Cari amici ed amiche.
Marco Stella, giornalista del Portale dei Lombardi nel Mondo mi ha intervistato.
Leggete l'intervista, seguendo il link http://portale.lombardinelmondo.org/nazioni/brasile/articoli/storiaemigrazione/cifulo#.T6LboPslKA8.facebook.
Chiedo subito scusa se ci sono degli errori.
Essi sono dovuti a problemi con la tastiera wireless.
Ringrazio l'amico Marco Stella.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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giovedì 3 maggio 2012
Bondi? Monti ha fallito!
Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo del blog di Giuseppe Sagliocco che è intitolato "Bondi rappresenta il fallimento di Monti".
Il fatto che il presidente del Consiglio Mario Monti abbia scelto Enrico Bondi come commissario alla spending review dimostra che la sua azione di governo è totalmente fallimentare.
Io penso che ridurre la spesa pubblica sia possibile.
Bastava, ad esempio, portare avanti il progetto di riforma federale, che avrebbe fatto in modo che le Regioni sperperassero meno soldi, dimezzare il numero di parlamentari e di dipendenti e manager pubblici, in tutti i palazzi istituzionali, dal Quirinale alle sedi dei ministeri.
Invece, nulla di ciò è stato.
Anzi, la spesa pubblica è aumentata perché, oltre ai parlamentari, ai consiglieri regionali, provinciali e comunali, si devono pagare anche i tecnici del governo.
Ora, si aggiunge anche il professor Enrico Bondi che sarà molto competente ma che riceverà circa 150.000 Euro lordi l'anno.
Mentre tutto ciò avviene, la disoccupazione sfiora il 10% e tra i giovani essa arriva quasi al 36%.
Le aziende chiudono e le famiglie faticano.
Questo governo non sta facendo nulla.
Ad esempio, esso non ha nemmeno pianificato una politica infrastrutturale.
L'Italia ha bisogno di nuove infrastrutture per crescere.
Quello che è peggio è il fatto che la politica non riesca a dare delle risposte a questa situazione.
Io penso che i partiti debbano riprendersi il proprio ruolo.
Se ciò non dovesse accadere, ci sarebbe il rischio che ai professori della tecnocrazia subentrino gli stregoni del populismo.
Ciò non sarebbe un buon segno.
Cordiali saluti.
Leggete l'articolo del blog di Giuseppe Sagliocco che è intitolato "Bondi rappresenta il fallimento di Monti".
Il fatto che il presidente del Consiglio Mario Monti abbia scelto Enrico Bondi come commissario alla spending review dimostra che la sua azione di governo è totalmente fallimentare.
Io penso che ridurre la spesa pubblica sia possibile.
Bastava, ad esempio, portare avanti il progetto di riforma federale, che avrebbe fatto in modo che le Regioni sperperassero meno soldi, dimezzare il numero di parlamentari e di dipendenti e manager pubblici, in tutti i palazzi istituzionali, dal Quirinale alle sedi dei ministeri.
Invece, nulla di ciò è stato.
Anzi, la spesa pubblica è aumentata perché, oltre ai parlamentari, ai consiglieri regionali, provinciali e comunali, si devono pagare anche i tecnici del governo.
Ora, si aggiunge anche il professor Enrico Bondi che sarà molto competente ma che riceverà circa 150.000 Euro lordi l'anno.
Mentre tutto ciò avviene, la disoccupazione sfiora il 10% e tra i giovani essa arriva quasi al 36%.
Le aziende chiudono e le famiglie faticano.
Questo governo non sta facendo nulla.
Ad esempio, esso non ha nemmeno pianificato una politica infrastrutturale.
L'Italia ha bisogno di nuove infrastrutture per crescere.
Quello che è peggio è il fatto che la politica non riesca a dare delle risposte a questa situazione.
Io penso che i partiti debbano riprendersi il proprio ruolo.
Se ciò non dovesse accadere, ci sarebbe il rischio che ai professori della tecnocrazia subentrino gli stregoni del populismo.
Ciò non sarebbe un buon segno.
Cordiali saluti.
La Chiesa, i Templari, la menorah e l'antisemitismo
Cari amici ed amiche.
Nel 2000 ero andato in Sicilia, passando per l'Abruzzo (ove visitai il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata) e per San Giovanni Rotondo (ove visitai il Santuario di San Pio di Pietrelcina).
Arrivato in Calabria, in Provincia di Cosenza) mi imbattei in un villaggio, Roseto Capo Spulico.
Qui, dalla Strada Statale 106 Jonica, vidi un castello.
Questa cosa mi incuriosì.
Iniziai a fare una mia personale ricerca.
E' inutile nasconderlo, sono affascinato dalla storia medioevale.
Se vedo un castello, una chiesa bizantina, romanica o gotica, una vecchia sinagoga, un convento o qualsiasi altro monumento, non riesco a resistere alla tentazione di fare una visita ed una ricerca.
A volte, mi capita di scherzare con mio fratello. Lui ama andare a Rimini, per le discoteche.
Io gli dico di andare a visitare i castelli della Romagna, come quello di San Leo, e lui si incavola.
Purtroppo, non visitai il castello di Roseto Capo Spulico ma una piccola ricerca me la feci.
Questo castello risale a XI secolo e, secondo una pia tradizione, esso fu costruito da Cavalieri Templari.
Ora, in realtà, già da prima il luogo del castello era occupato.
Infatti, vi era un monastero basiliano.
Poi, nell'XI secolo fu fatto il castello.
Esso risale all'epoca normanna (precisamente al regno di Roberto il Guiscardo 1025-1085).
Con l'arrivo di Federico II di Svevia (1194-1250), il castello fu rimaneggiato.
Tuttavia, esso fu costruito dai Cavalieri Templari.
A SECONDA LITTERA DI L’ ULTIMU TEMPLARE
Caru me’ amicu. Rosslyn. A.D. MCDXLVI, Die XXI, Mensis Septembris.
Di viltade fracicu cusì ùn esse poti...comu sanza valor nostra la carta...
chì lu Gran Pueta...pè di tarra cose...pur ebbe a nsultari...
chì Papal Unuri...quellu sant’ omu ebbe a lassari...
et a capĕre, certu, avaristi...si bon a leghje avissi questi palori:
“ Potentia de lu Patre conforta me.
Sapientia de lu Filiu ensenia me.
Gratia de lu Spiriti Sanctu allumina
me.”
Ellu ebbe curaghju assai...cusì hè...comu ti dicu...ùn fù fracicu...
pè questa rinunzia...ellu, Petru da Morrone, Celestinu lu Papa...
com’ eiu...su lu me’ capu...ghjuru...chì ùn socu ereticu...
et né di Sodoma…et staci di crapa…
comu di farsu...in d’ Apulia...questu scrive...chì sape di latinu...
sì questu ti dicu...pè Amuri Divinu:
“ Apostasiae salus,
detestabile ydolatriae vitium,
execrabile facimus sodomorum
et haeres varias de quibus
accusabantur magister et fratres
militiae templi.”
Chì funu…janchi l’ anghjuli…me’ l’ antenati...
pè l’ Annunziu purtà...da Nazaret a Loreto...a sapè si avissi avutu...
quandu partìtini...et più forse la ghjente l’ avaria amati!
Vo tu sapè...chì di Mantua puru unu cantu fici lu scrivanu...
puru si ci livau “l’ eiu”...de lu viaghju de lu Gran Pueta...
ché com’ ellu fù Virgiliu...unu mantuanu?
Vo tu sapè...chì di Ghjesù stani l’ Alfa et l’ Oméga...
comu pè l’ òmini sò et pè onne cosa...
la sigma et lu pi grecu...comu ti dicu in chiosa?
Questa cunniscenza nuautri avemu...
et lu viddanu faci nvidiusu...sì questu sapemu!
Questi me’ palori ntâ minor Ghjerusalemme...
cusì ntê banni d’ Abruzzu...induve d’ Aquila hè la custellazione,
pè unu fà lu mondu comu ficiru Saint Clair et di sapè...
de lu mari lu vinizzianu Antone,
cusì sarani in Missina et induve staci San Vitu...
pè famiglia fà...a purtà sarai questi palori...
ma cuntru avarai de lu stolto sempri lu ditu...
comu ntî sèculi a vena l’ òmini di jocu...
pè la nostra cruci...n’ avaranu un pocu!
Induve fui eiu...si sapè vo...ùn stà! Di petra leghji lu libru!
Salutu o me’ caru amicu.
Di Diu surdatu et to’ amicu...ultimu.
Nel 2000 ero andato in Sicilia, passando per l'Abruzzo (ove visitai il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata) e per San Giovanni Rotondo (ove visitai il Santuario di San Pio di Pietrelcina).
Arrivato in Calabria, in Provincia di Cosenza) mi imbattei in un villaggio, Roseto Capo Spulico.
Qui, dalla Strada Statale 106 Jonica, vidi un castello.
Questa cosa mi incuriosì.
Iniziai a fare una mia personale ricerca.
E' inutile nasconderlo, sono affascinato dalla storia medioevale.
Se vedo un castello, una chiesa bizantina, romanica o gotica, una vecchia sinagoga, un convento o qualsiasi altro monumento, non riesco a resistere alla tentazione di fare una visita ed una ricerca.
A volte, mi capita di scherzare con mio fratello. Lui ama andare a Rimini, per le discoteche.
Io gli dico di andare a visitare i castelli della Romagna, come quello di San Leo, e lui si incavola.
Purtroppo, non visitai il castello di Roseto Capo Spulico ma una piccola ricerca me la feci.
Questo castello risale a XI secolo e, secondo una pia tradizione, esso fu costruito da Cavalieri Templari.
Ora, in realtà, già da prima il luogo del castello era occupato.
Infatti, vi era un monastero basiliano.
Poi, nell'XI secolo fu fatto il castello.
Esso risale all'epoca normanna (precisamente al regno di Roberto il Guiscardo 1025-1085).
Con l'arrivo di Federico II di Svevia (1194-1250), il castello fu rimaneggiato.
Tuttavia, esso fu costruito dai Cavalieri Templari.
Ora, voglio focalizzare la mia attenzione su un punto.
Tra i simboli templari vi era anche la menorah, il noto candelabro ebraico con sette bracci.
La menorah figura anche nelle mura del castello, insieme all'onfale, un calice (forse il Santo Graal?).
Ora, la menorah ebbe molto a che fare con la Calabria.
Rileggete un mio articolo precedente, quello intitolato "Il mistero della menorah del Tempio di Gerusalemme" . Una persona aveva scritto questo commento:
"Aggiungo che secondo una leggenda la Menorah sarebbe tenuta nascosta dal Vaticano (che smentisce) o seppellita con Alarico Re dei Goti e saccheggiò Roma nel 410 d.C. nel letto del fiume Busento.Personalmente ritengo che siccome a Roma (Ostia Antica) stava la più antica e numerosa comunità ebraica d'europa è difficile credere che in tanti secoli questa comunità non sia riuscita a ottenere la Menorah e nasconderla.".
Si dà il caso che il fiume Busento scorra proprio in Provincia di Cosenza.
Esso è attraversato dall'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria.
So perfettamente dove si trova.
Ora, il fatto che nel castello compaia una menorah tra i simboli dice due cose.
La prima è il fatto che la menorah del Tempio di Gerusalemme possa essere stata effettivamente in Calabria.
La seconda è la cultura del Cavalieri Templari.
I Cavalieri Templari, infatti, furono le "punte" del cattolicesimo medioevale e della Chiesa.
Ora, questi pii cavalieri cattolici avevano tra i loro simboli una menorah, il simbolo di una religione che, secondo certa pessima storiografia anticattolica, sarebbe stata contro di noi.
Forse, quella Chiesa cattolica medioevale non fu così antisemita, come qualcuno vuole fare credere.
Questo ci deve fare riflettere.
Ciò deve sia certe persone ignoranti che parlano di una Chiesa antisemita e sia certi miei correligionari poco avveduti che accusano gli ebrei di essere dei massoni che vogliono governare il mondo e distruggere il Cristianesimo.
I Templari incarnavano lo spirito vero del Cristianesimo, la Cristianità espressa dalla tradizione della Chiesa e dal rapporto di continuità e fratellanza con il mondo ebraico.
Termino con una mia poesia dedicata ai Cavalieri Templari.
A SECONDA LITTERA DI L’ ULTIMU TEMPLARE
Caru me’ amicu. Rosslyn. A.D. MCDXLVI, Die XXI, Mensis Septembris.
Di viltade fracicu cusì ùn esse poti...comu sanza valor nostra la carta...
chì lu Gran Pueta...pè di tarra cose...pur ebbe a nsultari...
chì Papal Unuri...quellu sant’ omu ebbe a lassari...
et a capĕre, certu, avaristi...si bon a leghje avissi questi palori:
“ Potentia de lu Patre conforta me.
Sapientia de lu Filiu ensenia me.
Gratia de lu Spiriti Sanctu allumina
me.”
Ellu ebbe curaghju assai...cusì hè...comu ti dicu...ùn fù fracicu...
pè questa rinunzia...ellu, Petru da Morrone, Celestinu lu Papa...
com’ eiu...su lu me’ capu...ghjuru...chì ùn socu ereticu...
et né di Sodoma…et staci di crapa…
comu di farsu...in d’ Apulia...questu scrive...chì sape di latinu...
sì questu ti dicu...pè Amuri Divinu:
“ Apostasiae salus,
detestabile ydolatriae vitium,
execrabile facimus sodomorum
et haeres varias de quibus
accusabantur magister et fratres
militiae templi.”
Chì funu…janchi l’ anghjuli…me’ l’ antenati...
pè l’ Annunziu purtà...da Nazaret a Loreto...a sapè si avissi avutu...
quandu partìtini...et più forse la ghjente l’ avaria amati!
Vo tu sapè...chì di Mantua puru unu cantu fici lu scrivanu...
puru si ci livau “l’ eiu”...de lu viaghju de lu Gran Pueta...
ché com’ ellu fù Virgiliu...unu mantuanu?
Vo tu sapè...chì di Ghjesù stani l’ Alfa et l’ Oméga...
comu pè l’ òmini sò et pè onne cosa...
la sigma et lu pi grecu...comu ti dicu in chiosa?
Questa cunniscenza nuautri avemu...
et lu viddanu faci nvidiusu...sì questu sapemu!
Questi me’ palori ntâ minor Ghjerusalemme...
cusì ntê banni d’ Abruzzu...induve d’ Aquila hè la custellazione,
pè unu fà lu mondu comu ficiru Saint Clair et di sapè...
de lu mari lu vinizzianu Antone,
cusì sarani in Missina et induve staci San Vitu...
pè famiglia fà...a purtà sarai questi palori...
ma cuntru avarai de lu stolto sempri lu ditu...
comu ntî sèculi a vena l’ òmini di jocu...
pè la nostra cruci...n’ avaranu un pocu!
Induve fui eiu...si sapè vo...ùn stà! Di petra leghji lu libru!
Salutu o me’ caru amicu.
Di Diu surdatu et to’ amicu...ultimu.
Prima di terminare, vi segnalo il sito dei Cavalieri Templari Cattolici.
Cordiali saluti.
Wainer Mazza a Villa Garibaldi di Roncoferraro
Cari amici ed amiche.
Domenica 20 maggio si terrà a Villa Garibaldi di Roncoferraro (frazione del Comune di Roncoferraro, in Provincia di Mantova) la "Festa degli Extra-Muros".
Questa festa consisterà in un pranzo e in vari intrattenimenti.
Il menù del pranzo sarà composto da antipasti, tortelli di zucca e risotto alla pilota, una grigliata di carne con patatine fritte, grana e mostarda ed un dolce.
Il tutto sarà accompagnato da vini.
Tra gli intrattenitori, ci sarà il noto cantautore, poeta ed amico della mia famiglia Wainer Mazza, con le sue canzoni in dialetto mantovana.
La quota di partecipazione è pari ad Euro 18.
Per avere maggiori informazioni e prenotarsi, chiamate la signora Placchi Lilia (referente del comitato di paese di Villa Garibaldi) al numero di telefono 333 7991738.
Per partecipare alla festa, bisogna prenotarsi entro il 17 maggio.
Cordiali saluti.
Domenica 20 maggio si terrà a Villa Garibaldi di Roncoferraro (frazione del Comune di Roncoferraro, in Provincia di Mantova) la "Festa degli Extra-Muros".
Questa festa consisterà in un pranzo e in vari intrattenimenti.
Il menù del pranzo sarà composto da antipasti, tortelli di zucca e risotto alla pilota, una grigliata di carne con patatine fritte, grana e mostarda ed un dolce.
Il tutto sarà accompagnato da vini.
Tra gli intrattenitori, ci sarà il noto cantautore, poeta ed amico della mia famiglia Wainer Mazza, con le sue canzoni in dialetto mantovana.
La quota di partecipazione è pari ad Euro 18.
Per avere maggiori informazioni e prenotarsi, chiamate la signora Placchi Lilia (referente del comitato di paese di Villa Garibaldi) al numero di telefono 333 7991738.
Per partecipare alla festa, bisogna prenotarsi entro il 17 maggio.
Cordiali saluti.
Caso Delio Rossi, un esempio di follia pura!
Come mostra il video qui sopra, ieri, durante la partita di campionato tra Fiorentina e Novara, è successo qualcosa che ha dell'incredibile e dell'inquietante.
Al trentaduesimo minuto, il tecnico della Fiorentina Delio Rossi ha sostituito il giocatore serbo Adem Ljajic.
Quest'ultimo ha applaudito sarcasticamente il suo allenatore che ha reagito con una violenza veramente sproporzionata.
Io trovo che questo sia un fatto grave per il calcio.
Se fossi stato in Delio Rossi, io avrei detto a Ljajic: "Bene! Visto che ti piace tanto applaudire, vedrai le ultime partite dalla tribuna!".
Però, io non mi sarei mai azzardato di fare una cosa del genere.
Poi ci si chiede il perché ci sia la violenza negli stadi da parte dei tifosi.
Ciò è inquietante!
Cordiali saluti.
Sulla logica del centro e la sua incompatibilità col cattolicesimo-Filippo Giorgianni
Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo scritto su "L'Occidentale" dall'amico Filippo Giorgianni.
Esso è intitolato "Sulla logica del centro e la sua incompatibilità col cattolicesimo".
In sostanza, io sono d'accordo con Giorgianni, un ragazzo dotato di grande acume.
Nella politica centrista c'è un errore di fondo.
Come dice anche lo stesso articolo, "dal punto di vista cattolico, quando l’errore è di natura morale o dottrinale, la situazione, già viziata dalla illogicità strutturale della categoria, si aggrava. Il centro è cristianamente inconcepibile. In entrambi i casi, si tratterebbe infatti di aderire a un errore: in un caso, a un miscuglio di errori, dunque al male; mentre, nell’altro caso, a un bene contaminato di male, trovandosi illogicamente con l’abbracciare una posizione stemperata, quando si potrebbe (e moralmente si dovrebbe) invece aderire ad una delle due parti in gioco: quella che esprima il giusto. L’idea stessa del compromesso, insito nella posizione centrale tra due posizioni, è cristianamente inaccettabile.
Il cattolico nella propria vita non è chiamato a scelte di comodo, a posizioni “moderate” – come invece vuole la retorica centrista –, cioè di accettazione a piccole dosi del bene, bensì alla radicalità della croce, alla radicalità della santità, senza compromesso alcuno con il male, pur restando ferma l’imperfezione umana. Ragion per cui, laddove vi fosse una parte nel giusto, il cattolico non potrebbe che schierarsi con quella parte, senza cercare compromessi; laddove invece non vi fosse alcuna parte nel giusto, si tratterebbe di scegliere il “male minore”, e non un male intermedio tra i due in campo che li assommi entrambi (seppur stemperati).".
Proprio questa è l'idea.
Il centrismo non esprime un vero ideale, né un'ideologia, ma un vero e proprio concetto di opportunismo.
Ciò si verifica nella vita pratica.
L'esempio è rappresentato dall'Unione di Centro di Pierferdinando Casini (nella foto).
Quando ci sono le elezioni amministrative, l'Unione di Centro si allea a volte con il centrodestra e a volte con il centrosinistra.
Questa è la classica politica del "doppio forno".
Per esempio, nell'anno 2009, qui nel Mantovano, ci furono le elezioni amministrative.
Qui a Roncoferraro, l'Unione di Centro si schierò con il centrodestra.
A Porto Mantovano lo stesso partito si schierò con il centrosinistra.
Va detto, però, che qui a Roncoferraro non fu determinante e vinse il centrosinistra.
In compenso, l'Unione di Centro governa a Porto Mantovano.
Nel 2010, alle elezioni regionali, in Piemonte, in Liguria, nelle Marche e in Basilicata, l'Unione di Centro si schierò con il centrosinistra, mentre si schierò con il centrodestra Lazio, in Campania e in Calabria e corse da sola nelle altre.
Ora, l'Unione di Centro governa in Liguria, nelle Marche e in Basilicata con il centrosinistra nel Lazio, in Campania e in Calabria con il centrodestra.
Inoltre, in Sicilia, dopo essere stata eletta con il centrodestra, oggi l'Unione di Centro governa con il Partito Democratico mentre in Sardegna e in Molise governa con il centrodestra.
Il quadro è, quindi, completo.
Ora, va fatta una considerazione.
Di fatto, l'Unione di Centro sta governando con amministrazioni di colore politico diverso.
Ciò implica anche una questione ideologica.
Per esempio, in quanto partito di estrazione cattolica, l'Unione di Centro è antiabortista.
Nel 2010, alle elezioni regionali, lo stesso partito sostenne Mercedes Bresso (centrosinistra) in Piemonte.
Ora, la signora Mercedes Bresso è, notoriamente, abortista e pro-eutanasia.
Inoltre, l'Unione di Centro è sempre stata nuclearista.
Ora, nelle Marche governa con il centrosinistra del presidente della regione Gianmario Spacca.
Mi risulta che la compagine capeggiata da Spacca sia antinuclearista.
Casini ed i suoi dovrebbero dare delle spiegazioni ai propri elettori.
Inoltre, Casini ed i suoi denunciano l'antipolitica.
Purtroppo, però, essi ignorano (o vogliono ignorare) il fatto che loro stessi sostengano l'antipolitica.
Infatti, Beppe Grillo e Mario Monti sono le due facce dell'antipolitica.
Beppe Grillo, infatti, rappresenta il populismo.
Mario Monti rappresenta la tecnocrazia.
Anche la tecnocrazia è antipolitica.
Anzi, la tecnocrazia ha bisogno del populismo.
Infatti, per evitare il populismo, la gente si rifugia nella tecnocrazia, mancando la politica.
Tra l'altro, nel 2008, l'Unione di Centro era stata eletta all'opposizione.
Leggete l'articolo scritto su "L'Occidentale" dall'amico Filippo Giorgianni.
Esso è intitolato "Sulla logica del centro e la sua incompatibilità col cattolicesimo".
In sostanza, io sono d'accordo con Giorgianni, un ragazzo dotato di grande acume.
Nella politica centrista c'è un errore di fondo.
Come dice anche lo stesso articolo, "dal punto di vista cattolico, quando l’errore è di natura morale o dottrinale, la situazione, già viziata dalla illogicità strutturale della categoria, si aggrava. Il centro è cristianamente inconcepibile. In entrambi i casi, si tratterebbe infatti di aderire a un errore: in un caso, a un miscuglio di errori, dunque al male; mentre, nell’altro caso, a un bene contaminato di male, trovandosi illogicamente con l’abbracciare una posizione stemperata, quando si potrebbe (e moralmente si dovrebbe) invece aderire ad una delle due parti in gioco: quella che esprima il giusto. L’idea stessa del compromesso, insito nella posizione centrale tra due posizioni, è cristianamente inaccettabile.
Il cattolico nella propria vita non è chiamato a scelte di comodo, a posizioni “moderate” – come invece vuole la retorica centrista –, cioè di accettazione a piccole dosi del bene, bensì alla radicalità della croce, alla radicalità della santità, senza compromesso alcuno con il male, pur restando ferma l’imperfezione umana. Ragion per cui, laddove vi fosse una parte nel giusto, il cattolico non potrebbe che schierarsi con quella parte, senza cercare compromessi; laddove invece non vi fosse alcuna parte nel giusto, si tratterebbe di scegliere il “male minore”, e non un male intermedio tra i due in campo che li assommi entrambi (seppur stemperati).".
Proprio questa è l'idea.
Il centrismo non esprime un vero ideale, né un'ideologia, ma un vero e proprio concetto di opportunismo.
Ciò si verifica nella vita pratica.
L'esempio è rappresentato dall'Unione di Centro di Pierferdinando Casini (nella foto).
Quando ci sono le elezioni amministrative, l'Unione di Centro si allea a volte con il centrodestra e a volte con il centrosinistra.
Questa è la classica politica del "doppio forno".
Per esempio, nell'anno 2009, qui nel Mantovano, ci furono le elezioni amministrative.
Qui a Roncoferraro, l'Unione di Centro si schierò con il centrodestra.
A Porto Mantovano lo stesso partito si schierò con il centrosinistra.
Va detto, però, che qui a Roncoferraro non fu determinante e vinse il centrosinistra.
In compenso, l'Unione di Centro governa a Porto Mantovano.
Nel 2010, alle elezioni regionali, in Piemonte, in Liguria, nelle Marche e in Basilicata, l'Unione di Centro si schierò con il centrosinistra, mentre si schierò con il centrodestra Lazio, in Campania e in Calabria e corse da sola nelle altre.
Ora, l'Unione di Centro governa in Liguria, nelle Marche e in Basilicata con il centrosinistra nel Lazio, in Campania e in Calabria con il centrodestra.
Inoltre, in Sicilia, dopo essere stata eletta con il centrodestra, oggi l'Unione di Centro governa con il Partito Democratico mentre in Sardegna e in Molise governa con il centrodestra.
Il quadro è, quindi, completo.
Ora, va fatta una considerazione.
Di fatto, l'Unione di Centro sta governando con amministrazioni di colore politico diverso.
Ciò implica anche una questione ideologica.
Per esempio, in quanto partito di estrazione cattolica, l'Unione di Centro è antiabortista.
Nel 2010, alle elezioni regionali, lo stesso partito sostenne Mercedes Bresso (centrosinistra) in Piemonte.
Ora, la signora Mercedes Bresso è, notoriamente, abortista e pro-eutanasia.
Inoltre, l'Unione di Centro è sempre stata nuclearista.
Ora, nelle Marche governa con il centrosinistra del presidente della regione Gianmario Spacca.
Mi risulta che la compagine capeggiata da Spacca sia antinuclearista.
Casini ed i suoi dovrebbero dare delle spiegazioni ai propri elettori.
Inoltre, Casini ed i suoi denunciano l'antipolitica.
Purtroppo, però, essi ignorano (o vogliono ignorare) il fatto che loro stessi sostengano l'antipolitica.
Infatti, Beppe Grillo e Mario Monti sono le due facce dell'antipolitica.
Beppe Grillo, infatti, rappresenta il populismo.
Mario Monti rappresenta la tecnocrazia.
Anche la tecnocrazia è antipolitica.
Anzi, la tecnocrazia ha bisogno del populismo.
Infatti, per evitare il populismo, la gente si rifugia nella tecnocrazia, mancando la politica.
Tra l'altro, nel 2008, l'Unione di Centro era stata eletta all'opposizione.
Oggi, si trova a governare e, guarda caso, è il partito che più di tutti sostiene Monti ed il suo governo.
Quindi, possiamo dire che l'Unione di Centro sia il partito che sta favorendo l'antipolitica, nelle sue due forme, quella tecnocratica e quella populista.
L'Unione di Centro sostiene la tecnocrazia che a sua volta (con le sue misure impopolari) favorisce il populismo.
In ultima analisi, voglio parlare del rapporto con il cattolicesimo.
Lo voglio fare attraverso le parole del professor Plinio Correa de Oliveira, parole prese dal libro "Rivoluzione e Controrivoluzione" :
"È necessario studiare la parte di ciascuna di queste velocità nella marcia della Rivoluzione. Si
direbbe che i movimenti più veloci siano inutili. Ma non è vero. L'esplosione di questi estremismi
alza una bandiera, crea un punto di attrazione fisso che affascina per il suo stesso radicalismo i
moderati, e verso cui questi cominciano lentamente a incamminarsi. Così, il socialismo respinge il
comunismo, ma lo ammira in silenzio e tende a esso. Ancora prima nel tempo si potrebbe dire lo
stesso a proposito del comunista Babeuf e dei suoi seguaci negli ultimi bagliori della Rivoluzione
francese. Furono schiacciati. Ma lentamente la società sta percorrendo la via sulla quale essi
avevano voluto portarla. Il fallimento degli estremisti è, dunque, soltanto apparente. Essi danno il
loro contributo indirettamente, ma potentemente, alla Rivoluzione, attirando lentamente verso la
realizzazione dei loro colpevoli ed esasperati vaneggiamenti la moltitudine innumerevole dei
"prudenti", dei "moderati" e dei mediocri.".
direbbe che i movimenti più veloci siano inutili. Ma non è vero. L'esplosione di questi estremismi
alza una bandiera, crea un punto di attrazione fisso che affascina per il suo stesso radicalismo i
moderati, e verso cui questi cominciano lentamente a incamminarsi. Così, il socialismo respinge il
comunismo, ma lo ammira in silenzio e tende a esso. Ancora prima nel tempo si potrebbe dire lo
stesso a proposito del comunista Babeuf e dei suoi seguaci negli ultimi bagliori della Rivoluzione
francese. Furono schiacciati. Ma lentamente la società sta percorrendo la via sulla quale essi
avevano voluto portarla. Il fallimento degli estremisti è, dunque, soltanto apparente. Essi danno il
loro contributo indirettamente, ma potentemente, alla Rivoluzione, attirando lentamente verso la
realizzazione dei loro colpevoli ed esasperati vaneggiamenti la moltitudine innumerevole dei
"prudenti", dei "moderati" e dei mediocri.".
In pratica, il centrismo tende a portare a sinistra forze che non sono di sinistra.
Il cattolicesimo non è una forza di sinistra.
Scusatemi se posso sembrare maleducato, ma chi dice che il cattolicesimo sia una forza di sinistra dice una grande scemenza.
La sinistra, ad esempio, è assistenzialista.
Il cattolicesimo, invece, è per la sussidiarietà.
Eppure, l'Unione di Centro si allea anche con la sinistra.
Questa tendenza legittima anche l'anticattolicesimo.
Infatti, chi è anticlericale (o anticattolico) può dire che i cattolici in politica pensino a mantenere la poltrona.
Proprio questa posizione ambigua dell'Unione di Centro favorisce questa visione.
Io penso che il popolo italiano sarà maturo quando abbandonerà definitivamente il centrismo, per dare spazio a due schieramenti che si rifacciano al cattolicesimo e al conservatorismo moderato (centrodestra) e al liberalsocialismo (centrosinistra).
Cordiali saluti.
mercoledì 2 maggio 2012
Pagine antisemite su Facebook? La Digos e la Polizia postale facciano qualcosa
Cari amici ed amiche.
Mi è stata segnalata una pagina antisemita su Facebook.
Essa è intitolata "Non sono ebreo" .
Questa pagina contiene messaggi che inneggiano all'antisemitismo e al negazionismo verso la Shoah.
Dire che essa sia vergognosa è poco.
E' possibile che ci siano certi soggetti che fanno certe cose?
Purtroppo, il fenomeno è sempre più frequente e ciò è inaccettabile!
La Polizia postale e la Digos facciano qualcosa.
Tutto ciò è indegno!
Cordiali saluti.
Mi è stata segnalata una pagina antisemita su Facebook.
Essa è intitolata "Non sono ebreo" .
Questa pagina contiene messaggi che inneggiano all'antisemitismo e al negazionismo verso la Shoah.
Dire che essa sia vergognosa è poco.
E' possibile che ci siano certi soggetti che fanno certe cose?
Purtroppo, il fenomeno è sempre più frequente e ciò è inaccettabile!
La Polizia postale e la Digos facciano qualcosa.
Tutto ciò è indegno!
Cordiali saluti.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.