Presentazione

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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 14 agosto 2010

MOSCHEA A GROUND ZERO? INOPPORTUNA!



Cari amici ed amiche.
Il presidente americano Barack Hussein Obama si è detto favorevole a fare costruire una moschea a Ground Zero, luogo che prima era il quartiere newyorkese World Trade Center, che fu quello delle due Torri Gemelle che furono distrutte dagli attentati dell'11 settembre 2001.
Rispettosamente, io non condivido l'idea del presidente americano.
Io trovo che sia inopportuna la realizzazione di una moschea in quella zona.
Infatti, questo gesto può essere interpretato dai fondamentalisti islamici come un segno di cedimento nostro ed una loro vittoria.
Infatti, nove anni fa, quella zona fu teatro di un pauroso attentato fatto ad opera di fondamentalisti islamici.
In quell'11 settembre 2001, ci fu un oltraggio contro gli USA e contro tutte le nazioni che (come gli USA) riconoscono i valori della libertà e della vita come diritti naturali degli uomini, diritti riconosciuti in primis da Dio, quel Dio il cui nome è scritto anche sul dollaro con la frase "In God We Trust" !
Ora, se si fa una moschea in quel luogo, i fondamentalisti potrebbero interpretare ciò come una conquista e si sentirebbero di elevare agli "onori degli altari" quelle persone che compirono quel vergognoso atto omicida!
Sarebbe meglio fare in quel luogo un museo o un "parco della memoria", un'area (magari verde) al centro della quale vi è un monumento che ricordi quei tragici eventi e di fronte al quale ognuno possa recitare una preghiera o riflettere su quanto possa essere crudele il genere umano.
Cordiali saluti.

venerdì 13 agosto 2010

GOVERNO DI TRANSIZIONE? NO CRISI ISTITUZIONALE!


Cari amici ed amiche.
All'iniziativa promossa ieri dal "MINZOLINI FAN CLUB" (di cui ho parlato nel link http://italiaemondo.blogspot.com/2010/08/attenti-alla-rete.html), unisco qualche mia considerazione.
Io penso che se dovesse cadere questo governo, l'unica soluzione possibile sarebbe il voto.
Sarebbe una soluzione dolorosa ma sarebbe anche quella più efficace.
Le medicine, a volte, possono avere un cattivo sapore ma servono a guarire le malattie.
Altre ipotesi (come quella "governo di transizione", quella del "governo di larghe intese" o del "governo tecnico") sarebbero solo deleterie. Sarebbero solo le classiche "cure peggiori del male".
Infatti, alla Camera, un ipotetico "governo tecnico" avrebbe la maggioranza solo se si coalizzassero il centro sinistra, l'Unione di Centro e "Futuro e Libertà. Per l'Italia".
Al Senato, il centro destra è predominante.
Come potrebbe governare un governo simili condizioni?
Come potrebbe fare le riforme di cui l'Italia ha così tanto bisogno?
Si rischia la paralisi del Paese che potrebbe portare anche ad una grave crisi istituzionale e politica, oltre ad uno scollamento tra la società civile ed il mondo politico.
Questo sarebbe grave e pericoloso.
Faccio appello anche al Presidente della Repubblica, l'onorevole Giorgio Napolitano.
In caso di crisi di questo governo l'unica soluzione possibile è il voto.
Cordiali saluti.

ATTENTI ALLA RETE!

Cari amici ed amiche.

Prima di incominciare a parlare dell'argomento che tratterò, vi segnalo un'iniziativa molto lodevole del "MINZOLINI FAN CLUB", a cui anch'io partecipo.
Leggete il link http://www.facebook.com/note.php?note_id=422442576586&id=206378217250&rf=nf.
E' un'iniziativa molto nobile, a cui spero che molti partecipino.
Detto questo, purtroppo devo dire che sulla rete non ci sono solo le nobili iniziative ma anche tanti pericoli che possono provocare anche situazioni molto gravi.
Una di queste è il phishing.
Il phishing (che, tradotto dall'inglese, significa "pescare") altro non è che un sistema illegale in cui arrivano delle e-mail con i loghi delle banche o delle Poste Italiane.
Sembrano le pagine vere di questi enti.
In realtà, non appena il malcapitato mette la password ed i suoi dati, ecco che scatta la trappola.
I truffatori che hanno messo in piedi tutto ciò usano questi dati per fare truffare la vittima o per fare azioni illegali contro altri.
A me, purtroppo, stava capitando, con un falso sito delle Poste Italiane. L'avevo scambiato per sito autentico ma non ci avevo fatto molto.
Ricevetti a casa anche una telefonata dalle "sedicenti Poste Italiane" ma io non diedi loro nessun dato.
D'altra parte, io non possiedo nemmeno una carta "Postepay".
Oltre a ciò, bisogna fare molta attenzione ai social-network.
A me era capitato di essere contattato da una ragazza che voleva conoscermi perché voleva avere una relzione con me.
Io, che ero stato molto attento e che non mi ero fidato, l'avevo fatta "parlare".
Alla fine, ero venuto a sapere, che lei cercava una persona a cui affidare una grossa somma di denaro che, a suo dire, le era stata data dal padre che morì tragicamente, che viveva in Senegal e che aveva bisogno di qualcuno che la aiutasse.
La prima cosa che avevo fatto era chiamare immediatamente la Polizia Postale.
Pertanto, se capitano certe cose, NON RISPONDETE E NE' DATE I VOSTRI DATI!
E' una truffa!
Di norma, coloro che organizzano ciò, usano ragazze che africane, sudamericane o dell'est europeo per fare delle truffe.
Quindi, chiamate subito la Polizia Postale.
Inoltre, bisogna stare attanti ai social-network anche perché spesso chi si presenta come "amico" non è chi dice di essere.
Purtroppo, le cronache parlano di adescamenti di minori e di stupri che vengono perpetrati da persone conosciute attraverso la rete e che si sono presentate alle loro vittime con un'altra identità.
Io spero che ci siano maggiori sanzioni e controlli contro queste cose.
Spero anche che ci sia anche una "maggiore educazione informatica", specie per i giovani che sono quelli più esposti a certi pericoli.
In questo, deve esserci il contributo delle famiglie, delle scuole e delle istituzioni, compresa la Polizia Postale.
La rete è una risorsa ma è anche piena di pericoli.
Servono attenzione e responsabilità!
Cordialità.

MUMMIE DI PALERMO, UN PATRIMONIO DI SCIENZA E DI CULTURA


Cari amici ed amiche.
Si sa, per l'uomo la morte è da sempre un mistero.
Egli ha sempre cercato l'immortalità non solo spirituale ma anche materiale, non solo facendo opere monumentali e culturali ma anche conservando le sue spoglie mortali e rendedole testimoni della sua persona.
Da qui nacque la pratica antica della mummificazione.
Solo di rado, la mummificazione avviene per una situazione casuale, come nel caso di Oetzy, la mummia trovata il 19 novembre del 1991 nel ghiacciaio di Similaun (in provincia di Bolzano) o quelle di Tollund (Danimarca) che si sono conservate grazie all'ambiente acido delle torbiere.
Vi furono altri casi di mummificazione naturale, come quello delle mummie di Venzone (in provincia di Udine). Qui il processo di mummificazione fu causato dal terreno (ricco di solfato di calcio, CaSO4) e dalla temperatura.
Per il resto, la mummificazione fu voluta per dare una testimonianza di sé stessi.
Quelle più caratteristiche sono le mummie egizie, che vengono essiccate con la asportazione dei visceri ed immerse nel natron (carbonato di sodio decaidrato Na2CO3*10H2O) ed avvolte in bende intrise di resina.
La mummificazione non fu solo tipica dell'antico Egitto ma anche di altre culture e di altre epoche.
Testimonianze di ciò, sono presenti i Guanci, popolazione che risiedeva nelle isole Canarie prima dell'arrivo degli Europei, in Cina ed anche nel Centro e nel Sud America, come nel caso dei Nazca.
Qui la mummificazione veniva fatta per essiccazione all'aria.
Anche in Italia ci sonole mummie e sono di epoche più recenti di quelle citate in precedenza.
A Mantova, c'è la mummia di Sant'Anselmo da Lucca, vescovo e Santo Patrono della città.
Qui, pare che ci fosse stata la mano di alcuni dotti ebrei che erano pratici delle tecniche di imbalsamazione dei corpi.
Oltre a Sant'Anselmo, vi sono anche le mummie dei Beati Marco De Marconi e Osanna Andreasi.
Però, le mummie più importanti si trovano in Sicilia, nei comuni messinesi di Piraino, Savoca, Santa Lucia del Mela, Novara di Sicilia e Militello Rosmarino e nel comune ragusano di comiso.
Qui, le mummie sono databili ad un periodo che va dal XVI al XX secolo.
Sono le spoglie di notabili ed ecclesiastici che vollero lasciare una testimonianza di loro stessi nelle chiese di questi paesi.
Molto probabilmente, fu usata la tecnica di mummificazione dei popoli indigeni delle Americhe, tramite essiccazione all'aria.
Tra le mummie siciliane, però, le più importanti sono quelle delle Catacombe dei Cappuccini, presso la Chiesa di Santa Maria della Pace, a Palermo.
Secondo l'inventario, qui vi sono circa 8.000 corpi di varie persone (ecclesiastici e non) che si fecero mummificare.
Tra queste, però, ve n'è una particolare, quella di Rosalia Lombardo (nella foto).
Rosalia fu una bambina morta che morì il 06 dicembre 1920.
Aveva appena due anni.
Si ritiene che la morte della bimba fosse dovuta ad una grave infezione alle vie respiratorie.
Eppure, questa mummia è così conservata che sembra una bambina che dorme.
Quale fu il segreto?
L'imbalsamazione fu fatta dal professor Alfredo Salafia che iniettò nella coscia del cadavere una miscela composta da glicerina, formalina, acido salicilico (che è detto anche acido 2-idrossibenzoico ed il cui ossidrile esterificato con un gruppo acetilico dà l'acido acetilsalicilico, l'Aspirina), il solfato di zinco (ZnSO4) ed il solfuro di zinco (ZnS).
Salafia fu la stessa persona che imbalsamò anche il corpo di Francesco Crispi.
Le mummie di Palermo sono oggi una fondamentale testimonianza sia delle persone che erano da vive e sia del loro contesto storico.
Ad esempio, attraverso di esse si possono conoscere gli stili di vita e le malattie dei secoli precedenti.
Sono, pertanto, un patrimonio da salvaguardare.
Cordiali saluti.

giovedì 12 agosto 2010

CLIMA FUORI CONTROLLO, CONSEGUENZE


Cari amici ed amiche.


Questa è un'estate al di fuori di ogni controllo, per quanto riguarda il clima ed i fenomeni climatici.
Basti pensare all'ondata di caldo africano che ha investito il Mediterraneo (Italia compresa), alle temperature di quasi 40°C (313°K) in Russia, ai monsoni particolarmente violenti in Pakistan ed in India, all'ondata di freddo che ha colpito sul Sud America e alle tempeste che hanno portato alluvioni in Polonia, in Germania e in Repubblica Ceca.
Anche la NASA ha confermato ciò, affermando che questa è la stagione più calda degli ultimi anni.
Cosa sta succedendo?
Provo a dare una spiegazione a ciò.
In parte, vi sono cause naturali e fisiologiche.
Infatti, la Terra sta passando un periodo più caldo.
Poi, vi sono anche cause naturali ma eccezionali.
Un esempio, è quanto successo con il vulcano islandese Eyjafjallajokull che ha immesso nell'aria gas serra (CO, CO2, vapore acqueo ed altri) e particelle in grande quantità.
Ciò spiega la maggiore elettricità dell'atmosfera e la maggiore presenza dei fulmini durante i temporali.
A ciò si aggiungono e cause dovute all'attività umane, con le emissioni di CO2.
Di certo, si potrebbero ridurre le emissioni.
Le conseguenze?
E' presto detto!
Tra le conseguenze vi è un'estremizzazione dei fenomeni.
E così, si passa da lunghe giornate di caldo asfissiante a temporali molto violenti, con brusco calo delle temperature.
Qui, in Italia succede questo.
Inoltre, anche gli inverni saranno più brevi ma anche più intensi nei fenomeni.
Anzi, si stanno verificando anche dei fenomeni inconsueti, come i "temporali nevosi".
Uno di questi colpì proprio la mia zona, nel giorno di San Silvestro dell'anno scorso (2009).
Io, lo ricordo bene.
Successe mentre andavo a Messa con il "Te Deum". Vidi il cielo annuvolarsi con cumuli-nembi e ci fu un vento gelido.
Ci furono lampi e tuoni ma iniziò a nevicare.
Cosa porterà il futuro?
Situazioni simili potrebbero ripetersi.
Per quanto riguarda il nostro Paese, non ci saranno gli uragani, come qualcuno sostiene.
Infatti, un uragano, che nella "Scala Beaufort" ha il massimo livello (XII grado) a causa dei venti che superano i 29Km/h, ha bisogno di molta energia (calore) che il mare Mediterraneo non può dargli, perché è molto piccolo.
Però, ci possono essere fenomeni estremi, come caldo afoso, tempeste più violente, grandinate più frequenti ed anche i tornado, simili a quelli americani, di cui qui abbiamo una foto.
Le conseguenze sono dei fenomeni climatici più forti ed estremi.
Da queste situazioni estreme, provengono lo scioglimento dei ghiacciai, le alluvioni ed ingenti danni a persone e cose.
Di conseguenza, vi sono danni all'agricoltura, al turismo e ad altri settori dell'economia.
La politica può fare qualcosa?
Sulle cause naturali, ovviamente, non può fare nulla ma su quelle dovute ad attività antropiche sì!
Ad esempio, qui in Italia, si potrebbero ridurre le emissioni sostituendo l'energia termoelettrica con le fonti rinnovabili e con il nucleare.
Inoltre, servirà anche della prevenzione.
Ad esempio, qui nel Mantovano, ove vi sono vari fiumi (come Po, Chiese, Oglio, Mincio e Secchia) si dovrà stare attenti ed essere in grado di gestire le piene.
Nelle zone di montagna, si dovrà evitare di costruire in zone a rischio idrogeologico.
Si dovrà evitare anche di disboscare le varie zone.
Anzi, sarebbe bene fare l'operazione inversa, ripiantando le piante, ove queste sono state tolte.
In questo, la politica può fare.
Vi invito a leggere l'articolo http://www.italiachiamaitalia.net/news/121/ARTICLE/10566/2008-08-19.html. Con questo articolo, lancio l'allarme per ciò che riguarda il Gran Sasso d'Italia che, però, non può essere protetto con la demagogia ma con la responsabilità.
Cordiali saluti.

UN ALTRO CENTRO DESTRA NON ESISTE!


Cari amici ed amiche.


Stamattina, in una trasmissione in onda su "Canale Italia" , è stato intervistato con collegamento telefonico il leader dell' Italia dei Valori Antonio Di Pietro (nella foto).
Di Pietro ha detto che i "finiani" di Futuro e Libertà. Per l'Italia hanno in mente un centro destra alternativo a quello costituito da Popolo della Libertà e Lega Nord e che ha il suo leader nella figura del presidente Silvio Berlusconi.
Io vorrei dare una risposta a Di Pietro dicendogli che non vi è nessun altro centro destra.
L'unico vero centro destra è questo ed è costituito da Popolo della Libertà e Lega Nord!
E poi, i "finiani" con chi farebbero questo ipotetico "nuovo centro destra"?
Lo farebbero con l'Unione di centro e con Alleanza per l'Italia?
Non sarebbe credibile una coalizione fatta con chi fino a qualche giorno prima attaccava la destra.
Lo farebbe, allora, con la stessa Italia dei Valori?
Sarebbe la coalizione del giustizialismo, una coalizione fondata sull'antiberlusconismo!
Se ci mettiamo anche il Partito Democratico, non sarebbe nemmeno più una coalizione di centro destra.
Il vero centro destra è moderato.
E' legalitario ma è anche garantista.
La coalizione che rispecchia questi principi c'è già ed è formata da PdL e Lega Nord.
Altre coalizioni di centro destra non esistono.
Cordiali saluti.

mercoledì 11 agosto 2010

ISRAELE, CHE CORAGGIO!

Cari amici ed amiche.


Prima di iniziare, vorrei ringraziare l'amico Morris Sonnino, che mi ha dato lo spunto per questo testo.
E' un interlocutore di primissimo ordine.
Lui ora è in Israele.
Ieri, chattando su Facebook, ho scambiato con lui qualche opinione.
Mi ha detto che lì in Israele c'è pace tra la popolazione, nonostante il rischio di attentati.
Già sapevo ciò dai giornali ma ora ho avuto una conferma direttamente da una persona che è sul posto.
Questo è ammirevole.
Quello israeliano, infatti, è un popolo che sta soffrendo molto a causa degli attacchi continui che provengono dalle zone vicine.
In ogni città israeliana c'è sempre il rischio che succeda qualcosa.
Eppure, la gente è tranquilla e non ha paura.
Io penso che gli israeliani ci stiano dando una grandissima lezione di dignità!
Mentre loro subiscono attacchi a destra e a manca ma non hanno paura, noi ci facciamo intimidire da chi vuole togliere i crocifissi dalle scuole, dagli uffici pubblici e perfino dalla Caritas, cosa che è successa a Mantova e che è stata denunziata dal segretario provinciale della Lega Nord Luca De Marchi.
Appena una persona alza la voce e chiede (per non dire che impone) di togliere il crocifisso c'è chi si mobilità a farlo!
Così non va!
Il popolo israeliano ha amore proprio ed è cosa onorevole che vi sia amicizia tra questi e noi italiani.
Ci sta dando una lezione di amore proprio.
Del resto, anche la sua storia lo dice.
Mi fa pensare alla storia del II Libro dei Maccabei, testo dell'Antico Testamento della nostra Bibbia, ma non in quella ebraica.
Lì si racconta dei sette fratelli giudei che andarono a morte per essersi rifiutati di mangiare carne di maiale, cosa che fu imposta dal re seleucide Antioco IV.
La Bibbia è piena di storie simili.
Del resto, anche nel Nuovo Testamento vi sono storie simili, come la storia di Gesù Cristo stesso o il martirio di Santo Stefano Protomartire.
Dov'è finito questo coraggio, che da noi ha lasciato il posto al buonismo?
Per noi occidentali, è ora di recuperare un po' di amore proprio e gli israeliani ci stanno dando una grande lezione.
Leggete anche i link http://www.italiachiamaitalia.net/news/121/ARTICLE/18565/2009-11-09.html e http://www.italiachiamaitalia.net/news/121/ARTICLE/20147/2010-02-17.html.
Dovremmo imparare anche dalle vite di santi e grandi personaggi cristiani, come San Paolo, San Bonifacio di Querfurt, San Costantino XI Paleologo, San Carlo I Stuart ed anche da San Giovanni Bosco e San Pio di Pietrelcina.
Inoltre, vorrei dire anche che chi, in certe becere manifestazioni di piazza, brucia le bandiere israeliane, con quelle americane ed italiane, non mostra coraggio ma stupidità.
Infatti, si mostra complice di chi vorrebbe distruggere lo Stato israeliano e sia tutto il patrimonio che vi è in esso, compresi i luoghi santi della nostra religione e di tanta parte della nostra storia.
Queste persone dovrebbero solo vergognarsi!
Cordiali saluti.


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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.