Cari amici ed amiche.
Vi invito a visionare questo video preso da Youtube.
Ieri, venerdì 11 gennaio è ricorso il 153° anniversario delle apparizioni di Lourdes.
Di quanto successe in quel luogo situato sui Pirenei francesi si disse molto.
L'11 febbrario 1858, una giovane donna, Bernadette Soubirous, vide apparire nella grotta di Massabielle la figura della Vergine Maria, l'Immacolata Concezione, colei che nacque senza il peccato originale e che portò in grembo il Figlio di Dio.
Da lì iniziò una storia che legò per sempre il nome di Lourdes a Maria.
Guarda caso, il periodo in cui ci furono queste apparizioni fu particolare.
Infatti, nell'Europa ci fu una grave crisi di valori, crisi che nel XX secolo sfociò nelle ideologie perverse come il comunismo ed il nazismo.
Il XIX secolo fu caratterizzato da due opposte tensioni, entrambe pericolose.
Da una parte, ci fu una crisi della religione istituita, in particolare, nei Paesi protestanti e nelle città.
Basti pensare che, nel XIX secolo, a Berlino solo il 20% dei matrimoni veniva celebrato in chiesa.
Lo stesso si può dire delle città come Berlino, Londra, Milano e Parigi.
Lì, infatti, si dffondevano le idee socialiste e materialiste.
Comparvero giornali satirici come "La Lanterne" che erano apertamente anticlericali.
Una sua locandina raffigura un mostro con le sembianze di un sacerdote che tiene tra le mani la Basilica del Sacro Cuore di Parigi e sotto di esso vi è una scritta che dice:
"Voilà l'enemi!".
Nel Regno Unito di Inghilterra e di Irlanda venne redatta nel 1836 la "Carta del popolo" che contestò anche il finanziamento alla Chiesa anglicana.
In Italia, stava iniziando il processo che avrebbe portato all'unificazione e che fu mosso da movimenti anticlericali e, addirittura, anticristiani.
Dall'altra parte, vi era una tensione religiosa, una "domanda di spiritualità".
Il fatto che le istituzioni della religione tradizionale fossero andate in declino non portò ad una minore tensione religiosa da parte dei cittadini.
Ciò aprì la strada alle sette, alcune delle quali erano cristiane altre no, se non contro il Cristianesimo.
Quindi, le apparizioni di Lourdes furono un segnale molto importante.
Furono il segnale del fatto che non si possa e né si debba negare la presenza di Dio nella vita pubblica.
Negare la presenza di Dio nella vita pubblica significa creare un grosso pericolo per la società.
Già, quanto accadde nel XX, con i nazisti ed i comunisti, fu la prova evidente.
Ci fu sì il progresso della tecnologia, del sapere e della scienza (che fu una buona cosa) ma ci fu anche il regresso della coscienza civile e dei valori.
Il messaggio lanciato dalla Vergine Maria fu molto importante perché, in pratica, disse che non si possono sacrificare i valori più puri dell'uomo sull'altare del materialismo più becero.
Questo fu un messaggio importante.
Oggi, noi dobbiamo riscoprire questi valori più puri.
Anzi, questo bisogno è ancora più impellente. Basta leggere un giornale o vedere in TV un telegiornale per sentire notizie di autentiche tragedie, come quella accaduta a due gemelline svizzere o i vari atti di bullismo nelle scuole.
Di questi ultimi, anch'io ebbi qualche esperienza.
Quindi, c'è proprio il "fetore del Male".
Io credo che, in particolare, siano i giovani ad avere bisogno di ciò.
Per questo, vorrei invitare tutti a visitare il sito del Santuario di San Gabriele dell'Addolorata,
http://www.sangabriele.org/, la chiesa dedicata al Santo Protettore dei Giovani, e quello della Pastorale Giovanile di Mantova,
http://www.cpgmn.net/.
Quest'ultima parteciperà alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) che si terrà quest'anno a Madrid.
Tra l'altro, pare che, prima di recarsi in Spagna, i giovani della Pastorale Giovanile di Mantova facciano tappa proprio a Lourdes.
Metto il link della Pastorale Giovanile di Mantova tra i "Link preferiti" di questo blog, così se qualcuno vorrà partecipare alla GMG potrà contattare il sito.
Del resto, essere giovani e cattolici è difficile, in un contesto in cui la fede viene irrisa.
"Ma credi ancora in queste cose? La religione è l'oppio dei popoli".
E' ora che i giovani riscoprano anche quei valori della tradizione.
Forse, questi ultimi farebbero bene a fare qualche ora in meno in discoteca o al bar e qualche ora in più in chiesa.
Cò non vuole dire rinnegare l'ecumenismo con gli altri cristiani, il dialogo con le altre religioni (in primis l'Ebraismo che è il nostro "parente più prossimo") o altre innovazioni del Concilio Vaticano II.
Vuole dire recuperare il valore della liturgia e dei Sacramenti e della fede vissuta come un "fatto comunitario" e non come un "fatto privato".
Vuole dire anche rivalutare i valori come il diritto alla vita e la famiglia come cellula della società, cose che, purtoppo, sono messe in discussione anche in certi ambiti cattolici "progressisti" e di "base".
E' logico che si debba fare di tutto per evitare queste derive.
Sono molto interessanti.
Terminano, augurando un buon viaggio a tutti coloro che partono per Lourdes.
Auguro loro di riflettere su tutto ciò che quel viaggio comporta.
E se qualcuno volesse recitare una preghiera anche per il sottoscritto, non sarebbe cosa spiacevole.
Cordali saluti.