Io trovo scandalosa la direttiva europea che prevede che possa essere chiamata "aranciata" anche una bibita che non ha nemmeno un millilitro di succo d'arancia. Ad oggi, un'aranciata deve avere minimo il 12% di succo d'arancia. Questa cosa, oltre ad essere una presa in giro per il consumatore e un danno economico per zone come la Sicilia, la Calabria e la Puglia è anche un danno alla salute. Infatti, queste bevande senza agrumi sono ricche di zuccheri semplici ed additivi chimici (che danno il gusto d'arancia) e di sicuro possono creare problemi alla salute. Con certe cose non si scherza.
Cordiali saluti.
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