The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza.
Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.
Il mio libro sul Covid
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Oggi, mentre facevo una visita alla chiesa di Roncoferraro (in Provincia di Mantova), una delle signore che stavano pulendo il sagrato mi ha fermato e si è lamentata del fatto che nessuno venga dare a loro una mano.
Pertanto, lancio un appello.
Chi ha tempo dia una mano a queste signore per mantenere pulita la nostra chiesa.
La chiesa è di tutti ed ognuno deve contribuire a mantenerla in ordine.
Cordiali saluti.
Ieri ho visto su "LA 7" il film diretto da Mel Gibson "La Passione di Cristo-The Passion of Christ".
Il film risale al 2004 ma fa ancora effetto con le sue scene crude.
Esso è tratto dai Vangeli e mostra la morte di Cristo sulla croce.
Il suo cast è composto da ottimi attori, come Jim Caviezel (che ha impersonato Gesù), Maia Morgenstern (che ha impersonato Maria), Monica Bellucci (che ha impersonato Maria Maddalena), Rosalinda Celentano (che ha impersonato Satana), Sergio Rubini (che ha impersonato Disma, il buon ladrone), Hristo Jivkov (che ha impersonato Giovanni), Francesco De Vito (che ha impersonato Pietro), Mattia Sbragia (che impersonato il sacerdote Caifa), Toni Bertorelli (che impersonato il sacerdote Anna), Luca Lionello (figlio del compianto Oreste, che ha impersonato Giuda Iscariota), Hristo Shopov (che ha impersonato Ponzio Pilato), Claudia Gerini (che ha impersonato Claudia Procula, la moglie di Pilato), Pietro Sarubbi (che ha impersonato Barabba) ed altri.
Quindi, il cast è stato valido.
Tuttavia, ci sono stati degli aspetti controversi.
Certamente, le scene di violenza rendono il film non visibile ai minori.
Questo non è un film per bambini.
Basti vedere la scena della flagellazione di Cristo, con il "flagrum", una frusta costituita da tante cinghie di cuoio sulle cui estremità libere vi sono delle schegge d'osso o di metallo che strappano la carne, causando ferite lacero-contuse.
Tracce di ferite simili possono essere trovate sulla Sindone.
Un altro aspetto controverso, riguarda l'atteggiamento verso gli ebrei.
E' noto, infatti, che a volere la morte di Cristo non sia stato il popolo ebraico ma una parte della casta sacerdotale ebraica, per ragioni politiche.
Sembra quasi che Mel Gibson abbia avuto un pregiudizio verso gli ebrei.
Gibson ha detto di essersi ispirato ai Vangeli.
Io gli chiederei quale.
A me sembra che egli si sia ispirato ad un Vangelo apocrifo, come il Vangelo di Nicodemo o quello di Pietro due Vangeli apocrifi (quindi non canonici) che tendono a discolpare Pilato e che possono dare adito ad interpretazioni antisemite e, quantomeno, di pregiudizio verso gli ebrei.
Intendiamoci, i Vangeli apocrifi in questione non sono antisemiti (poiché Pietro e Nicodemo erano pur sempre degli ebrei) ma possono essere interpretati in chiave antisemita.
Un'altra scena controversa riguarda il suicidio di Giuda Iscariota, il traditore.
La scena del suicidio con la carcassa di un asino in decomposizione è molto cruda.
Anche sul ruolo di Satana c'è poco chiarezza.
Giuda, infatti, viene presentato come un "perseguitato" da Satana.
Ora, a me risulta che Giuda sia stato posseduto dal demonio.
Leggete il brano del Vangelo secondo Giovanni .
A me risulta che Satana non possieda le persone, a meno che queste non si facciano possedere da lui.
In pratica, il diavolo va in qualche modo invitato.
Quindi, Giuda si fece tentare dal demonio e, quindi, sarebbe assurdo farlo passare completamente come una sua vittima.
Molto positivo, invece, è il mio parere sui luoghi in cui sono state girate le scene.
E' noto che il film sia stato girato a Matera, la città dei Sassi (Sasso Caveoso e Sasso Barisano).
Le sue terre brulle e le sue caratteristiche costruzioni sono state un ottimo palcoscenico per riprodurre la Gerusalemme del tempo di Gesù.
Anche l'uso della lingua ebraica e di quella latina dà un tocco di realismo e riporta la mente degli uominia quei tempi.
Sono interessanti anche i flashback di Gesù.
Nel complesso, il film può essere istruttivo, pur facendo i dovuti discernimenti.
Per questo, prima di vederlo, consiglio a tutti di documentarsi.
Cordiali saluti.
A Roncoferraro, in Provincia di Mantova, è stato indetto un concorso letterario.
Esso è intitolato "Piazza, bar, giardinetti" e si divide in tre sezioni:
A) Scuola (11-15 anni). E' la sezione dedicata ai racconti, diario, lettera , narrazione, ecc. B) Per tutti (da 16 anni in poi). E' la sezione dedicata ai racconti e alle poesie. C) Satira (senza limiti di età). E' la sezione dedicata ad opere satiriche.
Il regolamento può essere letto sul sito del Comune di Roncoferraro.
I premi sono i seguenti:
1° premio scuola: lettore e-book. 2° premio scuola: libri.
1° premio per tutti prosa: Euro 300 2° premio per tutti prosa: Euro 150 1° premio per tutti poesia: Euro 300 2° premio per tutti poesia: Euro 150
Premio unico satira: Euro 200.
Anch'io parteciperò al concorso, nella sezione B (per tutti-poesia).
Ovviamente, non pubblicherò su questo blog la poesia che manderò al concorso.
Essa, infatti, dovrà essere inedita.
Vi farò leggere quest'altra:
GIULIANU DE' MEDICI
Accussì...sanguen vinni da u sanguen... certù cà lurdau puru u Pani... cù mancu vinti spati 'n Florentia... cà accussì 'n giuvinezza morti desiru a Giulianu... et certu più ùn fù Pascha nec poenitentia... picchì vinni vinnitta et nenti fù di cristianu... pì a casa di Pazzi...comu pì chiddi 'n Sancta Maria d'u Ciuri... et di sanguen si fici l'Arnu et onne gridu fù di duluri!
Sul giornale "Tempi.it" c'è un articolo molto interessante che è inititolato "Noi omofobi? Sono le lobby gay a negare la realtà e la libertà".
In questo articolo ha parlato il dottor Mario Binasco, psicanalista dell'Università Lateranense di Roma.
Ora, io ritengo che quanto affermato dal dottor Binasco sia vero.
Personalmente, io sono stufo di continuare ad essere definito "omofobo" per il fatto di non volere i matrimoni gay e procedure simili.
Il matrimonio (come dice il suo stesso nome) implica il diventare madre e padre.
Il binomio "padre-madre" può esserci solo ed esclusivamente in una coppia eterosessuale, una coppia formata da un uomo e da una donna.
Quello che vogliono le lobby gay altro non è che una situazione di privilegio.
Pensate un po', nella Spagna di Zapatero, per accontentare queste lobby gay (che portano voti), il governo arrivato ad espungere dal linguaggio giuridico i termini "padre" , "madre", "marito" e "moglie", sostituendoli con "genitori" e "coniugi", dopo avere concesso a loro la possibilità di sposarsi.
In pratica una minoranza arrivata a dettare legge.
Questa non è più democrazia.
In democrazia, le minoranze hanno il diritto di essere rispettate ma non possono dettare legge.
Termino con ironia.
Se essere "omofobi" vuole dire essere per la democrazia, allora vuole dire che gli "omofobi" sono parecchi e hanno il diritto di esserlo.
Cordiali saluti.
Leggete l'articolo scritto da Gianfranco Amato su "Corrispondenza romana", che è intitolato "Gran Bretagna: vietato credere ai miracoli" che parla di un fatto successo in Gran Bretagna.
Ringrazio l'amico Angelo Fazio che l'ha messo su Facebook.
L'articolo parla di un'associazione cristiana che è stata denunciata con l'accusa di pubblicità ingannevole per avere fatto girare dei volantini che dicevano che attraverso la preghiera si possa guarire.
Al peggio non c'è mai fine.
Io penso che si stia davvero esagerando.
Io penso che la preghiera non possa sostituire la scienza ma credo anche che essa possa aiutare le persone che soffrono a causa di una malattia, come di qualsiasi altro disagio.
Certo, non si può nemmeno escludere il miracolo.
Il miracolo può avvenire ma anche se non ci fosse, la preghiera può aiutare chi soffre, portandogli conforto.
Vi invito a leggere questo testo del Vangelo secondo Marco che è stato letto durante le Messe di oggi (capitolo 14, versetto 36):
"[36] E diceva: "Abbà, Padre! Tutto è possibile a te, allontana da me questo calice! Però non ciò che io voglio, ma ciò che vuoi tu". ".
Così Gesù ci insegnò ad affrontare la sofferenza.
Cordiali saluti.
Faccio questa lettera aperta al Presidente del Consiglio Mario Monti:
"Caro presidente Monti.
Lei ha detto che è meglio un rozzo aumento delle tasse che ritrovarsi come la Grecia. Lei ha ragione a dire che serva il rigore nel fisco e che l'evasione fiscale sia un reato contro la società. Lei ha ragione a dire che dobbiamo stare attenti a mantenere i conti pubblici a posto. Tuttavia, lei tralascia alcune cose importanti. Noi finiremo come la Grecia comunque. Infatti, abbiamo ua spesa pubblica che è elefantiaca e delle istituzioni vecchie e dispersive. Così, tanti soldi pubblici vengono spesi in opere inutili e in uffici con funzioni farraginose. Questo determina una pressione fiscale enorme. Servono delle riforme. Quando saranno fatte le riforme importanti come il federalismo, il taglio dei parlamentari e la riduzione dei vitalizi dei parlamentari? Sarebbe qualcosa di buono."
Vi voglio parlare dell'imperatore romano Filippo l'Arabo (204 AD-249 AD).
Egli regnò dal 244 al 249, in periodo molto turbolento per l'Impero Romano.
Il suo profilo biografico può essere letto sul sito "Imperium Romanum" .
Come ho già detto, il suo regno fu in un periodo molto turbolento.
Infatti, con la morte dell'imperatore Alessandro Severo (235 AD), l'impero piombò in una fase di anarchia militare, una fase che durò fino al regno dell'imperatore Aureliano (270 AD-275 AD).
L'esercito nominava e deponeva gli imperatori a suo piacimento.
Questo determinò una fase politica molto dura che, unita alle sconfitte militari, creò molte tensioni.
Queste tensioni furono particolarmente acute e costarono molte persecuzioni ai cristiani.
Proprio i cristiani ebbero un ruolo importante durante il regno di Filippo l'Arabo.
Si dice, infatti, che egli sia stato cristiano o almeno cripto-cristiano.
Lui non perseguitò i cristiani .
Ancora oggi, questa notizia che parla di una sua conversione al Cristianesimo non ha conferme ma non è nemmeno smentita.
Tuttavia, furono vere alcune cose.
La prima fu il fatto che al tempo di Filippo l'Arabo il Cristianesimo non fosse più una religione di un gruppetto di ebrei che scelse di seguire Gesù Cristo.
Infatti, al tempo di Filippo l'Arabo, il Cristianesimo aveva abbracciato tutti gli strati della popolazione dell'impero.
C'erano anche famiglie facoltose che professavano il Cristanesimo.
Un'altra ful il fatto che durante il periodo di Filippo l'Arabo molti cristiani venissero alla corte imperiale.
Un'altra ancora fu il fatto che Filippo avesse cercato di conoscere il Cristianesimo. La presenza dei cristiani a corte potrebbe essere stata funzionale a ciò.
Inoltre, nel 249 AD ci fu un attacco contro i cristiani.
Questo attacco venne fatto durante il regno di Filippo l'Arabo e in esso morì anche Sant'Apollonia.
Questo attacco fu motivato dal fatto che la popolazione pagana fosse arrabbiata per via delle sconfitte militari, sconfitte che furono imputate al fatto che fossero diminuiti e sacrifici agli dei pagani.
Come mai avvenne questo, proprio durante il regno di Filippo l'Arabo?
Inoltre, nel 249 Filippo fu sconfitto a Verona dal generale Decio (201-251) che divenne imperatore e codificò la persecuazione contro i cristiani, punendo con la morte chi non sacrificava agli idoli.
Perché Decio fece una cosa così abnorme?
Forse, egli volle cancellare l'opera del suo predecessore, tornando al paganesimo?
In attesa che queste domande trovino una risposta, io credo che si debba riflettere siulla storia.
Cordiali saluti.
