Presentazione

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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 5 giugno 2011

BUON LAVORO, ONOREVOLE ALFANO!

Cari amici ed amiche.

Vi invito a leggere l'articolo de "Il secolo d'Italia", seguendo il link http://www.secoloditalia.it/stories/Politica/1271_parliamone_del_pdl._ma_senza_omert/.
Ringrazio l'amico Vittorio Leo che su Facebook ha messo questo articolo all'attenzione di tutti.
Si volta pagina!
Dopo i deludenti risultati dele elezioni, nel Popolo della Libertà è tempo di fare delle serie riflessioni.
In seguito a queste riflessioni è stato deciso che il Popolo della Libertà avrà un nuovo segretario che è stato individuato nella figura del Ministro di Grazia e Giustizia, l'onorevole Angelino Alfano.
Io penso che questa sia stata una scelta giusta.
L'onorevole Alfano è sicuramente una personalità non legata a certe logiche di vecchia politica, come gli interessi delle correnti all'interno del partito.
Di sicuro, uno dei mali del Popolo della Libertà è proprio il fenomeno delle correnti.
Intendiamoci, è giusto che in un partito grosso (come il PdL) ci sia un pluralismo di idee.
Il problema è che quando si formano correnti interne che, pur di avere un po' di visibilità, arrivano a remare contro le altre, succede il caos. L'azione politica del partito diventa inefficace e gli effetti si vedono.
Il partito perde consensi e le elezioni.
E', ad esempio, il caso del PdL mantovano. Vi invito a rileggere l'articolo intitolato "Auguri all'onorevole Fava!".
Nel PdL mantovano di oggi vi è questa divisione continua tra la corrente del coordinatore Carlo Maccari (ex-Alleanza Nazionale) e quella di Enzo Lucchini (ex-Forza Italia).
Io penso che queste cose debbano essere superate.
Il PdL è un partito solo. Ci può essere il dibattito interno, come la dialettica. Dibattito e dialettica fanno parte del gioco.
Però, al momento delle elezioni, il partito deve mostrarsi unito e compatto.
Non ci devono essere "fronde" che, magari, arrivano a remare contro, facendo vincere la sinistra.
Quello che nel 2009 successe qui a Roncoferraro fu un esempio.
Qui, oggi, il PdL non esiste più.
Si è creato un circolo di centrodestra che si chiama "Nuove Prospettive per Roncoferraro" , il cui blog è http://prospettiveperroncoferraro.blogspot.com.
Va bene che ci sia questo circolo, di cui seguo con interesse le attività, però serve che ci sia anche il partito.
Un circolo di questo tipo può fiancheggiare i partiti del centrodestra, magari avvicinando quella fascia di elettori che "masticano" poco la politica ma che si riconoscono nelle tradizioni moderate e che vogliono partecipare.
Anzi, un circolo del genere sarebbe utile in queste condizioni.
Il problema è che se manca il partito il rischio di una dispersione di voti dell'area di centrodestra.
Vi faccio un esempio.
Ci saranno le elezioni amministrative a Roncoferraro.
Mancando il PdL, il circolo "Nuove Prospettive per Roncoferraro" si presenta in sua vece.
Magari, potrebbe succedere che gli elettori lo votino in massa, perché potrebbe presentarsi come il "nuovo", una sorta di "movimento civico" e non legato ai partiti ma pur sempre orientato verso il centrodestra, come potrebbe succedere il contrario, ossia che una quota di elettori "militanti" del PdL non lo voti, perché non si riconosce in esso.
In tale caso, vi sarebbe una dispersione di voti ed il centrodestra perderebbe le elezioni comunali, come al solito.
E' un rischio che va calcolato.
Per questo, spero in una riorganizzazione del PdL mantovano.
L'esempio del PdL mantovano è uno ma ci sono situazioni analoghe.
A differenza di altri, però, io credo che l'esperienza del Popolo della Libertà non vada archivata.
Ergo, non sarebbe giusto perché se si demolisse il PdL per fare un'altra cosa, ci sarebbe il rischio di cui ho parlato prima, una dispersione dei voti del centrodestra.
Sarebbe un grosso regalo per questa sinistra che è sempre più pilotata dai partiti massimalisti e da quelli populisti, come Sinistra, Ecologia e Libertà e l'Italia dei Valori.
La sinistra ragiona così, con il principio noto fin dai tempi di Giulio Cesare del "divide et impera".
E' esattamente quello che sistematicamente succede qui a Roncoferraro e nella provincia di Mantova ed è anche quello che è successo a Milano.
Vorrei invitare a leggere un articolo scritto dall'amico Claudio Saragozza sul suo blog http://saragozzaclaudio.blogspot.com.
L'articolo è intitolato "Questa non è la mia casa...la mia casa dov'è?".
Claudio ha denunciato una situazione di malessere che c'è. Capisco la sua frustrazione.
Io stesso ho denunciato le problematiche del PdL nella mia zona, come l'immobilismo, la presenza dei consiglieri comunali del partito che non stanno facendo nulla e la frammentazione in correnti.
La cosa mi ha fatto arrabbiare e mi ha frustrato a tale punto che sarei tentato di smettere di fare politica nella mia zona.
Pero, io ritengo che il PdL non debba essere demolito. Serve, però, una forte ristrutturazione del partito che deve cominciare dalla rimozione di coloro che l'hanno gestito male nei livelli locali, dall'inserimento dei giovani, di volti nuovi, nei suoi organigrammi e dal superamento dello correnti.
Io penso che l'onorevole Alfano possa fare sì che ci sia questo cambio di marcia.
Gli auguro, pertanto, buona fortuna.
Cordiali saluti.

ESOTERISMO, DOV'E IL PERICOLO?


Cari amici ed amiche.

Già ieri ho parlato della questione delle sedute spiritiche e del pericolo che esse possono portare.
Vi invito a rileggere l'articolo intitolato "Fantasmi, esistono o no?E...cosa sono?".
Le sedute spiritiche fanno parte di una dottrina chiamata spiritismo, una dottrina filosofica sorta nel 1857 e che fu fondata da Allan Kardec.
Lo spiritismo, rientra in quell'insieme di dottrine chiamato esoterismo, il genere di dottrine di carattere segreto.
Infatti, l'esoterismo rappresenta quell'insieme di dottrine riservate a pochi e che spesso hanno carattere iniziatico.
Vi sono vari movimenti ed associazioni a carattere iniziatico che hanno con sé dottrine esoteriche.
Un esempio è il Martinismo, un movimento iniziatico fondato da Claude de Saint Martin nel XVIII secolo che propose la lettura dei testi cristiani in senso neoplatonico e che si basò sulla via proposta dal suo maestro Martinez de Pasqually , che fondò il proprio insegnamento su presupposti magico-operativi.
Lo scopo di quest'ordine è il "perfezionamento interiore dell'essere umano".
Anche l'Astrologia è esoterismo ed è quel complesso di credenze che vede la conoscenza del futuro delle persone negli astri.
Nella tradizione giudaico-cristiana solo Dio può conoscere realmente il futuro di ogni singolo uomo.
Spesso, come sostiene il noto esorcista padre Gabriele Amorth, il classico oroscopo è una serie di balle. Chi, come me, non crede negli oroscopi ritiene che essi siano inefficaci.
Tra l'altro, mi ricordo che un mio professore di lettere delle scuole superiori mi fece un oroscopo.
Mi disse che mi sarei sposato. Invece, sono ancora single.
Ho ancora la carta con la "mappa dello zodiaco" ma la tengo più come ricordo del mio periodo alla Scuole Superiori che per altro.
A volte, però, l'oroiscopo viene preso come dottrina vera e chi crede in ciò non è libero.
Ad esempio, non può fare una determinata cosa in un determinato giorno perché "gli astri sono sfavorevoli".
Vi sono altri movimenti, gruppi ed idee esoterici, come la dottrina new age, una dottrina che spesso fare sì che l'uomo si faccia una "religione fai da te". Nella dottrina new age vi è un miscuglio di Cristianesimo, Buddismo, Induismo, Qabbalah, Teosofia, Astrologia, Ufologia ed altro. Ad esempio, nella dottrina new age si può credere in Cristo, nella numerologia della Qabbalah, nella reincarnazione e negli alieni come esseri divini.
Tra queste dottrine esoteriche vi è anche l'Occultismo, che è quel complesso di scienze e pseudoscienze con cui si vuole scoprire ciò che è nascosto.
Ora, dove sta il pericolo nell'esoterismo?
L'esoterismo può essere molto pericoloso!
Il rischio dell'esoterismo è proprio quello di incappare nel male.
Vi sono, ad esempio, dottrine new age che prevedono che gli uomini possano contattare gli angeli e fare sì che essi esaudiscano i suoi desideri.
Ora, nella visione cristiana, gli angeli sono servi di Dio.
Quindi, questa dottrina new age pone l'uomo al di sopra di Dio perché vuole che sia l'uomo a comandare gli angeli. Porsi al di sopra di Dio significa ribellarsi a Dio stesso.
Chi si ribellò a Dio?
Lucifero fu l'angelo che si ribellò a Dio e divenne il Satana.
Quindi, chi è capace di intendere, intenda.
Nell'esoterismo esiste proprio il satanismo, l'adorazione divina del diavolo.
Questo è pericolosissimo!
Secondo certe fonti storiche, esso nacque nella Francia illuminista e rivoluzionaria ma divenne noto con l'esoterista Aleister Crowley (1875-1947).
Secondo il satanista, l'uomo deve fare quello che vuole, anche calpestando gli altri.
Inoltre, esso è caratterizzato da atti blasfemi e da dissacrazione dei riti cristiani.
Il satanista si ritiene libero ma, in realtà, è schiavo di sé stesso.
L'unica vera libertà è stare con Dio perché Dio ci creò liberi, come volle.
Sublime è la Lettera di San Paolo ai Galati. Ve la consiglio.
Nella lettera di San Paolo è scritto che la libertà è farsi servi mediante la carità.
Il satanismo è esattamente contro questo principio perché punta a fare sì che l'uomo si sostituisca a Dio.
Ogni volta che ciò accade, la tragedia è dietro l'angolo.
Il nazismo ed il comunismo furono esempi di ciò.
Oggi, purtroppo, vi è il secolarismo, ossia quella serie di trasformazioni culturali e sociali che punta a ridurre l'ingerenza della religione nella sfera civile.
Ciò crea l'humus culturale favorevole alla nascita di sette esoteriche e sataniche.
Con la crisi della famiglia, della scuola e con il secolarismo, ogni uomo è solo.
Chi fa parte delle sette e punta a fare nuovi adepti punta sulle debolezze delle persone da attirare con il plagio.
Vi invito a consultare il sito dell'associazione "Tutor", un'associazione di volontariato ONLUS che ha la funzione antiplagio.
Il sito è http://www.assotutor.it/centro_ascolto.htm. Metterò il link tra i "Link preferiti" di questo blog. Spero così di potere aiutare coloro che hanno qualche caro che è incappato in queste cose.
Purtroppo, la pericolosità delle sette sta sia nel fatto che spesso esse prendano molti soldi dai suoi adepti e sia nel fatto che esse propongano un'errata visione del sacro e che espongano l'uomo a forze soprannaturali che nulla hanno a che fare con Dio, se non con chi è contro Dio.
Quindi, bisogna stare attenti. Soprattutto, bisogna essere vicini ai giovani che sono più esposti a situazioni simili, a causa delle situazioni che ho prima elencato.
Su Facebook, la signora Alessandra Spanò mi ha segnalato un sito molto interessante.
Il sito è http://www.paginecattoliche.it/modules.php?name=News&file=article&sid=206.
Leggetelo. E' interessante.
L'uomo libero è l'uomo che si fa servo mediante la carità.
Cordiali saluti.

sabato 4 giugno 2011

QUANDO TORNERA', IL FIGLIO DELL'UOMO TROVERA' ANCORA LA FEDE?

Cari amici ed amiche.

Oggi è l'Ascensione, la celebrazione del momento in cui Gesù Cristo risorto salì al cielo.
Voglio parlare di questa celebrazione, iniziando con una domanda.
Essa si rifà ad una frase del Vangelo secondo Luca (capitolo 18, versetto 8) che dice:
"Quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?".
Voglio fare questo ragionamento, partendo da un articolo scritto da Stefania Ragaglia sul blog "Symposium: Somnium Scipionis".
L'articolo è intitolato "Will e Kate sposi".
In questo suo bellissimo articolo, Stefania ha toccato la questione della Chiesa anglicana, che con la Corona inglese è legata.
Concordo pienamente con quanto espresso da Stefania. Vi sono molti prelati anglicani che su certe questioni sensibili (come quella degli omosessuali) non si distinguono dal resto della società secolarizzata.
Inoltre, Stefania ha fatto bene a parlare del rito in cui il celebrante fa il bellissimo gesto di avvolgere le mani degli sposi nella stola. E' un gesto antico che riflette la sacralità del matrimonio. Tuttavia, anche qui, la Chiesa anglicana va in contraddizione, per via del divorzio.
Questo deve dispiacere perché la Chiesa anglicana è una Chiesa sorella (gli anglicani sono nostri fratelli) ma deve fare anche riflettere.
Per via di queste questioni, nella Chiesa anglicana vi sono delle divisioni e molti anglicani in disaccordo con le direttive prese da Lambeth Palace (come quella che prevede l'ordinazione sacerdotale ed episcopale delle donne) sono passati al cattolicesimo.
Purtroppo, però, se Atene (la Chiesa anglicana) piange, Sparta (la Chiesa cattolica) non ride.
Infatti, anche tra noi cattolici, oggi, vi sono delle divisioni.
La dimostrazione di ciò è quanto è successo alle elezioni che si sono tenute ultimamente.
Qui vi sono stati sacerdoti ed associazioni cattoliche che, ad esempio, hanno appoggiato candidati che si sono posti in antitesi con la tradizione cattolica.
Si sono esposti esposti in prima persona, mascherando il tutto per "bene comune".
Ora, esponendosi a favore di chi non vuole la tradizione cattolica, questi prelati sono andati in netta contraddizione sia con la nozione di "bene comune" e sia con il loro magistero. Tra l'altro, essi si mettono anche in contrasto con quello che dicono la Santa Sede ed il Santo Padre. Addirittura, tra questi vi è chi sostiene che la Beatificazione del Venerabile Papa Giovanni Paolo II fosse stata "un'operazione di marketing". Questo è gravissimo!
Infatti, questo è un atto di offesa verso una grande figura, qual è quella dell'oggi Beato Giovanni Paolo II e di disobbedienza verso l'autorità della Chiesa.
Vi invito a rileggere l'articolo intitolato "Preti eterodossi? Fanno male alla Chiesa!". Pensiamo a don Andrea Gallo che, ultimamente, ne ha combinata un'altra delle sue, cantando "Bella ciao" in chiesa.
Questo rischia di mettere in cattiva luce la Chiesa. Giusto l'altro ieri, ero stato invitato in una riunione del circolo "Nuove Prospettive per Roncoferraro", il cui blog è "Nuove Prospettive per Roncoferraro". Uno dei partecipanti alla riunione ha detto che a Milano il sindaco Moratti ha perso per colpa della Chiesa. Io non concordo. Semmai, il mondo cattolico si è spaccato, proprio perché una parte di esso ha seguito quei preti che hanno appoggiato Pisapia, la cui lista contempla figure che si pongono in antitesi con la tradizione cattolica.
Ora, in un mondo così secolarizzato, queste divisioni ideologiche dentro la Chiesa non fanno bene.
Infatti, c'è già chi attacca la Chiesa, attaccandosi, ad esempio, al triste caso della pedofilia praticata da alcuni sacerdoti. E' un attacco strumentale perché la maggioranza dei casi di pedofilia non avviene in ambito ecclesiastico.
Però questa cosa è orchestrata da chi punta a creare scompiglio nella Chiesa e a metterla in cattiva luce, per fare sì che il suo messaggio venga offuscato.
Se poi, ci si divide, il gioco del secolarismo è fatto.
Quindi rischia di diventare difficile la diffusione del messaggio evangelico che verrà letto nelle letture di oggi.
Oggi, nelle nostre Messe, verranno letti i brani degli Atti degli Apostoli (capitolo 1, versetti 1-11), del Salmo 46 (47), della lettera di San Paolo agli Efesini (capitolo 1-versetti 17-23) e del Vangelo secondo Matteo (capitolo 28, versetti 16-20).
Il brano del Vangelo recita:
"Gli undici discepoli se ne andarono in Galilea, sul monte, nel luogo indicato loro da Gesù. Al vederlo lo adorarono; alcuni invece dubitarono.
Allora Gesù disse loro:" Ogni potere mi è stato dato in cielo e in terra. Andate dunque, ammaestrate tutte le genti, battezzandole nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho ordinato.
Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo.".
Gesù disse questo prima di salire in cielo.
In pratica, egli disse di fare sì che gli altri si avvicinassero a lui.
Come si può fare questo?
Di certo si può fare ciò tramite le opere di carità. Del resto, la prima enciclica del Santo Padre Benedetto XVI è intitolato "Deus Caritas Est", ossia, "Dio è amore".
Tramite la carità, Gesù si rivela. Ogni uomo deve fare sì che Gesù si riveli.
Ogni uomo è chiamato a fare ciò.
C'è chi lo fa con il sacerdozio, quindi consacrando la vita a Dio, e c'è chi lo fa con la politica, con le opere sociali, con il proprio lavoro e anche con singoli gesti.
Certo, l'adesione al messaggio cristiano è libera.
Infatti, i discepoli di Gesù diventarono tali non per coercizione ma per libera volontà.
La dimostrazione di ciò sta nel fatto che quando egli fu crocifisso molti di loro lo abbandonarono.
Questo è importante e va sottolineato.
Dunque, oggi va riproposto questo messaggio.
Certo, essere cristiani costa.
Io stesso, ad esempio, ho visto allontanarsi da me degli amici che credevo affidabili.
Però, del resto, Gesù stesso disse:
"Se qualcuno vuole venire dietro me, rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua.".
Basta leggere il Vangelo secondo Matteo (capitolo 16, versetto 24).
Un esempio di questo tipo fu proprio la vita del Beato Giovanni Paolo II.
In un mondo in cui si è diffusa la cultura del successo subitaneo è difficile diffondere questo messaggio.
Però, non potremmo dirci cristiani se non facessimo ciò.
Vorrei terminare, facendo un'altra riflessione.
Si parla tanto di ecumenismo e di dialogo.
L'ecumenismo è una gran bella cosa ma va trattato in modo oculato.
Vi invito a leggere un mio articolo intitolato "Vecchi cattolici, chi sono?"
Nel commento che vi è sotto, l'interlocutrice che l'ha scritto (e che fa parte della confessione vetero-cattolica) ha esposto alcune critiche a quanto da me scritto.
Per esempio, io definì i vecchi cattolici "scismatici".
L'interlocutrice espose una sua critica dicendo che loro non sono scismatici e che, per avere aderito al giansenismo, vennero scomunicati.
Con rispetto, io rispondo dicendo che uno scisma ci fu.
La parola "scisma" deriva dal greco e significa "separazione".
E' logico, ad esempio, che quando un vescovo non obbedisce più al Papa ma agisce autonomamente vi sia una rottura.
Inoltre, sulla "filioque", la processione dello Spirito Santo dal Padre e dal Figlio (a cui noi cattolici romani crediamo) la questione è superata da tempo.
Ergo, noi continueremo a pronunciare il nostro Credo che recita così:
"Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili. Credo in un solo Signore Gesù Cristo, Unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre, prima di tutti i secoli, Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio, generato e non creato della stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui, tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato. Morì e fu sepolto. Il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture.
E' salito al cielo e siede alla destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria a giudicare vivi e morti, e il suo regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo che è il Signore e dà la vita. E PROCEDE DAL PADRE E DAL FIGLIO e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo alla Chiesa, una santa, cattolica ed apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati, e aspetto la resurrezione dei morti e la vita nel mondo che verrà. Amen.".
Gli altri, come gli ortodossi ed i vecchi cattolici, lo recitino senza "filioque".
Del resto, l'edizione de "L'Osservatore romano" del 13/09/1995 riportò una nota del Pontificio consiglio della promozione dell'unità dei cristiani con cui si disse che la cosa fu ampiamente superata.
Con questo voglio dire che essere per l'ecumenismo significa non incapponirsi su alcune questioni linguistiche ma guardare i temi concreti e dialogare.
Il dialogo si fa tra idee differenti.
A tempo stesso, però, essere per l'ecumenismo e per il dialogo significa anche "non calarsi le brache". Purtroppo, tornando a quanto detto prima, alcuni preti hanno fatto ciò e gli effetti si vedono.
In un'epoca in cui la dottrina cristiana è sotto attacco, cose del genere vanno evitate.
Termino, segnalando che a Roncoferraro (in provincia di Mantova) vi è stato il crollo di parte del tetto della sagrestia della chiesa parrocchiale. Spero che chi di dovere si muova per fare sì che questo problema della nostra bella chiesa sia sistemato.
Vorrei che venisse ricordato, inoltre, anche l'arcivescovo di Smirne, monsignor Luigi Padovese, il prelato cattolico che un anno fa fu ucciso da un fondamentalista islamico.
Essere cristiani ha un costo. Mosignor Padovese pagò un prezzo altissimo. Dio, comunque, l'avrà sicuramente ricompensato.
Cordiali saliti.



venerdì 3 giugno 2011

FANTASMI, ESISTONO O NO? E...COSA SONO?






Cari amici ed amiiche.

Il video qui sopra, che ho preso da Youtube mostra uno dei miei film preferiti, l'unico film horror che guardo volentieri, "The Haunting", film del 1999, con Katherine Zeta Jones. Tra l'altro, questo film è visibile anche nella "Barra dei video" di questo blog.
Questo film parla di una casa stregata e di un gruppo di persone che hanno deciso di partecipare ad un esperimento intrapreso da uno psicologo, il dottor Marrow (che nel film è interpretato da Liam Neeson).
Questo esperimento finirà male perché gli occupanti della casa scopriranno che essa è infestata da fantasmi, dei quali il maggiore fu Hugh Crain (che nel film è interpretato da Charles Gunning), l'imprenditore tessile che fece quella casa e che si macchiò di crimini.
Ora, non sto qui a parlare del film. Infatti, l'argomento di questo articolo è un altro, l'esistenza o meno dei fantasmi.
Il termine "fantasma" deriva dal greco "phantasma" che , a sua volta, deriva da "phantazo", ossia "io appaio".
I fantasmi sono entità delle leggende e del folclore. Spesso, queste leggende vengono usate per il turismo.
Queste entità sono incorporee e sono caratterizzate da luminiscenza e rumori strani, come quelli di una catena che sbatte.
La fantasia popolare li dipinge come esseri avvolti nelle lenzuola in catene.
In realtà, vi sono vari tipi di fantasmi, come i poltergeist.
Essi sono spiriti-folletti. Il loro nome deriva dalle parole tedesche "polter", ossia "rumore", e "geist", ossia "spirito". Questi fantasmi hanno la fama di fracassare gli oggetti e di fare rumore.
Ci sono anche i banshee. Il loro nome è di origine celtica e deriva dal gaelico "baen", ossia "donna" e "sidhe", ossia "fata". Sono tipici delle tradizioni di Galles, Scozia ed il Irlanda. Sono figure femminili che spesso annunciano pesanti lutti.
Vi sono anche fantasmi di animali come quello del "Cane nero" , tipicamente inglese. Esso rappresenta il male. Infatti, nella demonologia medioevale, il cane nero rappresenta il demonio.
Tra l'altro, anche qui in Italia ci furono dei casi simili. Il più noto è quello di San Pio da Pietrelcina. Questo grande frate santo si scontrò più volte con il diavolo. Una volta, il maligno gli apparve sotto forma di un mostruoso cane nero con le narici fumanti.
Vi sono anche casi di fantasmi di persone vive.
Secondo alcuni, questi ultimi sono vere e proprie "proiezioni astrali" di persone in grado di sdoppiarsi. Un caso simile fu quello di una professoressa che lavorava in Russia nel 1845 e che si chiamava Madame Sage. In altri casi può essere dovuto ad un forte stress emotivo.
Di norma, i fantasmi sono correlati a luoghi isolati (come cupi castelli) e alla notte.
Ora, proviamo a capire che cosa sono.
Alcuni, sostengono che siano allucinazioni, spesso dovute a stress o malattie mentali.
C'è chi, ad esempio, afferma di avere visto immagini di persone apparire e scomparire, di avere percepito improvvisi cali di temperatura ed odori strani e di avere visto oggetti muoversi.
Altri sostengono che i fantasmi siano le anime delle persone defunte.
Di norma, quando c'è qualcosa che non può essere spiegato ci si aggrappa alla fede e al soprannaturale.
Secondo certe credenze, una fantasma è l'anima una persona defunta che appare sulla terra perché non ha portato a termine delle cose che avrebbe dovuto fare.
Un caso simile mi è stato segnalato a Galati Mamertino, in provincia di Messina, il paese natale di mia madre.
Vicino alla casa che era dei miei nonni vi è una chiesa, la chiesa della Madonna del Rosario, che al suo interno ha una bellissima statua marmorea della Madonna ed un'altra, altrettanto bella, di San Rocco.
La storia di questa chiesa è legata ad un prete che non disse delle Messe per i defunti di molte famiglie.
Questo prete morì, senza assolvere la sua funzione.
Si dice che in certe notti questo prete fosse apparso in quella chiesa e che avesse detto le Messe in arretrato.
Secondo altri, i fantasmi sono proiezioni telepatiche.
In certi casi di stress emotivo, il cervello potrebbe sdoppiare l'immagine della persona.
Secondo altri ancora, i fantasmi sono il frutto di "buchi nel continuum spazio temporale" tra varie dimensioni.
Il "ghost hunter" Peter Underwood ed il professore dell'Università dell'Ohio Hermann Wilkins sostengono che in determinate condizioni possano svilupparsi dei "buchi nella luce", nella quale è possibile vedere il passato.
Ora, voglio parlare del rapporto con tra fantasmi e Cristianesimo.
Nella tradizione cattolica, dopo la morte, un'anima può andare in Paradiso, se nella vita è stata retta, o alla dannazione eterna (l'Inferno), in caso di peccati mortali.
In caso di peccato veniale, l'anima va in Purgatorio.
Ora, però, la dottrina cristiana ammette anche la possibilità che vi siano anime che restino sulla terra, anche dopo la morte.
Nella Bibbia ( Vangelo secondo Luca, capitolo 24, versetti 36-44) Gesù parla di fantasmi.
Quindi, la Chiesa cattolica non esclude la possibilità dell'esistenza dei fantasmi, che sono frutto di eventi soprannaturali che possono essere opere di Dio o del diavolo.
Molto spesso, però, i fantasmi sono legati al diavolo.
Per questo, le sedute spiritiche spesso sono MOLTO PERICOLOSE!
Infatti, nel migliore dei casi, una seduta spiritica può essere una truffa.
In altri casi, però, le sedute spiritiche possono mettere in contatto l'uomo con entità che potrebbero non essere legate a Dio ma al diavolo.
Da una seduta spiritica di questo tipo potrebbero venire fuori situazioni pericolose, come le POSSESSIONI DEMONIACHE.
Un esempio fu quello che fece John Dee, occultista inglese del XVI secolo, che è raffigurato nell'immagine qui sopra.
In alcuni casi, i fantasmi possono fare del male alle persone.
Sempre a Galati Mamertino, mi è stato segnalato il caso di una donna che comprò una casa.
Si racconta che ogni notte il fantasma di una bambina importunasse la donna, anche picchiandola.
La poveretta dovette ricorrere al prete esorcista.
In caso di infestazioni spiritiche di questo tipo serve il prete esorcista.
QUINDI, PER L'AMORE DI DIO, FATE ATTENZIONE!
Nella letteratura, i fantasmi hanno un posto d'onore. Su di essi vengono fatti romanzi ed opere letterarie di vario tipo.
Inoltre, essi sono fonte di turismo.
Pensate ai castelli italiani che sono notariamente infestati, come quello di San Giorgio a Mantova, quelli di Bardi e Torrechiara (che si trovano in provincia di Parma), quello di Montebello (che si trova a Rimini), quello di Gradara, che si trova in provincia di Pesaro-Urbino o quello di Fumone, che si trova in provincia di Frosinone oppure alla Villa Montedomini, che si trova in provincia di Ancona.
Quest'ultima non è accessibile.
Vi invito a visitare il sito http://www.fantasmitalia.it.
Termino con alcune delle mie poesie che parlano di fantasmi.
Una di queste parla del fantasma di Hugh Crain, protagonista del film "The Haunting".
Per leggerla, seguite il link http://italiaemondo.blogspot.com/2009/11/u-fantasma-di-hugh-crain.html. Un'altra mia poesia è intitolata "E duie anime d'u castellu di Fumone" e può essere letta, seguendo il link http://italiaemondo.blogspot.com/2011/02/e-duie-anime-du-castellu-di-fumone.html.
Vi faccio leggere anche una delle mie prime poesie. La composi nel 2006.
Ecco il testo:

IL FANTASMA DI AZZURRINA

De la legenda et de la magìa...
invero supposta a la romanità...
poscia et a i lumi pria evo...
a hodie fino a recordari sta;

sì, in Ariminum, ubi Pandolfo...
sua malatestiana prole, nota...
in fortaleza fece, quella...
de l'albina Azzurrina mosse;

et illa, in ignoto et misterio...

disparve et non in caro fuit...
ma proprio nel maniero albergare...
in rimembrare pare ancora il riso.

Forse, per dirla come la scrisse Dostoevsky in "Delitto e castigo" , i fantasmi rappresentano tutto ciò che si fece in passato, errori compresi.
Di sicuro, la questione dei fantasmi ci pone un grande interrogativo su quello che c'è dopo la morte.
Cordiali saluti.




COMMENTO ALL'ARTICOLO DEL BLOG "L'IDEA DIVERSA".


Cari amici ed amiche.

Sul blog "L'idea diversa" di Basch Von Rosenburg ho trovato questo articolo interessante che parla della questione di Israele e del suo diritto di difesa.
Io trovo che siano condivisibili le ragioni espresse su questo articolo.
Ogni Stato ha il diritto di difendersi. Questo vale anche per lo Stato di Israele.
Effettivamente, la questione posta dagli israeliani non va sottovalutata.
Se, disgraziatamente, la Cisgiordania dovesse finire in mano ai fondamentalisti islamici, questi ultimi potrebbero colpire le città israeliane più importanti e mettere in pericolo lo stesso Stato di Israele. Sarebbe un po' come la battaglia di Varna, la battaglia tra Turchi e cristiani che ci fu il 10 novembre 1444 a Varna, nell'attuale Bulgaria. Questa battaglia fu vinta da Turchi che, di fatto, si aprirono la strada per la conquista di Costantinopoli.
Quindi, se la Cisogiordania dovesse finire in mani sbagliate, ci sarebbe un grave pericolo per Israele, che è l'unico Stato mediorientale in cui un cristiano o una persona di religione diversa da quella della maggioranza della popolazione non viene perseguitato.
Riflettiamo!
Termino, facendo i miei complimenti a Basch per il suo articolo.
Cordiali saluti e buona lettura.



L'IDEA DIVERSA: Le esigenze di sicurezza di Israele per la pace: "Perché Israele oggi come oggi non può tornare ai confini del 1967? Quali sono i presupposti necessari perché Israele possa accettare di cede..."

TOLKIEN, IL CATTOLICESIMO E LA LETTERATURA GOTICA


Cari amici ed amiche.

Vi invito a leggere questa nota redatta da Stefania Ragaglia su Facebook.
Il suo link è http://www.facebook.com/notes/stefania-ragaglia/tolkien-e-il-cattolicesimo/10150650172030721.
Per scrivere questa sua bellissima nota, Stefania ha preso spunto da uno degli articoli di Marco Respinti, il cui sito è http://www.marcorespinti.org.
Il sito è anche nella voce dei "Link preferiti" di questo blog.
La nota parla della presenza del pensiero cattolico nelle opera di John Ronald Reuel Tolkien (1892-1973), come il "Signore degli Anelli".
Ora, però, voglio estendere la cosa ad un campo più ampio.
In realtà, la letteratura di Tolkien fa parte di un genere narrativo iniziato nel XVIII secolo, il romanzo gotico. Questo genere narrativo nacque con Horace Walpole (1717-1797) che scrisse il celebre romanzo intitolato "Il castello di Otranto" e si rifece al periodo delle Crociate. Fu particolarmente forte nel Regno Unito e nei Paesi anglosassoni.
Nacque così un genere che rivalutò la visuione medioevale.
Un altro esempio fu Walter Scott (1771-1832), l'autore del celebre "Ivanohe".
E così, nacque questo genere letterario in cui vi si scrissero romanzi ambientati in castelli (spesso diroccati) monasteri ed atmosfere cupe.
Ci fu un afflato del Medio Evo. Venne rivalutati tutti i passaggi storici, personaggi, le leggende e le saghe di quel periodo.
Venne anche rivalutato il soprannaturale.
Guarda caso, tra le opere più rilevanti vi furono quelli di Mary Shelley (l'autrice di "Frankenstein", 1797-1851) e Bram Stocker (l'autore di "Dracula" 1847-1912). Temi del romanzo gotico furono la morte, il male, la possessione demoniaca e le profezie.
Inoltre, vi fu anche un legame con la tradizione cristiana e, in particolare, con quella cattolica.
Proprio tra cattolicesimo e letteratura gotica ci fu rapporto molto stretto.
Questa fu una visione sofferta, divisa tra la fedeltà alla corona inglese e l'obbedienza al Papa.
Nel XVIII i cattolici inglesi erano ancora discriminati.
L'esempio, fu il poeta Alexander Pope (1688-1744).
Egli non poté accedere agli studi, a causa del monopolio anglicano. Infatti, solo nel XIX, i cattolici inglesi riacquisirono i diritti.
Egli rivalutò sia le opere dei poeti greci e latini, come Orazio, e sia quelle dei poeti medioevali come Geoffrey Chaucer.
Rivalutando il Medio Evo, si rivalutò anche la tradizione cattolica.
Ora, sorge spontanea una domanda.
Perché nacque questo genere letterario?
Questo genere letterario nacque come reazione al razionalismo e di conseguenza all'Illuminismo.
Infatti, in nome della ragione, l'Illuminismo mortificò la ricerca del sacro e di ciò che sta al di fuori del mondo materiale.
Questo generò il romanzo gotico perché ad ogni azione corrisponde sempre una reazione che fu portata spesso all'eccesso.
E' giusto fare una riflessione a riguardo.
Cordiali saluti.

giovedì 2 giugno 2011

AUGURI ALL'ONOREVOLE FAVA!

Cari amici ed amiche.

Vi invito a leggere la lettera scritta dall'onorevole Gianni Fava, sul suo sito.
Il suo link è http://www.giannifava.org/it/doc-27-1.aspx. La lettera è intitolata "Cari elettori o meglio cari amici".
Io condivido in toto i contenuti della lettera.
Anche se ha perso le elezioni, l'onorevole Fava vuole continuare a lavorare per il bene della Provincia di Mantova.
Questo è apprezzabile!
Vista la sua esperienza, io penso che l'onorevole Fava non abbia bisogno di consigli, ma se proprio debbo dargliene uno è quello di fare in modo che esplodano le contraddizioni nella sinistra.
La sinistra, in realtà, ha vinto perché abbiamo perso noi.
Mi spiego meglio, la sinistra non ha vinto per meriti suoi. Non ne ha avuti e non ne ha.
Essa è spaccata su tutto!
Il fatto che abbia candidato uno come Alessandro Pastacci dimostra la debolezza del Partito Democratico, un partito lacerato al suo interno ed incapace di fare una coalizione e che per avere una compagine politica forte si è dovuta affidare a questo esponente civico e alla sua lista che si chiama "Comunità e territori".
Inoltre, sulla sinistra si possono dire tutte le cose più negative del mondo ma non che non sappia farsi sentire.
La sinistra è minoranza ma ha saputo organizzarsi e fare una campagna elettorale martellante.
Qui a Roncoferraro, ad esempio, il centrosinistra ha fatto i gazebo ed il volantinaggio ogni santo giorno.
Inoltre, ha messo la faccia di Pastacci come suo "sponsor" e lo ha presentato come il "nuovo", una figura politica lontana dai partiti, mascherando le divisioni interne.
Così ha mobilitato il suo elettorato.
Purtroppo, noi non siamo stati in grado di fare lo stesso...o meglio, la Lega Nord l'ha fatto. Il Popolo della Libertà dov'era?
Quest'ultimo, infatti, è sempre più alle prese con il correntismo interno.
Non è fisicamente possibile che il PdL prenda tanti voti alle elezioni politiche piuttosto che a quelle europee e che ne prenda meno alle elezioni provinciali o quelle comunali, in certi Comuni, come Roncoferraro.
C'è qualcosa che non quadra.
La gente era malcontenta della sinistra e ci sarebbero stati tutti i presupposti per una larga vittoria di Fava.
Invece, come altre volte, il centrodestra ha perso.
Voglio portare all'attenzione uno sfogo del sindaco di Virgilio e resposabile organizzativo del PdL mantovano Alessandro Beduschi.
Potete leggere questo sfogo, seguendo il link http://gazzettadimantova.gelocal.it/cronaca/2011/06/01/news/pdl-resa-dei-conti-beduschi-o-io-o-quei-due-4341462.
Per me, Beduschi ha perfettamente ragione. Non sono un ex esponente di Alleanza Nazionale (il partito da cui proviene Beduschi) ma sono un ex-Forza Italia. Quindi, ero dello stesso partito del duo Enzo Lucchini e Romano Arioli, a cui il sindaco di Virgilio ha attribuito una delle cause della sconfitta elettorale!
Concordo con Beduschi!
Lo dico per esperienza diretta.
Anche qui a Roncoferraro, non c'erano forti esponenti che facevano riferimento al coordinatore del PdL mantovano Carlo Maccari e, guarda caso, si è perso anche qui.
Tra l'altro, nel 2009, qualcuno mise in discussione la mia lealtà al partito, dopo che io feci una critica alla campagna elettorale che fu condotta male.
Vi invito a leggere l'articolo anonimo su "Italia chiama Italia", seguendo il link http://www.italiachiamaitalia.net/news/124/ARTICLE/16473/2009-07-08.html.
Questo articolo fu una risposta ad un mio precedente scritto su "Italia chiama Italia" che potete leggere, seguendo il link http://www.italiachiamaitalia.net/news/124/ARTICLE/16203/2009-06-23.html.
Qualcuno ebbe il coraggio di dire che io fui pilotato dalla sinistra. Ovviamente, furono gli autori di quel "bel pezzo da premio Pulitzer" che ho citato prima. Tra l'altro, furono così consci che quel pezzo di alto giornalismo sarebbe piaciuto che non misero i loro nomi ma che si trincerarono dietro al nome della lista "Libertà di cambiare, diritto di crescere". Forse, erano così umili che non volevano avere troppa notorietà.
In un certo senso, è grottesco che si dica che io sarei "pilotato dalla sinistra"!
Ogni volta che ci penso mi metto a ridere e si mettono a ridere anche tanti altri. Anche adesso, mi viene da ridere!
Chi mi conosce bene, sa da che parte sto. I fatti smentiscono certi signori.
Humour ed ironia a parte, ribadisco che Beduschi ha ragione.
Ad oggi, qui a Roncoferraro il Popolo della Libertà non esiste più.
La rappresentanza in Consiglio comunale fa quello che vuole e, a volte, fa da "gruccia" al centrosinistra che amministra il Comune e, di fatto, non rappresenta più il partito.
Quest'anno, al di fuori della Lega Nord, nell'ambito del centrodestra, solo io mi sono mosso con continuità.
Io penso che sia arrivato il momento di fare una seria riflessione. A Roma, il presidente Berlusconi ha messo l'onorevole Angelino Alfano come segretario del partito.
Questa mi sembra un'ottima mossa perché Alfano è un uomo capace, giovane e dinamico.
Auguro a lui un "in bocca al lupo".
Anche qui, nel PdL mantovano, deve esserci una svolta.
Altrimenti, noi continueremo sempre a commentare le vittorie della sinistra in Provincia.
Francamente, la cosa mi ha stufato.
Con la Lega Nord e gli altri alleati, è ora di fare un progetto politico serio ed è ora di dire basta a questa esasperazione delle correnti e a coloro che pensano più alla propria visibilità che a fare politica seriamente.
La Provincia di Mantova meritava un'altra amministrazione.
Concludo, augurando ancora all'onorevole Fava e agli altri consiglieri provinciali del centrodestra che possano fare un ottimo lavoro e dare inizio da subito ad un progetto alternativo per la gestione della Provincia
Cordiali saluti.

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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.