Europa, giù le mani dal crocifisso.

Cari amici aed amiche.

Leggete l'articolo www.italiachiamaitalia.net/news/121/ARTICLE/18469/2009-11-03.html.
Vorrei esprimere un parere sulla sentenza emessa ieri dalla Corte Europea di Strasburgo che impone la rimozione dei crocifissi dalle pareti delle aule scolastiche.
Io trovo che questa sentenza sia scellerata e pericolosa.
Infatti, il crocifisso non è solo un simbolo di una religione.
Infatti, il crocifisso è il simbolo della nostra cultura.
Togliere i crocifissi dalle pareti delle scuole, significa togliere un riferimento della nostra cultura e della nostra storia.
Quei giudici che hanno fatto quella sentenza scriteriata, leggano Dante Alighieri, studino le storie di grandi imperatori e politici europei come Giustiniano I, Carlo Magno, San Costantino XI Paleologo, San Tommaso Moro, San Carlo I Stuart e Alcide De Gasperi e leggano i libri di Robert Boyle, padre della chimica moderna.
Capiranno che l'Europa è intrisa di Cristianesimo.
Si facciano un giro nelle abbazie, come quella di San Benedetto Po (qui nel Mantovano) o nelle chiese sparse qua e la, come la cappella di Rosslyn, in Scozia, l 'umile pieve romanica che si trova qui a Barbassolo, frazione del Comune di Roncoferraro (in provincia di Mantova), il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata (in provincia di Teramo), le chiese di San Michele e di San Pio da Pietrelcina (sul Monte Gargano) o il Santuario della Vergine Maria a Lourdes (in Francia) oppure visitino le piazze e le grandi cattedrali, come Piazza del Duomo a Milano, Piazza Sordello a Mantova o la cattedrale di Palermo oppure la cattedrale di Lione o quella di Notre Dame a Parigi, e troveranno le vere radici dell'Europa.
Uno dei maggiori itinerari culturali europei è la via che porta a Santiago di Compostela, una via cristiana.
E poi, oggi è stata emessa una sentenza che toglie i crocifissi dalle scuole, e domani che si farà?
Si toglieranno le croci dalle cime dei campanili? Si toglieranno anche le campane? Verranno rimosse le immagini sacre dai capitelli sparsi qua e là e si impedirà a preti e suore di indossare pubblicamente l'abito talare e quello monacale?
E poi, cos'altro si farà? Si espungeranno i punti che fanno riferimento al Cristianesimo dalla Divina Commedia? Non si studierà più Robert Boyle, perché fu cristiano?
E poi, si impedirà agli scozzesi di indossare il kilt o di fare ballare la "Furry Dance" a Helston, in Cornovaglia?
Quella sentenza è frutto di grave miopia che potrebbe uccidere l'Europa!
Infatti, il modo più efficente per uccidere un popolo non è l'uso delle armi ma la distruzione della sua cultura.
Riflettiamo!
Cordiali saluti.