Cari amici ed amiche.
Io trovo non condivisibile la posizione del noto settimanale cattolico "Famiglia Cristiana".
Io penso che il settimanale fondato nel 1931 dal Beato Giacomo Alberione (nella foto) abbia "svoltato a sinistra", dando l'idea che la maggioranza dei cattolici sia contro il centro destra e che quei cattolici che sostengono il centro destra e militano in esso siano in errore.
A mio modesto giudizio, questa è una cosa molto grave perché un network deve informare.
Fare informazione significa parlare alla gente e tutelarla dalle ingiustizie.
Ora, con quel suo articolo di ieri, "Famiglia Cristiana" ha scelto di non parlare più ad una parte del Paese e del mondo cattolico.
In quel suo articolo, ha scritto che la discesa in campo del presidente Berlusconi ha spaccato in due il mondo cattolico.
Io vorrei replicare dicendo che noi cattolici (uso il noi perché anch'io sono cattolico) non abbiamo l'obbligo di schierarci in una sola formazione politica.
Ciò non è possibile.
C'era un partito di ispirazione cattolica ed era la Democrazia Cristiana.
Che fine ha fatto quel partito?
Si è spaccato!
Una parte è finita a sinistra ed un'altra a destra.
Semmai, io potrei dire che ad essere in errore sono quei cattolici che stanno a sinistra.
Vorrei ricordare che a sinistra vi sono persone che provengono da quel Partito Comunista Italiano che tanti anni fa era alleato del PCUS, il Partito Comunista Sovietico, che ha mandato tanti preti nei gulag e che distruggeva le chiese.
Inoltre, a sinistra vi è il marxismo, un'ideologia che è in antitesi con i principi cristiani.
Quindi, se proprio i miei correligionari debbono stare in un'unica formazione politica, non stiano a sinistra.
Poi, riguardo all'accusa di "fascismo" lanciata dal settimanale, io dico che essa vada respinta al mittente!
Il Popolo della Libertà non è un partito fascista.
Anzi, esso è contro il fascismo, poiché si rifà alle tradizioni dei grandi partiti come i Tories britannici o i Repubblicani americani.
Se il Popolo della Libertà è fascista allora sono fascisti anche i Repubblicani americani, il Partito Liberale d'Australia ed i Tories britannici.
Tra l'altro, questi partiti sono anche di ispirazione cristiana.
Basti pensare che l'ex-premier australiano John Howard fu arcivescovo anglicano di Brisbane.
Ciò è quantomeno fuori luogo.
Inoltre, questo settimanale accusa il presidente Berlusconi di usare il "metodo Boffo" per distruggere gli avversari ed i dissidenti.
Anche questa accusa va respinta al mittente!
Ai giornalisti di questo settimanale consiglierei di leggere qualche cosa su tutte le calunnie dette contro il presidente Berlusconi ed il centro destra.
Contro il presidente si dice di tutto.
Gli viene dato del mafioso, del fascista, del piduista, dell'eversivo, del corruttore, del magnaccio, del golpista e quant'altro.
Qualcuno l'ha paragonato a Satana.
Contro noi militanti, sostenitori ed elettori del centro destra viene detta ogni calunnia.
Si dice che noi siamo dei "pecoroni", degli stupidi, dei fascisti, dei sudditi, dei prostituti e dei servi del potere.
Contro le donne che scelgono di militare nel Popolo della Libertà (o di sostenerlo) qualcuno dice che sono delle oche, se non delle donne di "facili costumi".
Su un forum, una persona mi scrisse che io "dovrei essere appeso per i testicoli e a testa in giù in Piazzale Loreto".
Perché "Famiglia Cristiana" non scrive anche di questo.
Anche questo è tentare di distruggere un avversario.
"Famiglia Cristiana" dovrebbe informare, ossia tutelare i cittadini dalle ingiustizie.
Così, invece, sta solo creando della confusione, anche perché vuole fare credere che i cattolici siano tutti contro il presidente Berlusconi.
La realtà non è questa.
Io credo che oggi l'operato di "Famiglia Cristiana" sia ben lontano da quello che propose il Beato Giacomo Alberione, un uomo di grande nobiltà.
Cordiali saluti.