Presentazione

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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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lunedì 7 giugno 2010

CASO TURCHIA-ISRAELE, DUE PAROLE



Cari amici ed amiche.
Dalle discussioni molto costruttive che sto avendo su Facebook vorrei parlare della situazione che si è creata sul caso della nave "Marmara" e quello che è venuto dopo.
Io penso che qui vi sia una strategia molto pericolosa.
Questa strategia consiste nel mettere Israele in cattiva luce.
Mettendolo in cattiva luce, chi è contro questo Stato potrebbe avere il pretesto per attaccarlo.
Quindi, vi è un gioco perverso, il classico gioco del "dividi e conquista".
Purtroppo, molti stanno cadendo in questa trappola e si stanno prestando al gioco di chi vorrebbe distruggere lo Stato di Israele.
Non solo vi è questa strategia ma vi è anche un antisemitismo strisciante che in qualche modo tende a favorirla.
Anzi, forse, la situazione potrebbe anche essere peggiore di quella degli anni 30.
Infatti, in quel periodo storico, l'antisemitismo era sempre visibile, mentre ora è spesso nascosto e apparentemente non c'è ma poi esplode violentemente in certe manifestazioni in cui, assieme alla contestazione contro il governo israeliano.
E' molto pericoloso.
E intanto, si cerca di distruggere l'immagine di Israele.
Sulla Turchia, vorrei dire questo.
La nave "Marmara" è turca e oggi questo Stato è teatro di violente manifestazioni contro Israele.
Qui, lo Stato laico sta venendo meno ed i germi del fondamentalismo islamico si stanno facendo strada.
Era un fondamentalismo latente che oggi si sta manifestando con tutta la sua violenza, assieme all'antisemitismo.
Forse, credo che sia ora di ripensare la questione dell'ingresso della Turchia in Europa e che chi si mostra favorevole a ciò rifletta.
Anche il compianto monsignor Padovese, durante un'intervista su "Telepace", aveva detto che un eventuale ingresso in UE della Turchia sarebbe stato difficile.
La situazione di Cipro Nord dimostra che in Turchia vi è un ancora una situazione ambigua, come anche la questione delle chiese che non possono essere realizzate sulla pubblica via o del Patriarca di Costantinopoli che deve essere un cittadino turco.
E' una strategia per sfavorire la cristianità in Turchia, visto che i cristiani turchi sono un'esigua minoranza.
L'antisemitismo diventa quindi il catalizzatore del fondamentalismo islamico ed il collante tra questo e certi movimenti in Occidente.
Quindi vi è un grosso pericolo, sia per gli ebrei che per noi cristiani.
Infatti, con l'antisemitismo ed il fondamentalismo islamico vi è anche la cristianofobia.
Lo stesso sinodo dei vescovi del Medio Oriente ha parlato di conversioni all'Islam di cristiani.
Queste conversioni sono spesso forzate.
Quindi, credo che tutto il mondo cristiano debba svegliarsi e fare squadra con Israele, l'unico Paese mediorientale in cui vi sono tolleranza e libertà di culto.
Voglio ringraziare pubblicamente gli amici Morris Sonnino, Lisa Sannie Eliane Castelli, Riccardo Di Giuseppe, Francesca Padovese, Sara Astrologo e tanti altri di Facebook.
Loro mi hanno dato l'idea di questo post.
Voglio ringraziare pubblicamente anche coloro che mi hanno dimostrato stima e vicinanza dopo gli attacchi che ho ricevuto per avere difeso Israele.
Già certe reazioni di fronte a quanto da me esposto dimostrano che vi è un brutto clima.
Cordiali saluti.

PE' L'ABBREI ET PE' LI CRISTIANI (PER GLI EBREI E PER I CRISTIANI)

"Con i simboli è annunziato,
in Isacco dato a morte,
nell'agnello della Pasqua,
nella manna data ai padri."

O voi...di la Gran Stedda Septima Luci...
Ghjesù, Cristu chì seti, et d'anghjuli Pani...
chì fuste certu su la cruci...Rè sanza vuci...
pè la carne murennu et in risorghje...pè l'omini fà sani!

Ché lu mondu tuttu a sarvari avetiti...
com'ebbe certu in vulintà et in pruggettu...
Diu vosciu Patri et nosciu...cù lu grecu et lu rumanu...
puru si sanza sapè...questu facistu ancu pè lu ghjudeu elettu!

Cusì sarà...quand' in maiestà a turnari avarete...
ma chì sii da ora...a cunnosce comu fratellu...
pur in proteghje cuntru onne minazza...et chì sii benedettu...
et pè cusì esse...questa prighera ascutati...o Agnellu!

Amen

domenica 6 giugno 2010

ARTE NORMANNA, UN'ARTE CHE UNISCE











Cari amici ed amiche.
I Normanni furono il popolo che riuscì ad unire realmante l'Europa, anche con l'arte.
Essa ebbe la sua influenza dall'Inghilterra alla Sicilia, passando per la Francia e per il Sud dell'Italia.
In essa si sintetizza tutto ciò che c'è nel Medioevo ma, soprattutto, non fu un'arte che distrusse quella dei popoli delle terre conquistate dai Normanni ma, anzi, la arricchì e la migliorò.
Ad, esempio, in Francia essa migliorò molto l'arte carolingia che fu a sua volta una sintesi dell'architettura romana e barbarica.
Un esempio, fu l'Abbazia di Cluny (nella foto) che fu fondata il 02 settebre 910.
Qui vi fu un'evoluzione dell'arte carolingio-ottoniana.
Infatti, si creò un'arte propria, in cui si sintetizzarono proprio tutti i concetti del Medioevo.
Si sintetizzarono la civilità romana, quella dei barbari, quella dei bizantini e degli arabi e ciascuna di esse prevalse a seconda dei posti.
Ad esempio, in Sicilia prevalse "l'aspetto arabo-bizantino".
Un esempio è il Palazzo dei Normanni a Palermo.
Qui venne usato l'arco a sesto acuto che però non è da confondersi con quello dello stile gotico ma che fu degli Arabi.
Inoltre, anche gli interni ricordano le strutture orientali.
Un esempio?
Proprio nel Palazzo dei Normanni vi è la Cappella Palatina.
Essa ha le caratteristiche proprie delle moschee arabe (negli archi) e delle chiese bizantine (nei mosaici e delle decorazioni).
In altre parti, invece, prevalse l'aspetto "romanico", ossia nato dalla fusione tra lo stile romano e quello barbarico.
Esempi sono la già citata Abbazia di Cluny, quella di Jumieges (che si trova sempre in Francia e che oggi è un rudere), la Cappella della Torre di Londra o la chiesa di Romsey (in Gran Bretagna).
Di quest'ultima vi è un particolare raffigurato nella foto.
Questa chiesa, in origine chiesa abbaziale e oggi parrocchia anglicana, ha tutti i particolari dell'arte romanica come l'uso di grandi pilastri, l'arco a tutto sesto.
Particolare è il doppio arco che separa il coro dal resto della chiesa.
Nonostante tutto, l'arte normanna ha elementi comuni in qualsiasi zona.
Esempi, sono elementi architettonici come i capitelli.
Ad esempio, se provate ad entrare nella cripta della gotica Cattedrale di Canterbury (di cui un particolare è nella foto) noterete che i capitelli delle colonne hanno elementi simili a quelli di chiese francesi e siciliane.
Quindi, si può dire che quella normanna fu un'arte che seppe rispettare il luogo in cui si insediò e che nel contempo seppe unire popoli diversi.
Fu un'arte "veramente europea".
Cordiali saluti.









MA COME PUO' ESISTERE L'UAAR?

Cari amici ed amiche.

Leggete il link http://antiuaar.wordpress.com/2010/06/05/ma-come-puo-esistere-l.
Questo articolo già dice tutto ma voglio fare una considerazione.
Una persona può credere o meno.
La Chiesa cattolica ammette il libero arbitrio.
Da cattolico posso confermarlo.
L'ateismo fa parte della libertà di scelta di un individuo (proprio perché Dio ci ha creati liberi) ed è una concezione di rifiuto di ogni fede e di ogni atto di fede.
Ora, l'UAAR (Unione Atei, Agnostici e Razionalisti) propone l'ateismo come una sorta di "contro-religione".
Infatti, essere dell'UAAR, significa fare un VERO E PROPRIO ATTO DI FEDE contro Dio, la dimensione trascendentale e la religione.
Quindi, l'appartenenza all'UAAR è equivalente all'appartenenza ad un mondo settario e chiuso al dialogo.
Solitamente, per chi sta nell'UAAR chi crede in Dio ed in una fede è in errore.
Basti sentire certi discorsi detti da membri di questa associazione durante certe trasmissioni televisive.
Esempi?
I dibattiti in TV sulla presenza del crocifisso o meno.
In questo caso, L'UAAR prpone di togliere i crocifissi dai pubblici edifici, tra cui le scuole.
Ora, se dovesse passare questa idea, un domani si potrebbe chiedere di togliere le croci dalle chiese o di impedire ai preti di indossare l'abito o di non fare leggere opere, come la "Divina Commedia" di Dante o le poesie di Jacopone da Todi, perché hanno riferimenti cristiani.
A mio giudizio, questa è una visione errata. Perché non vi sarebbe più una democrazia ma la dittatura di una minoranza.
Inoltre, quelli dell'UAAR parlano di argomenti storici che però vengono usati a loro uso e consumo.
Se qualcuno fa notare loro che sono in errore o cerca di dialogare, ecco che il dibattito si infiamma!
Secondo me, la proposta dell'UAAR è sbagliata proprio perché ignora sia quel libero arbitrio che dà all'uomo la libera scelta di credere o meno e sia i valori della nostra identità che contemplano anche la radici giudaico-cristiani.
Cordiali saluti.

venerdì 4 giugno 2010

ISRAELE HA IL SACROSANTO DIRITTO DI DIFENDERSI (commento sul blog)

Cari amici ed amiche.

Andate sul link http://www.italiachiamaitalia.net/news/123/ARTICLE/21923/2010-06-04.html.
Esprimo delle considerazioni.
Qui, la posta in gioco è altissima!
La questione non riguarda solo il fatto che Israele (uno Stato legittimo e sovrano) ha il sacrosanto diritto di esistere ma anche la salvaguardia dei luoghi santi della religione che la maggior parte di noi professa, il Cristianesimo.
Movimenti come Hamas, Jihad, Hezbollah e simili puntano a distruggere tutto ciò che non rispecchia la loro visione del mondo.
Quindi, osteggiano sia gli ebrei che noi cristiani.
Le persone che oggi attaccano Israele e gli israeliani ( e li demonizzano) stanno sbagliando.
Così facendo, loro si schierano con chi vuole distruggere il fondamento della nostra civiltà.
Anzi, dirò di più.
Noi e gli ebrei siamo sulla stessa barca.
Questo lo dobbiamo capire.
Sono vicino agli ebrei qui in italia, che sono vittime di manifestazioni antisemite.
Agli ebrei italiani dico che io (da cattolico) da non dimentico le parole del Venerabile Giovanni Paolo II.
Loro sono i nostri "fratelli maggiori".
Hanno la mia solidarietà.
Cordiali saluti.
Cordiali

GRILLO? CHE VERGOGNA!

Cari amici ed amiche.

Leggete il link http://beppegrillo.it/2010/05/il_trio_degli_esteri.html.
Prima di dire quello che penso, voglio ringraziare gli amici del Minzolini Fan's Club di Facebook che fa sempre un buon compito di informazione.
Questo link si commenta da solo.
E' ora di finirla di sputare su questo Governo!
Qui si è disposti a danneggiare l'immagine dell'Italia, pur di delegittimare il presidente Berlusconi ed il centro-destra.
Questo Governo è stato democraticamente eletto. Questo centro-destra continua ad essere votato a larga maggioranza.
Ma è mai possibile che ci sia chi non accetta ciò?
Questa è una mancanza di rispetto verso noi italiani!
E' come dire che la maggioranza del popolo italiano sia costituita da scriteriati.
Invito il signor Grillo a riflettere.
E poi, basta a dipingere gli israeliani come i cattivi!
E' ora di finirla!
Quei signori della nave turca avrebbero potuto farsi ispezionare dagli israeliani, anziché cercare di forzare il blocco!
A casa mia si dice "male non fare paura non avere".
Cordiali saluti.

ROTONDA DI SAN LORENZO, PUO' ESSERE UN EDIFICIO TEMPLARE




Cari amici ed amiche.




Mantova è una città ricca di storia e di cultura.
Durante il periodo dei Gonzaga fu un vivace centro culturale.
Pensiamo alla fiorente comunità ebraica che costituì una parte fondamentale dell'intelligentia mantovana. Pensiamo ai vari studi come quelli sulla medicina e la Qabbalah.
Pensiamo agli artisti che vi lavorarono (come Andrea Mantegna, Leon Battista Alberti e Giulio Romano).
Pensiamo anche al fatto che Mantova era (ed è tuttora) un importante centro di culto, ospitando il Preziosissimo Sangue di Cristo, nella Basilica di Sant'Andrea.
Vicino alla Basilica di Sant'Andrea, in Piazza delle Erbe, vi è un'altra chiesa che può essere molto importante per capire la storia di Mantova.
Si tratta della Rotonda di San Lorenzo.
Questa è una chiesa romanica di pianta circolare. Fu voluta da Matilde di Canossa (1046-24 luglio 1115). Fu realizzata sulle rovine di un precedente edificio romano, come testimoniano alcune pietre con cui è stata costruita.
Essa si sviluppa su due livelli. In quello superiore vi è il matroneo.
Fu decorata con affreschi bizantineggianti, dei quali oggi restano alcune parti.
Fu completata con un abside semicircolare.
Durante il Rinascimento, ci furono dei progetti di trasformazione, di Leon Battista Alberti prima e di Giulio Romano dopo, che però non vennero mai attuati.
Nel 1579, questa chiesa fu dismessa su disposizione del duca Guglielmo Gonzaga, perché nella vicina Piazza delle Erbe (che in origine era chiamata Piazzetta dell'Aglio) vi furono i mercati.
Una volta scoperchiata, la chiesa venne trasformata in un cortile del ghetto ebraico e fu inglobata in altri edifici.
Solo nel 1908, la Rotonda di San Lorenzo fu riscoperta, espropriata e restaurata. Nel 1926 venne riaperta al culto cattolico.
Ora, questa chiesa può essere la testimonianza della presenza dei Cavalieri Templari a Mantova.
Infatti, già altre chiese a pianta circolare ( simile) sono riconducibili a questi monaci-cavalieri.
Esempi, sono la Rotonda di Montesiepi (in provincia di Siena), la chiesa di Tomar (in Portogallo) e la Temple Church di Londra.
Perché questo?
Per alcuni pare che questo modo di costruire le chiese si rifacesse al mito della "Tavola Rotonda" del ciclo bretone (re Artù).
Secondo altri, pare che indicasse il Santo Graal.
Effettivamente, la Rotonda di San Lorenzo si trova vicino alla Basilica di Sant'Andrea, che fu costruita sul luogo in cui fu trovato il Preziosissimo Sangue di Cristo (che fu portato lì da Longino, il centurione che colpì Gesù crocifisso con la lancia e che poi diventò primo vescovo di Mantova) e che tuttora ospita questa reliquia.
Quindi, non è casuale.
Secondo altri ancora, la pianta della chiesa doveva richiamare l'Anastasis, l'edicola che protegge il Santo Sepolcro a Gerusalemme, o la moschea della Cupola della Roccia, che si trova sempre a Gerusalemme, che fu costruita ove si trovava il Tempio di re Salomone e che durante il periodo delle Crociate fu trasformata in chiesa con il nome "Templum domini".
Fu anche il quartier generale dei Cavalieri Templari.
Inoltre, bisogna tenere conto del fatto che in varie zone del Mantovano ci furono movimenti ereticali come quello dei catari.
Pensiamo alle zone di Roncoferraro e Bagnolo San Vito.
Quindi, è possibile che i Cavalieri Templari fossero lì per proteggere il Preziosissimo Sangue di Cristo e che lì avessero avuto una precettoria.
Sarebbe una teoria affascinante che farebbe conoscere meglio Mantova.
Tra l'altro, sotto Piazza Mantegna, ove si trova la Basilica di Sant'Andrea, vi sono delle gallerie sotterranee.
Una di queste sbuca nei gradini della succitata basilica.
Inoltre, la Rotonda di San Lorenzo è posta più in basso rispetto il piano del resto della Piazza delle Erbe.
Ciò testimonia che Mantova è uno scrigno di storia.
Cordiali saluti.





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Destre unite per cambiare l'Europa, il progetto riuscirà?

Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa immagine presa dalla pagina Facebook di Fratelli d'Italia.