Su "Tempi" vi è un articolo interessante intitolato "Charlie Gard. «Se non sai, non elimini il problema. I medici non sono demiurghi»".
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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sabato 1 luglio 2017
Il fenomeno Pisapia
Vi invito a leggere un articolo interessante del blog "The Italian Tory" che è intitolato "Lo strano caso di Pisapia".
La pista palestinese della strage di Bologna
Su "Panorama" vi è un articolo di Maurizio Tortorella che è intitolato "Strage di Bologna, la bomba fu palestinese?".
Lu pilligrinu 'n Pontremoli/Il pellegrino in Pontremoli
Comu Sigericus Cantuariae...
granni arciviscuvu et d'Ecclesia dutturi...
da la 'Ngriterra ju scinnìu...
pì razia dumannari 'n Roma...
et poscia pì 'n Terra Sancta ghiri.
Camora 'n Pontremoli ju m'attrovu...
et cum unu 'nglisi frati...unu talianu...
vidu...comu dû Tempiu 'nu cavaleri...
et puru 'nu parrinu cà cunfissa...
et ibi 'n Lunigiana nun stannu furisteri.
Italiano:
Come Sigerico di Canterbury...
grande arcivescovo e di Chiesa dottore...
dall'Inghilterra io scesi...
per grazia domandare in Roma...
e dopo per in Terra Santa andare.
Adesso in Pontremoli io mi trovo...
e con un inglese fratello...un italiano...
vedo...come del Tempio un cavaliere...
e pur un prete che confessa...
ed ivi in Lunigiana non stanno forestieri.
Questa mia poesia (scritta in maccheronico siciliano e in italiano) parla dei pellegrinaggi che si facevano nel Medio Evo sulla Via Francigena.
Essa è una "riflessione" di un pellegrino inglese (ovviamente immaginario) dall'Inghilterra sarebbe partito per raggiungere prima Roma e poi la Terra Santa (Israele).
Egli avrebbe fatto il percorso che fece l'arcivescovo Sigerico di Canterbury (950-994).
Questo pellegrino avrebbe fatto tappa a Pontremoli, una cittadina della Lunigiana, in Provincia di Massa Carrara, in Toscana.
Questa cittadina è ancora oggi un crocevia.
Essa si trova sulla Via Francigena e quindi nel Medio Evo ebbe i Cavalieri dell'Ordine Templari in zona.
Si trova anche a sud del valico della Cisa.
Questo pellegrino avrebbe visto quello che videro i pellegrini veri e propri.
Avrebbe visto cavalieri, preti, gli abitanti ed altri pellegrini.
Logicamente, un pellegrino, una persona che passò in posto per andare in un luogo santo non fu certo un forestiero o una persona che mangiava pane a tradimento.
Anzi, i pellegrinaggi erano (e sono) fonti di guadagno.
Tra l'altro, di Pontremoli ho più volte parlato, riguardo alla questione delle statue stele, una delle quali potrebbe trovarsi qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Di questo tema, potrei parlare anche nella rivista dell'Associazione Culturale "Pensiero e Tradizione" che è intitolata "La Civetta".
Da qualche tempo collaboro con questa rivista.
Chi vorrà abbonarsi ad essa, contatti l'indirizzo e-mail barbaraspadini@virgilio.it
Potrei anche proporre Pontremoli come meta di un'eventuale gita sociale del Comitato Manifestazioni Roncoferraro, di cui ho l'onore di essere vice-segretario.
granni arciviscuvu et d'Ecclesia dutturi...
da la 'Ngriterra ju scinnìu...
pì razia dumannari 'n Roma...
et poscia pì 'n Terra Sancta ghiri.
Camora 'n Pontremoli ju m'attrovu...
et cum unu 'nglisi frati...unu talianu...
vidu...comu dû Tempiu 'nu cavaleri...
et puru 'nu parrinu cà cunfissa...
et ibi 'n Lunigiana nun stannu furisteri.
Italiano:
Come Sigerico di Canterbury...
grande arcivescovo e di Chiesa dottore...
dall'Inghilterra io scesi...
per grazia domandare in Roma...
e dopo per in Terra Santa andare.
Adesso in Pontremoli io mi trovo...
e con un inglese fratello...un italiano...
vedo...come del Tempio un cavaliere...
e pur un prete che confessa...
ed ivi in Lunigiana non stanno forestieri.
Questa mia poesia (scritta in maccheronico siciliano e in italiano) parla dei pellegrinaggi che si facevano nel Medio Evo sulla Via Francigena.
Essa è una "riflessione" di un pellegrino inglese (ovviamente immaginario) dall'Inghilterra sarebbe partito per raggiungere prima Roma e poi la Terra Santa (Israele).
Egli avrebbe fatto il percorso che fece l'arcivescovo Sigerico di Canterbury (950-994).
Questo pellegrino avrebbe fatto tappa a Pontremoli, una cittadina della Lunigiana, in Provincia di Massa Carrara, in Toscana.
Questa cittadina è ancora oggi un crocevia.
Essa si trova sulla Via Francigena e quindi nel Medio Evo ebbe i Cavalieri dell'Ordine Templari in zona.
Si trova anche a sud del valico della Cisa.
Questo pellegrino avrebbe visto quello che videro i pellegrini veri e propri.
Avrebbe visto cavalieri, preti, gli abitanti ed altri pellegrini.
Logicamente, un pellegrino, una persona che passò in posto per andare in un luogo santo non fu certo un forestiero o una persona che mangiava pane a tradimento.
Anzi, i pellegrinaggi erano (e sono) fonti di guadagno.
Tra l'altro, di Pontremoli ho più volte parlato, riguardo alla questione delle statue stele, una delle quali potrebbe trovarsi qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Di questo tema, potrei parlare anche nella rivista dell'Associazione Culturale "Pensiero e Tradizione" che è intitolata "La Civetta".
Da qualche tempo collaboro con questa rivista.
Chi vorrà abbonarsi ad essa, contatti l'indirizzo e-mail barbaraspadini@virgilio.it
Potrei anche proporre Pontremoli come meta di un'eventuale gita sociale del Comitato Manifestazioni Roncoferraro, di cui ho l'onore di essere vice-segretario.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.