L'opera blasfema che è stata esposta nel museo di Haifa (in Israele) è stata rimossa.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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venerdì 18 gennaio 2019
Monsignor Mogavero, lei sbaglia
Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio di questo suo commento all'articolo del sito "Imola Oggi" che è intitolato "Diocesi di Mazara del Vallo: corso per conoscere l’islam":
La politica di Roncoferraro
Israele merita il dovuto rispetto!
Agli amici di fede ebraica: Shabbat Shalom!
Agli altri: buona Santa Domenica!
Questi sono i due auguri che faccio.
Ora, io ho un profondo rispetto per il mondo ebraico e per Israele.
Le due cose sono accomunate.
Quelli che dicono: "Io non sono antisemita ma sono antisionista" dicono una fesseria.
L'antisionismo è una forma di antisemitismo presentato in modo più "rispettabile".
In realtà, nell'antisionismo vi è sempre il pregiudizio nei confronti degli ebrei.
Per esempio, gli antisionisti dicono: "Israele fa abusi ai danni dei Palestinesi"
Però, essi parlano senza informarsi correttamente e per pregiudizio.
Il discorso ricorda un po' le dicerie sugli ebrei, in cui questi ultimi sono dipinti come "nasoni avari".
In realtà, il popolo ebraico è molto più generoso di altri, visti (per esempio) i grandi personaggi della cultura che ci ha dato.
Per l'antisionista, l'ebreo è uno "sfruttatore", uno che vuole arricchirsi sulle disgrazie altrui.
Questo discorso ricorda esattamente quelli che facevano Adolf Hitler e soci.
Purtroppo, gli antisionisti non lo sanno...o non vogliono saperlo.
Israele merita rispetto perché lotta anche per noi.
Agli altri: buona Santa Domenica!
Questi sono i due auguri che faccio.
Ora, io ho un profondo rispetto per il mondo ebraico e per Israele.
Le due cose sono accomunate.
Quelli che dicono: "Io non sono antisemita ma sono antisionista" dicono una fesseria.
L'antisionismo è una forma di antisemitismo presentato in modo più "rispettabile".
In realtà, nell'antisionismo vi è sempre il pregiudizio nei confronti degli ebrei.
Per esempio, gli antisionisti dicono: "Israele fa abusi ai danni dei Palestinesi"
Però, essi parlano senza informarsi correttamente e per pregiudizio.
Il discorso ricorda un po' le dicerie sugli ebrei, in cui questi ultimi sono dipinti come "nasoni avari".
In realtà, il popolo ebraico è molto più generoso di altri, visti (per esempio) i grandi personaggi della cultura che ci ha dato.
Per l'antisionista, l'ebreo è uno "sfruttatore", uno che vuole arricchirsi sulle disgrazie altrui.
Questo discorso ricorda esattamente quelli che facevano Adolf Hitler e soci.
Purtroppo, gli antisionisti non lo sanno...o non vogliono saperlo.
Israele merita rispetto perché lotta anche per noi.
La crescita che non c'è
Su "Il Corriere della Sera" del 24 dicembre 2018, vi è un articolo intitolato "Dov'è finita la crescita?".
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.