Cari amici ed amiche.
Ne ha parlato "
Voyager" , la nota ed ottima trasmissione condotta dal professor Roberto Giacobbo e che va in onda su RAI 2.
Tutti immaginano Isaac Newton (1643-1727) come uno scienziato puramente razionalista e (forse) anche ateo.
Effettivamente, lui fu lo scienziato grazie al quale noi oggi possiamo distinguere la
"massa" dalla
"forza peso".Infatti, la "
massa" è la quantità di materia in un corpo mentre il
"peso" è in realtà una forza che è il prodotto tra massa e forza di gravità.
Inoltre, questo scienziato inglese fu quello che scoprì che la luce visibile non è bianca ma che è divisa in colori che sono il rosso, l'arancione, il giallo, il verde, il blu, l'indaco ed il violetto.
Fece anche un nuovo cannocchiale, la zigrinatura delle monete ed ebbe la paternità del calcolo infinitesimale.
Fece anche altre scoperte che portarono avanti il campo scientifico.
Anticipatore dell'Illuminismo, egli, però, fu anche una figura legata a quel mondo che ancora ebbe molto di medioevale.
Infatti, Newton praticò l'alchimia (nel parlai nel post
http://italiaemondo.blogspot.com/2010/05/alchimia-la-radice-della-chimica.html) e, soprattutto, fu uno studioso della
Qabbalah ebraica.Per capire questo, bisogna studiare il contesto in cui operò Newton.
Egli iniziò ad operare veramente sotto il regno di re Carlo II Stuart (1630-1685), il re che venne dopo la dittatura di Oliver Cromwell (di cui parlai nel post
http://italiaemondo.blogspot.com/2010/08/cromwell-il-progenitore-di-lenin-re.html).
In quel periodo ci furono tensioni religiose.
Da una parte, ci fu un re intimamente cattolico e dall'altra ci furono un Paese ed un Parlamento in cui era ancora molto forte l'ideologia anticattolica.
Temendo di fare la fine di suo padre Carlo I, re Carlo II si trovò quindi a dovere firmare condanne a morte contro i cattolici. Tra questi morì anche l'arcivescovo di Armagh Oliver Plunkett.
Inoltre, ci furono voci di cospirazioni di parte dei cattolici.
Un esempio, fu il caso del "
Papish Plot" del 1678. Esso fu sollevato da due membri corrotti del clero anglicano,
Titus Oates e
Israel Tonge che parlavano di un tentativo di uccidere re Carlo II e di rimpiazzarlo con suo il fratello cattolico Giacomo Duca di York.
Quindi, ci fu un protestantesimo molto forte e molti protestanti rapportavano alla fede anche gli aspetti profani della vita, tra cui la scienza.
Newton era certamente anticattolico. Secondo alcuni, pare che avesse fatto parte di assocazioni segrete come la
Setta dei Rosa Croce ed il
Priorato di Sion, di cui sarebbe stato Gran Maestro. Nel contempo, egli cercò di conoscere Dio attraverso l'indagine scientifica. Fu un protestante eterodosso. Egli, in realtà, ebbe già un influsso del
deismo, anche se, a differenza di Voltaire e di altre figure dell'Illuminismo, ebbe ancora la tensione verso la Salvezza.
Per Newton, l'indagine scientifica era un modo per provare l'esistenza di Dio.
Come molti protestanti suoi contemporanei , lui usò la Bibbia per conoscere alcuni misteri, tra cui
L'APOCALISSE, il momento in cui tutto sarà rivelato, come dice anche il nome.
Anzi, lui fu quasi ossessionato da ciò. Fece più di 4500 pagine piene di calcoli.
Per egli, Dio avrebbe messo dei segni nella Bibbia
Ricorse perciò alla
Qabbalah ed iniziò a studiare i testi biblici dell'Antico e del Nuovo Testamento.
Tramite il calcolo matematico, egli estrapolò dal libro di Daniele (libro profetico dell'Antico Testamento) una possibile data dell'
Apocalisse.
Egli fece un calcolo in cui "
un tempo" era un anno,
"dei tempi" erano due anni e "
mezzo tempo" sei mesi.
Secondo questa interpretazione del profeta Daniele, il Giudizio Universale avrebbe luogo dopo il
dominio della "Quarta Bestia". Daniele dice:
"La Quarta Bestia è un quarto regno sulla terra che differirà da tutti regni. Divorerà tutta la terra, la calpesterà e la frantumerà.I Santi saran dati nelle sue mani per un tempo, per dei tempi e la metà di un tempo.Poi, si terrà il Giudizio e gli sarà tolto il dominio che verrà distrutto e annientato per sempre"."Stando al calcolo di Newton, il dominio della "Quarta Bestia" dovrebbe durare circa 3 anni e mezzo.
Ai tempi del profeta biblico, un anno era composto da 360 giorni, quindi, secondo questo calcolo, tre anni e mezzo corrispondono 1260 giorni.
Secondo Newton, serve però un altro passo, per capire meglio.
Infatti, per lui, i giorni devono essere interpretati come anni nostri.
Quindi 1260 giorni sarebbero 1260 anni.
Secondo Newton, questo numero sarebbe presente (se pur nascosto) anche in altri passi della Bibbia, tra cui l'Apocalisse di Giovanni, l'ultimo libro della Bibbia.
In questo testo vi è un versetto che dice:
"Essi calpesteranno la Santa Città per quarantadue mesi ed essi profetizzeranno 1260 giorni...".Basti pensare al passo che parla della donna contro il drago.
Stando all'Apocalisse, la donna verrà nutrita 1260 giorni e per 42 mesi avrà la potestà.
Ora bisogna capire la data di partenza del dominio della "Quarta Bestia".
Secondo Newton, esso sarebbe iniziato
nell'800 AD,
quando Papa Leone III incoronò Carlo Magno imperatore del Sacro Romano Impero.
Lì iniziò il potere temporale della Chiesa.
Quindi, Newton (che prendeva alla lettera quanto scritto sulla Bibbia) fece la somma tra il numero di giorni (1260) e l'anno di incoronazione di Carlo Magno (800).
Da lì emerse che l'Apocalisse avverrà nel 1260.
Prima di quella data l'umanità sarebbe governata da un emissario del diavolo.
Ora, faccio qualche considerazione.
Tutto ciò è interessante ma bisogna tenere conto delle idee della persona che formulò tali teorie.
Specie in quell'epoca, per i protestanti, l'
Anticristo non fu solo il diavolo ma anche la Chiesa cattolica.
Ancora oggi, vi sono gruppi protestanti fondamentalisti che vedono nel Papa il numero 666 (il numero della Bestia) e che ritengono noi cattolici come falsi cristiani.
Di recente, ho avuto qualche discussione con qualche esponente di queste Chiese protestanti.
Da qui deve partire una cosiderazione sulla "non obiettività di Newton".
In realtà, la storia fu piena di eventi che mettono in dubbio quanto sostenuto da Newton.
Basti pensare a quanto successe con lo Scisma d'Oriente (1054), con l'imperatore Enrico IV (1050-1106), con la "Cattività avignonese " del Papato (1309-1377), con la Riforma protestante (1517), con la Rivoluzione francese (1789), il con il Comunismo e con il Nazismo.
Inoltre, c'è da tenere conto anche dell'avanzata dell'Islam (622 AD).
In quelle occasioni, la Chiesa e la cristianità furono messe a dura prova.
Magari, Newton potrebbe avere azzeccato il principio ma, per sua ideologia, potrebbe avere sbagliato.
In tale senso, ho composto una poesia, con cui ho voluto dare un'interpretazione alle teorie di Newton.
Certamente, nonostante la sua idea, Newton ci induce a riflettere sull'esistenza di Dio.
Cordiali saluti.
NEWTON ET L'APUCALISSI
Chì Santa Chjesa Rumana ùn amete...
pè leghje o so' vulintà...Diu puru circava...
cù la Santa Scrivitura...et cù la so' scienza...
ellu, Isaccu, chì fù unu gran dutturi...
et visti ellu chì stesi una gran viulenza...
chì quandu vinni Carlu Magnu...ebbe cusì ad accuminzari...
ma dicu eiu...ch'ellu sbagghiau...ché poscia vinni funesta...
vera cusì la Quarta Fera...chì fù forse Arricu...
et clara sarà la Scrivitura...pè questa furesta...
quand'eiu avaraghju ottant'anni...
et di zolfu...chjosu nto tiempu primu...et poscia apertu...
suttu li pedi di li nemichi sarà lu lagu...pè punisce...
comu su d'elli cavelli...sarà cusì chioviri...cù duluri certu!
Ma forse...a vene di bughju...ebbe quella Quarta Fera...
quandu nsusu, da Urienti, vinni una fauci di luna...
pè fà cù lu ngannu...onne alma...a Cristu furastera!
Esse poti Cosroe prima...comu quella a fà nova cruci...
ché in Ghjerusalemme...funu tanti li surdati...
chì funu pè distrughje...di la Stedda Diana suttu la luci...
ma nto tiempu...di li martiri festa sarà et di li Vinirati...
ché Diu certu a punisce avarà lu mali...
et farà certu di lu focu...pè l'omini lu sali!