Cari amici ed amiche.
Leggendo una nota fatta su Facebook dall'amico e corrispondente di "Italia chiama Italia" (http://www.italiachiamaitalia.net/) Andrea Verde, ho notate che tra i tags vi è pure una Lega Nord dell'Uruguay.
Questo mi ha lasciato molto sorpreso perché dimostra che il partito di Umberto Bossi (nella foto) di fatto ha cessato di essere un movimento di nicchia e che oggi le tematiche poste da esso non sono più solo di una piccola parte di popolazione del Nord ma sono sentite da ampi strati della popolazione italiana, anche del Sud, e dei nostri connazionali residenti all'estero.
Arrivare anche a Montevideo, significa che nella Lega Nord vi è una svolta che forse nemmeno gli stessi leghisti hanno ben chiara.
Le tematiche che la Lega Nord pone, come il federalismo, l'attenzione verso la sicurezza ed anche l'amore verso il territorio, sono cose concrete.
Quindi, chi attacca la Lega dovrà riflettere e chi la definisce un "movimento da birreria" o "un partito piccolo e che guarda solo il suo orticello e non quello che sta al di fuori" oppure "un partito antistorico" è stato seccamente smentito e (ovviamente) dovrà riflettere.
Oggi la Lega Nord rappresenta una realtà molto importante e che ha aperte simpatie anche al di fuori del suo elettorato.
Io sento vari elettori del Popolo della Libertà che mostrano simpatia ed interesse verso le tematiche del federalismo o della sicurezza.
Quindi, se disgraziatamente dovesse esserci una rottura tra PdL e Lega Nord, il primo potrebbe perdere molti voti in regioni come il Piemonte, la Lombardia o il Veneto.
Ecco il perché della mia asprezza nella discussione del post intitolato "Che confusione" (http://italiaemondo.blogspot.com/2010/07/che-confusione.html) e quando a volte parlo dei "finiani".
Qui c'è in ballo molto.
Tra l'altro, alla Lega Uruguay, vorrei fare un appello perché stia vicina ai nostri connazionali residenti a Tacuarembò.
Nel 2008, io cominciai una campagna di sensibilizzazione a loro favore.
Gli amici Giuseppe Sagliocco (http://giuseppesagliocco.blogspot.com/) e Vito Schepisi (http://vitoschepisi.blogspot.com/) sanno di che parlo, avendoli coinvolti.
Questi nostri connazionali erano abbandonati a sé stessi e né avevano strutture consolari vicine.
Io lessi la segnalazione sul sito dell'Associazione dei Mantovani nel Mondo.
Fu fatta dalla signora Marta Rosa Martinez Ambrosini, che tra l'altro è di origini lombarde.
Io presi a cuore la cosa ed iniziai a fare una campagna di sensibilizzazione, iniziando a fare veramente politica.
In un certo senso "ho iniziato a fare politica in Uruguay".
La Lega Nord sta diventando un partito importante.
La sua esperienza merita rispetto.
Cordiali saluti.