultura anche questa.
Cordiali saluti.

VOGLIONO DISTRUGGERE IL PRESIDENTE BERLUSCONI!



Cari amici ed amiche.
Veramente, qui si sta andando oltre il limite dell'immaginazione.
Adesso, si parla anche di foto compromettenti sui presunti festini che si tengono ad Arcore in cui il presidente Silvio Berlusconi e gli altri commensali praticano orge e quant'altro.
Giusto oggi, ho visto con grande interessa la puntata della trasmissione "Domenica 5" che è condotta da Claudio Brachino e che va in onda su Canale 5.
In questa puntata vi è stato il fotografo Fabrizio Corona (nella forto in basso) che si è recato a Napoli per vedere se ci fossero o meno queste foto.
Volete sapere il risultato?
Queste foto non c'erano!
Secondo me, qui c'è un tentativo di distruggere il presidente Berlusconi!
Devono fare riflettere le frasi dette da un noto deputato e ed ex magistrato che ha paragonato l'uso delle intercettazioni qui in Italia a quello di certi Paesi del Sud America.
Leggete l'articolo, seguendo il link http://www.loccidentale.it/node/102257.
Quel deputato che ha detto quelle frasi non era di certo un sostenitore del presidente Berlusconi ma Luciano Violante, uno dei più importanti esponenti del Partito Democratico.
Questo deve fare riflettere.
Del resto, che ci sia tanta gente piena di livore verso il centrodestra ed il presidente Berlusconi è cosa nota.
Leggete i commenti fatti da un signore ad un mio precedente articolo che è intitolato "Giudici? Ha ragione il Popolo della Libertà", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/02/giudici-ha-ragione-il-popolo-della.html.
Questo signore (che ovviamente non ha molto coraggio, visto che non mette il proprio nome), in risposta ad un precedente commento, in cui l'ho invitato a guardare nella sua parte politica, ha affermato di essere del Partito Radicale.
A quel signore (che fa tanto il moralista) vorrei ricordare che il suo partito fa parte del centrosinistra.
E poi, invito questo signore ad informarsi sulle attività di "Comunione e Liberazione", attività che sono nobili.
L'ipocrisia non ha fine!
Inoltre, oggi a Roma vi è stata la "manfestazione delle donne".
Ho visto qualcosa sulla trasmissione di Lucia Annunziata "In mezz'ora", trasmissione che va in onda su RAI3.
Questa puntata si è svolta a Roma, in Piazza del Popolo, che era luogo della manifestazione.
Io ho visto solo striscioni con slogan che attaccavano (ed insultavano) il presidente Berlusconi.
Qui si sta tentando di distruggere il presidente Berlusconi, gettandogli addosso del fango.
Cordiali saluti.

sabato 12 febbraio 2011

SHALOM!




Cari amici ed amiche.

Oggi è la VI domenica del Tempo Ordinario e nelle chiese, durante le Sante Messe, verranno letti i brani del libro del Siràcide (capitolo 15, versetti 16-21, nella versione CEI), del Salmo 118, della I Lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi (capitolo 2, versetti 6-12) e del Vangelo secondo Matteo (capitolo 5, versetti 17-37).
In questi brani si denota la continuità tra Vecchio Testamento (la Torah degli ebrei) ed il Nuovo Testamento.
Proprio il nel brano del Vangelo, tutto ciò si nota.
Esso inizia così:
"In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
"Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto
ad abolire ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non sono
passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della
Legge, senza che tutto ciò sia avvenuto."".
Così Gesù smentì coloro che affermarono che vi fosse stata una discontinuità rispetto alla vecchia Legge giudaica.
Anzi, nella logica di nostro Signore Gesù Cristo, la Legge è il primo passo per arrivare a Dio.
Gesù, quindi, non smentì la Legge ma le diede una maggiore forza.
Sempre nel Vangelo, egli iniziò citando il quinto comandamento del Decalogo di Mosé che dice:
"Non uccidere".
Egli non solo ribadì il concetto ma lo estese anche ad atti che non portano alla morte fisica ma a quella civile e spirituale.
Infatti, il pezzo successivo del Vangelo dice:
"Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei non entrerete nel regno regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: "Non ucciderai; chi avrà ucciso il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio". Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottosposto al giudizio. Chi dice al fratello "Stupido", dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice "Pazzo", sarà destinato al fuoco della Geènna.
Se dunque tu presenti la tua offerta all'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualcosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare, va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono."" .
Questa durezza di Gesù serve a fare capire che quel comandamento non deve valere solo per l'atto citato (ossia, l'omicidio) ma per tutte le cose che possono portare rovina agli altri.
Lo stesso vale per tutti gli altri comandamenti del Decalogo.
Il nuovo comandamento di Gesù dice:
"Ama il tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutte le tue forze e con tutta la tua mente e ama il tuo prossimo come te stesso.".
Esso riassume il Decaologo giudaico.
Un uomo che ama Dio non venera altri idoli, non bestemmia e santifica le feste. Un uomo che ama il suo prossimo non uccide, non ruba, non desidera la sua roba e sua moglie.
Un uomo che ama Dio ed il prossimo non commette atti che possano offendere anche la sola decenza, non dice falsa testimonianza e né fa spergiuro.
Oggi, noi viviamo in un contesto insano in cui ognuno vuole avere ragione sull'altro, anche tentando di distruggerlo, in cui vi sono invidie e in cui vi è un moralismo che spesso si vuole sostituire alla morale.
Anche il moralismo è peccaminoso.
Non a caso, come video, ho scelto il Santuario della Beata Vergine di Grazie, che si trova a Curtatone, in Provincia di Mantova.
Di questa chiesa, scrissi nell'articolo intitolato "Santuario della Beata Vergine di Grazie, un patrimonio da salvare", http://italiaemondo.blogspot.com/2010/08/santuario-della-beata-vergine-di-grazie.html.
Le numerose statue di questa chiesa non sono Santi ma persone che fecero degli ex-voto, persone che ebbero a che fare anche con il peccato.
Pensate che vi sono ritratte anche figure di soldati, uomini che fecero la guerra e che uccisero altri uomini, e perfino un boia, il cui nome in dialetto mantovano è "Giuanin dl Masoeula", che in italiano significa "Giovanni della Mazza", per via dello strumento con cui eseguiva le condanne a morte.
Il moralismo vieterebbe queste rappresentazioni, anche per la loro durezza.
Questi uomini ritratti in quelle statue fecero anche cose che la Chiesa aberrava.
Invece, queste rappresentazioni servono a fare capire che il male non è una cosa bella.
Il moralista non combatte il male ma si limita a giudicare gli altri, senza guardare dentro di sé.
Oggi non voglio parlare di politica ma voglio dire che trovo condivisibili certe manifestazioni, come quella ieri indetta da Giuliano Ferrara. Trovo bella una frase detta dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni che ha affermato che vi è chi vorrebbe sostituire la morale con il moralismo.
Tra l'altro, vi invito a leggere il mio articolo intitolato "Giudici? Ha ragione il Popolo della Libertà!", http://italiaemondo.blogspot.com/2011/02/giudici-ha-ragione-il-popolo-della.html.
Una persona ha fatto un commento che denota la perniciosità del moralismo.
Le frasi di questa persona sono intrise di odio.
Forse, è meglio ognuno di noi (me compreso) si guardi dentro.
Del resto, ogni azione che l'uomo fa ha ripercussioni anche sugli altri.
Una parola detta o non detta o un'azione compiuta o non compiuta si ripercuote sul prossimo e può determinarne il cammino verso il bene o verso il male.
Oltre il moralismo, oggi vi è il problema di una mentalità in cui non si punta al confronto ma alla distruzione dell'interlocutore.
Ad esempio, ci sono alcuni miei compaesani che, dopo alcune discussioni che si sarebbero potute risolvere in modo civile, oggi non mi parlano e mi hanno anche tolto il saluto.
E' chiaro che questo atteggiamento che punta a distruggere la persona, isolandola.
Certo, anch'io commetto i miei errori e pertanto non dico ciò per fare del vittimismo ma per fare capire che non vi è solo l'"uccisione fisica" della persona ma anche l'"uccisione civile" della stessa. E allora si può capire meglio quello che disse Gesù.
Tra l'altro, durante la sua omelia, il parroco di Roncoferraro, don Alberto Bertozzi, citò un fatto accaduto in oratorio, in cui un ragazzo sferrò un pugno allo stomaco di un suo coetaneo. La persona che fece il gesto infame sostenne che ciò fu necessario e che lui ebbe ragione.
Allora, si può capire che qualcosa è saltato.
Questo spiega certe situazioni non belle, come questa politica avvelenata dall'odio, la violenza in certe famiglie o quella negli stadi.
Purtroppo, tutto ciò ha spesso risalto (anche a causa de mass media) mentre non si dà risalto ai gesti positivi.
Ad esempio, voglio citare un episodio positivo che è avvenuto ieri nello Stadio "Giuseppe Meazza" di Milano, all'inizio della partita Milan-Parma.
Da tifoso sfegatato del Milan, sono contento del risultato ma ho trovato positivo anche l'episodio che sto per citare.
Quando entrano in campo, le squadre sono accompagnate dalla terna arbitrale due bambini.
Al momento in cui i giorcatori del Parma (che è la squadra in trasferta) passano in rassegna e stringono le mani alla terna arbitrale e ai giocatori del Milan vi è stato un episodio molto bello, di cui nessuno ha parlato.
Il portiere del Parma Antonio Mirante ha dato una carezza sulla testa di uno dei bambini.
Il gesto del giocatore originario di Castellammare di Stabia (Comune della Provincia di Napoli) è stato molto nobile.
Peccato che nessuno lo abbia notato.
Mirante merita rispetto!
Forse, gesti di questo tipo sono apparentemente insignificanti.
In realtà, anche una parola buona o un gesto nobile verso un'altra persona può contare molto.
Vi cito un discorso di Papa Giovanni XXIII che disse:
"Tornando a casa, troverete i bambini. Date una carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa. Troverete qualche lacrima da asciugare, dite una parola: il Papa è con noi, specialmente nelle ore della tristezza e dell'amarezza.".
Forse, gesti come questo possono dire una sola parola, "Shalom", che significa pace.
Cordiali saluti.








Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.