The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
martedì 2 novembre 2010
FINI? SI DEVE SCHIERARE!
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE BERLUSCONI
lunedì 1 novembre 2010
CRISTIANI IN IRAQ, SI FACCIA QUALCOSA!
Non posso esimermi dal dire qualcosa su quanto è successo in Iraq.
Infatti, ieri è stata attaccata la Chiesa siro-cattolica di "Nostra Signora della Salvezza" di Baghdad.
Un commando di uomini appartenenti all'organizzazione terroristica ha fatto irruzone nel luogo sacro e ha tenuto in ostaggio i fedeli che partecipavano alla Santa Messa.
Appena entrati, terroristi hanno sparato ad un prete. Il fattaccio è avvenuto mentre si celebrava l'Eucaristia.
La gente fuggiva via terrorizzata!
A rivendicare questo fattaccio è stata l'"Organizzazione per lo Stato Islamico in Iraq", un'organizzazione terroristica legata ad Al Qaeda.
Ha fatto questa rivendicazione, attaccando la Chiesa copta egiziana che (a suo dire) teneva segregate delle donne musulmane nei monateri.
Poi, le forze di sicurezza irachene, appoggiate da forze americane, hanno liberato gli ostaggi.
Il bilancio è stato molto pesante.
Ci sono stati più di 50 morti e circa una settantina di feriti.
Oggi, il Santo Padre Benedetto XVI ha condannato questo orrore.
Io penso che chi di dovere non possa voltare le spalle di fronte a questi scempi.
Qui ci sono tanti innocenti che rischiano la vita perché credono i Cristo.
Di tutto ciò, io parlai in vari articoli, l'ultimo del quale era intitolato "Dagli esorcismi al Sinodo del Medio Oriente , un commento, http://italiaemondo.blogspot.com/2010/10/dagli-esorcismi-al-sinodo-un-commento.html.
Forse, noi cristiani occidentali dovremmo metterci una mano sulla coscienza.
Noi possiamo andare in chiesa senza rischiare di saltare per aria ma molto spesso ci dimentichiamo delle nostre convizioni religiose e le chiese sono vuote.
In Paesi come l'Iraq, invece, i cristiani frequentano le chiese e vanno in massa alle Messe, rischiando ogni giorno la vita.
Ci stanno dando una grande lezione!
I nostri fratelli cattolici, ortodossi, copti e protestanti nei Paesi arabi sono degli eroi.
Se noi non la smettiamo con questo buonismo, vi sono due rischi.
Il primo è la possibilità che non vi siano più i cristiani in Medio Oriente.
Il secondo è che certi atti terroristici possano spingersi anche nelle nostre chiese.
E' ora di incominciare ad avere fermezza, di fronte a certe cose.
Chi, come me, crede, farebbe bene a pregare per i cristiani in Medio Oriente.
Chi non crede rifletta. Forse, capirà cosa significhi veramente essere liberi di credere o meno.
Cordiali saluti.
MA DOVE STIAMO ANDANDO A FINIRE?
domenica 31 ottobre 2010
IL GIORNO DI OGNISSANTI, GIORNO DI RIFLESSIONE
Cù lu Ghjuvencu...lu Liuni et cù l'Anghjulu...
cusì 'n Celu hè l'Aquila a vulà...pè nosciu Signuri...
stani li prufeti...et tutti li ghjusti...cuntru lu sèculu...
chì ghjoia ci desi a la morti...cù 'n vive tantu duluri!
Sò questi tutti li Santi...
cù la Virgini di li virgini...Riggina di Paci...
chì pè l'omu salvà...forti fù lu so' cuntribuisce...
et stani quelli...cusì nto prughjettu chì Diu faci!
Sì...elli sò sempri l'omu 'n proteghje...
ma sempri cusì pè di Diu vulè...
cuntru lu diavule puru...chì l'omu ùn vò fà risorghje...
et d'esempiu...cusì di veru survizziu et duvè!
Cari amici ed amiche.
Oggi è il giorno di Ognissanti e voglio fare una riflessione. Ne parlai già in un precedente articolo intitolato "Culto dei santi" ed il cui link è http://italiaemondo.blogspot.com/2010/06/culto-dei-santi.html. Prima di tutto, va fatta una considerazione. Il culto dei Santi non è idolatria o superstizione, a patto che esso non travilichi il culto che si deve dare a Dio. Infatti, un Santo non è una divinità ma è un uomo che ha capito il vero senso della Parola di Dio ( e di Dio stesso) e che quindi diventa un modello serio che può testimoniarla, anche con la propria vita. Quindi, un Santo è un servo e serve Dio senza cercare il clamore o la benevolenza della gente a tutti i costi. Il Santo non è nemmeno un moralista. Egli vuole sì la morale ma cerca sempre di non condannare chi sbaglia ma l'errore, proprio nel sentiero del messaggio cristiano. Infatti, il pensiero di Gesù non condanna il peccatore ma il peccato. Il Santo deve denunciare il male. Un esempio fu Santa Maria della Croce, di cui parlai nell'articolo http://italiaemondo.blogspot.com/2010/10/pedofilia-va-combattuta.html. Questa Santa (raffigurata nella foto) denunziò i casi di pedofilia. Il Santo non è nemmeno un ribelle. Molti mi citano San Pio da Pietrelcina (Padre Pio) come un esempio di ribellione contro la gerarchia della Chiesa. La realtà è ben diversa. Infatti, Padre Pio rimase sempre fedele alla gerarchia ecclesiastica e mantenne il suo voto di obbedienza. Vorrei anche spezzare una lancia a favore del Papa di allora, il Beato Giovanni XXIII (1881-1963), che per qualcuno condannò Padre Pio. La realtà è diversa. Il Papa non incontrò mai il frate con le stigmate e le cose che gli vennero riportate furono per lo più dette da persone a questi ostili. Forse, più dell'aspetto mistico, la peculiarità del Santo sta proprio nel suo comportamento. Questo deve fare riflettere. Il Santo è un servo e questo egli lo sa. Termino con una raccomandazione. Domani vi sarà la Commemorazione dei defunti. Pregate anche per loro perché anche loro. Cordiali saluti.
RONCOFERRARO, SERVE UNA DESTRA!
sabato 30 ottobre 2010
COMMENTO AL LIBRO "UN ASKENAZITA TRA ROMANIA ED ERITREA"
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.