Presentazione

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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 1 febbraio 2012

SEFT, SERVIZIO ECCLESIALE DI FORMAZIONE TEOLOGICA

Cari amici ed amiche.

Vi presento il sito di un organo ufficiale il SEFT, il Servizio Ecclesiale di Formazione Teologica.
Il suo link è http://www.formazioneteologica.it/index.php.
Questo organo è presieduto dal monsignor Antonio Livi ed è diretto da Massimiliano Del Grosso, con la collaborazione di due giovani laureati, il dottor Giovanni Covino ed il dottor Mario Padovano.
Il SEFT è un organo che cerca di fare capire ai sacerdoti e ai fedeli laici le basi dottrinali ed il rapporto tra la fede e ciò che è ad essa esterna, scienza in primis.
Io ho guardato il sito e l'ho trovato molto interessante.
Vi sono ampi spazi di cultura.
Soprattutto, vi sono molte nozioni teologiche di San Tommaso d'Aquino, il santo che conciliò la teoria aristotelica con il Cristianesimo.
Vale la pena di visitarlo.
Vista la situazione, è meglio rinfrescare certe nozioni.
Cordiali saluti.

UNIONE EURO-TECNO-SOVIETICA? NO, GRAZIE


Cari amici ed amiche.

E' conclamato, questa Unione Europea è ben lontana dal suo popolo e dai suoi valori.
Per capire meglio, vi invito a leggere questo articolo del blog del Circolo di Plinio Correa dei Oliveira che è intitolato "Parola d'ordine dalla cabina di regia a certi media: "Ignorate chi si oppone alla 'fusione' europea... "".
Questa Unione Europea è un mostro che sta assumendo sempre di più l'aspetto di quelle realtà politiche figlie della Rivoluzione francese, come l'Impero napoleonico, l'Unione Sovietica ed il III Reich.
In questa Unione Europea vi sono il centralismo esercitato da alcuni Stati, in primis la Germania, che puntano ad assumere il controllo della moneta, per ridurre la sovranità degli altri, il laicismo rivoluzionario di stampo massonico e socialista, la continua volontà di inglobare nuovi Stati (anche a scapito delle radici culturali dell'Europa, come nel caso della Turchia) che fu tipica dell'Impero di Napoleone Bonaparte, del III Reich e dell'Unione Sovietica e la tecnocrazia, che punta a distruggere la politica.
Quindi, questa Unione Europea è una realtà politica costruita artificiosamente e voluta da tecnocrati, banchieri, massoni e catto-comunisti.
Basti vedere molti degli "europeisti" italiani, per capire le cose.
Ci sono alcuni che vogliono comparare l'Unione Europea agli Stati Uniti d'America.
Io dico che l'Unione Europea non è nemmeno una lontana parente degli Stati Uniti d'America.
Ad esempio, negli Stati Uniti d'America, la Federal Reserve è controllata dal Congresso.
In Unione Europea, la Banca Centrale Europea non è controllata da nessuno e fa il bello ed il cattivo tempo.
Dunque, smettiamola di dire che questa Unione Europea sia una bella cosa.
Anzi, come tutte le realtà politiche fittizie e costruite artificiosamente, questa Unione Europea sarà come come una casa costruita sulla sabbia. Sarà destinata a crollare.
Purtroppo, quando crollerà, la rovina sarà grande per tutti.
Cordiali saluti.

FACEBOOK? SE POTESSI TORNARE INDIETRO, NON SO SE MI RIISCRIVEREI


Cari amici ed amiche.

Tre anni fa, decisi di iscrivermi a Facebook.
Fui invitato da una persona ed io vidi nel social-network una possibilità per migliorare la mia azione politica sul territorio di Roncoferraro.
All'epoca c'erano le elezioni comunali.
Oggi, voglio fare un bilancio di questi tre anni di Facebook.
Il bilancio ha molte luci e molte ombre.
E' vero che Facebook mi ha dato una maggiore visibilità e che mi ha messo in contatto con persone che la pensano come me ma non posso nascondere alcune cose negative.
Di positivo vi sono il fatto che abbia fatto passare delle idee e che abbia creato sinergie con varie persone, come i "soliti noti" Samuele Maniscalco, Stefania Ragaglia, Alessandra Spanò, Filippo Giorgianni, Morris Sonnino, Riccardo Di Giuseppe, Vittorio Leo, Irene Bertoglio, Casiere Andrea ed altri, per portare all'attenzione di tutti tematiche importanti, dalla politica alla religione, passando per la cultura.
Esempi di temi importanti sono l'aborto, le riflessioni teologiche e la politica.
Qualcuno di loro mi ha dato anche del buon materiale.
Cito, per esempio, la relazione sull'Ebraismo di Morris Sonnino, che ho salvato sul mio computer, o la copia della rivista su Roseto degli Abruzzi, che mi è stata inviata a casa da Riccardo Di Giuseppe.
Qualche roncoferrarese dovrebbe imparare dai nostri colleghi rosetani.
Il mio auspicio è che questa sinergia diventi ancora più proficua per tutti e che magari, in qualche caso, si trasformi anche in un'amicizia vera.
Cito, per esempio, i siciliani Vittorio Leo, Filippo Giorgianni, Stefania Ragaglia, Alessandra Spanò, Samuele Maniscalco ed Angelo Fazio o gli abruzzesi Riccardo Di Giuseppe e Fabrizio Fornaciari, il romano Morris Sonnino o la milanese di Magenta Irene Bertoglio.
Tra l'altro, l'anno scorso avrei voluto incontrare i succitati siciliani ma ci sono state circostanze che hanno impedito ciò.
Non sono riuscito ad organizzarmi.
Tuttavia, non posso non fare delle considerazioni negative.
Il fatto che Facebook mi avesse dato maggiore visibilità mi ha creato anche dei problemi.
Visto quello che successe in seguito qui a Roncoferraro, il Popolo della Libertà locale che si disgregò (e che solo oggi si sta ricompattando) ed il conseguente isolamento in ambito politico in cui mi trovai, mi rese più vulnerabile ad attacchi da parte di chi non la pensava come me.
Ancora oggi permane questa situazione.
Questo inficia anche la mia ricerca del lavoro.
Onestamente, non so se rifarei la stessa cosa, iscrivendomi a Facebook, sapendo l'evoluzione degli avvenimenti.
Comunque, cerco di trasformare quello che è un potenziale problema in qualcosa di positivo, ricordando che i social-network (Facebook compreso) non possono sostituire le vere relazioni umane.
I social-network non vanno demonizzati.
Vanno solo trattati con attenzione.
Cordiali saluti.

L'ABORTO, E' UN VERO CRIMINE!


Cari amici ed amiche.

Leggete questo articolo del "TGCOM 24" che riporta questa notizia intitolata "Milano, mette incinta una escort e la fa rapire per l'aborto: arrestato manager Deutsche Bank".
Ringrazio l'amico Riccardo Di Giuseppe che mi ha fatto trovare la notizia su Facebook.
Questa notizia riporta l'arresto di un manager della Deutsche Bank che ha messo incinta una escort a Milano.
Marco Pracca, il manager in questione, della filiale italiana della Deutsche Bank è stato arrestato perché accusato di avere fatto rapire la sua amante (una escort) per farla abortire
Ora, faccio una riflessione.
Io penso che l'aborto sia un crimine.
Che colpa ha quel bambino che la escort porta in grembo?
Gli unici che possono avere delle colpe sono i genitori.
Inoltre, gli abortisti dicono che l'aborto sia una scelta libera delle donne che "hanno il diritto di esprimere la loro femminilità".
Ora, il caso in questione dimostra il contrario.
Quella dell'aborto è una concezione maschilista che vede nella donna non una compagna per tutta la vita e la madre dei suoi figli ma un oggetto, una bambola da usare per il proprio piacere.
Le donne che si piegano a ciò non sono diverse da quelle che indossano il buqa o che sono sottomesse in certi Paesi islamici, così come gli uomini che fanno ciò non sono diversi da quelli che, sempre in certi Paesi islamici, sottomettono le donne.
Allora, riflettiamo!
Cordiali saluti.

martedì 31 gennaio 2012

ISAAC NEWTON, L'ALCHIMIA E LA SINDROME DI ASPERGER



Cari amici ed amiche ed amiche.

Questa frase è nota a tutti e recita:

" Sibi gratulentur mortales tale tantumque exstitisse humani generis decus".

Questa frase parla di Isaac Newton (25 dicembre 1642-31 marzo 1727), un uomo che un luminare della scienza ma che ebbe anche parecchi lati oscuri.
Uno di questo riguardò una sua scoperta, quella della luce.
Egli capì che la luce fu fatta di particelle ma pare che fosse arrivato a quella tesi attraverso un esperimento di alchimia.
Pare, infatti, che egli avesse appreso le tecniche alchemiche dagli scritti di un alchimista polacco vissuto nella corte di re Sigismondo Vasa, Carpeoro Michael Sendivogius (che è raffigurato nell'immagine in basso che io ho ripreso dal libro "Europa misteriosa", un testo della casa editrice "Reader's Digest" che è in mio possesso, 1566-1636).
Per gli alchimisti del XVI e del XVII secolo, Sendivogius fu un maestro.
Egli faceva esperimenti con il piombo, rifacendodosi al "Viridarium Chymicum", un'opera di Stolcius, la cui pubblicazione fu fatta nel 1624.
In questo trattato vengono spiegati alcuni esperimenti alchemici con il rame (cuprum) e con altri elementi chimici.
Pare che Newton fosse venuto a conoscienza di tali teorie e che avesse voluto usarle per fare esperimenti sulla luce.
In base a queste teorie, pare che egli avesse fatto l'esperimento per scoprire la natura della luce.
Vi sarebbero delle prove certe che lui avesse fatto un esperimento alchemico che io credo di avere potuto riassumere attraverso la seguente equazione chimica:

4KNO3+2C->2K2CO3+2N2O3

Per dirla in parole povere, Newton mise del salnitro (nitrato di potassio, KNO3) in un crogiolo, scaldandolo sul fuoco.
Il sanitro si fuse e Newton aggiuse del carbonio (come carbone nero, C).
Da ciò si innescò una reazione di ossidoriduzione in cui l'azoto nitrico si ridusse dal numero di ossidazione +5 al numero di ossidazione +3, acquisendo due elettroni, ed il carbonio si ossidò dal numero di ossidazione 0 a +4, perdendo quattro elettroni.
Il calore fece da catalizzatore.
Questa reazione generò il carbonato neutro di potassio (K2CO3) e l'anidride nitrosa (triossido di diazoto N2O3).
Il calore fece da catalizzatore.
Che Newton si fosse interessato all'alchimia era cosa nota.
Tuttavia, egli non poté comunicare al mondo questa sua passione.
La chimica, infatti, non fu ancora vista come scienza.
Solo con Robert Boyle (1627-1691), la chimica ebbe una cittadinanza nel mondo delle scienze.
Prima di lui, l'alchima e la chimica erano viste come la stessa cosa.
Egli fu interessato all'alchimia ma coltivò anche un interesse per l'esoterismo e per la teologia.
Da protestante incallito, Newton ebbe una vera e propria ossessione per la Bibbia.
In particolare, egli volle scoprire la data dell'Apocalisse, attraverso la scienza ed i ragionamenti scientifici.
Trattai l'argomento nell'articolo intitolato "Newton potrebbe avere calcolato la data dell'Apocalisse?".
Ora, tutto ciò potrebbe essere ricoducibile ad una vera e propria malattia che potrebbe avere affilitto lo scienziato inglese, la Sindrome di Asperger.
Questa malattia crea delle disfunzioni cerebrali che rendono incapace di realzionarsi con gli altri la persona che ne è affetta.
In pratica, il cervello di un malato di questa malattia funziona in modo diverso da quello di una persona normale.
Le dodici parti che compongono il cervello funzionano in modo dissociato, come se fossero dodici computers.
Questo rende la persona malata capace di fare calcoli e leggere molto ma nel contempo incapace di essere empatico verso il prossimo e di relazionarsi con gli altri.
Anzi, per queste persone il sapere diventa quasi un'ossessione.
Pare che altri uomini di cultura e di scienza ne fossero stati affetti.
Cito Charles Darwin ed Albert Einstein.
Io credo di avere capito cosa potrebbe avere fatto ammalare Newton.
Come ho già detto, egli praticava l'alchimia.
Nell'alchimia venivano usati anche elementi come piombo e mercurio, due elementi tossici poiché si legano con i gruppi -SH degli enzimi, inattivandoli.
Questo genera anche letargie e turbe mentali.
Trattai l'argomento in vari articoli, come quello intitolato "L'impero che (forse) morì col piombo".
Inoltre, va tenuto conto anche dell'inquietudine religiosa dell'Inghilterra dell'epoca.
Da qui potrebbe essere nata la malattia che potrebbe avere afflitto Newton fino alla morte.
Tra l'altro, in punto di morte, egli fece bruciare tanta parte dei suoi scritti.
Perché fece questo?
E' una domanda che ancora non ha risposta.
Comunque, Newton diede un forte contributo alla scienza ma non si può non tenere conto della sua realtà personale e del contesto in cui visse.
Cordiali saluti.

LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE, SI STA ANDANDO OLTRE


Cari amici ed amiche.

Prima a Cortina d'Ampezzo, poi in Liguria ed ora a Milano, la Guardia di Finanza continua con il blitz presso i vari esercizi commerciali.
Io penso che si stia andando oltre.
Anziché colpire chi, come la maggior parte dei commercianti, dei piccoli imprenditori e degli artigiani, paga le tasse e cerca di sopravvivere ad una pressione fiscale altissima, la Guardia di Finanza dovrebbe colpire chi evade realmente il fisco o i potenziali evasori fiscali.
Ad esempio, perché non controlla certi laboratori cinesi, che spesso sono veri e propri "Stati negli Stati" e di cui non si sa nulla?
Mi risulta che in molti di quei laboratori si lavora in nero.
Perché la Guardia di Finanza non controlla gli immigrati che fanno transazioni con il meccanismo del "Money Transfer"?
Si possono citare altre situazioni di potenziale evasione fiscale.
I piccoli imprenditori chiudono e la disoccupazione aumenta.
Visto che sono disoccupato so di cosa parlo.
I commercianti fanno fatica, come gli alberghi ed i ristoranti.
Qui si rischia di mettere in ginocchio chi crea ricchezza.
Cordiali saluti.

UNGHERIA? UN PAESE LIBERO!-COMMENTO ALL'ARTICOLO DI "TEMPI"


Cari amici ed amiche.

Leggete questo articolo di "Tempi" che è intitolato ""Ungheria. Un paese libero": smascherate le balle dei giornali sulla Costituzione "oscurantista"".
Certi settori politici dell'Unione Europea e certi mass media (come RAI3) stanno dipingendo l'Ungheria come un Paese sotto dittatura ed il premier Viktor Orban (nella foto) come un mostro.
La realtà è ben diversa.
Oggi, l'Unione Europea è governata da una lobby tecnocratica e germanocentrica che ha rinnegato le proprie radici storiche e culturali.
E' questa la vera dittatura e la cosa è dimostrata.
I casi di Grecia ed Italia, i cui governi eletti democraticamente sono stati abbattuti, lo dimostrano.
Del resto, anche il noto esponente politico inglese Nigel Farage l'aveva detto ed aveva ragione.
Ora, l'Unione Europea attacca l'Ungheria, il premier è "colpevole" di avere citato le radici giudaico-cristiane nella sua Costituzione e di avere rifiutato la "protezione" della stessa Unione, in nome della difesa dell'identità nazionale, che nulla ha che fare con il nazionalismo.
Infatti, il nazionalismo è l'odio verso gli altri.
Quello che ha fatto Orban, invece, è stato un atto di amore verso la propria nazione, in cui le minoranze sono rispettate.
Questo lo dice la Costituzione ungherese, la tanto vituperata Costituzione ungherese.
Questa Unione Europea somiglia molto all'Impero di Napoleone Bonaparte, quell'impero che per sopravvivere ricorse alla politica delle annessioni, soggiogando vari popoli.
Lo stesso fu fatto dal III Reich di Adolf Hitler come dall'Unione Sovietica.
Sia l'uno che gli altri finirono male, rovinando vari popoli.
La storia potrebbe ripetersi anche per ciò che riguarda l'Unione Europea.
Allora, riflettiamo.
Cordiali saluti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.