Cari amici ed amiche
Guardate questo video che ho preso su Youtube e leggete la nota pubblicata dall'amico Arild Kare Edvardsen che recita:
"Cafeteria "Liturgy"
"For it is impossible, in the case of those who have once been enlightened, who have tasted the heavenly gift, and have shared in the Holy Spirit, and have tasted the goodness of the word of God and the powers of the age to come, and then have fallen away, to restore them again to repentance, since they are crucifying once again the Son of God to their own harm and holding him up to contempt." (Hebrews 6,4-6)
"Do not love the world or the things in the world. If anyone loves the world, the love of the Father is not in him. For all that is in the world—the desires of the flesh and the desires of the eyes and pride in possessions—is not from the Father but is from the world. And the world is passing away along with its desires, but whoever does the will of God abides forever. Children, it is the last hour, and as you have heard that antichrist is coming, so now many antichrists have come. Therefore we know that it is the last hour. They went out from us, but they were not of us; for if they had been of us, they would have continued with us. But they went out, that it might become plain that they all are not of us." (1 John 2,15-19)
Italian translation:
"Quelli infatti che sono stati una volta illuminati, hanno gustato il dono celeste, sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo a venire, se cadono, è impossibile riportarli un'altra volta al ravvedimento, poiché per conto loro crocifiggono nuovamente il Figlio di Dio e lo espongono a infamia" (Ebrei 6:4-6)
"Non amate né il mondo, né le cose del mondo! Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui; perché tutto quello che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non viene dal Padre, ma dal mondo. E il mondo passa con la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno!Figlioli, questa è l'ultima ora. Come avete udito che deve venire l'anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. Da questo conosciamo che è l'ultima ora. Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma doveva rendersi manifesto che non tutti sono dei nostri."(1 Giovanni 2,15-19)".
Ora faccio una mia considerazione. Nel video vi è il noto prete No-Global, don Andrea Gallo, che fa il discorso un Piazza Alimonda (Genova), per commemorare la morte del suo "eroe" Carlo Giuliani, il No-Global rimasto ucciso durante la manifestazione al G8 del 2001. Io trovo sconvolgente il fatto che un prete, un ministro di Dio, usi certi toni e faccia certi discorsi.
In primis, don Gallo ha inneggiato a Carlo Giuliani. Vorrei ricordare, però, che Giuliani stava tirando un estintore contro il carabiniere Mario Placanica, carabiniere che si trovava in un defender che era stato assaltato da un gruppo di manifestanti. Se quell'estintore fosse stato tirato e se lo avesse colpito, Placanica sarebbe morto. Sarebbe morto un servitore dello Stato. Placanica, tra l'altro, era ferito.
Quindi Giuliani agì contro un servitore dello Stato, qual è un membro dell'Arma dei Carabinieri, alla faccia della non violenza.
In secondo luogo, don Gallo inneggia alla rivoluzione. Come avevo già scritto in un precedente articolo, citando l'amico Filippo Giorgianni che aveva scritto una considerazione su Facebook, la rivoluzione è di per sé l'inculturazione politica della gnosi e la gnosi è il volto presentabile del satanismo.
Forse, don Gallo non si rende conto di ciò.
Inoltre, per don Gallo valgono quei giovani che contestano.
I giovani che veramente valgono sono quelli che lavorano, quelli che si impegnano nella politica e nel volontariato ed anche quelli che scelgono la vocazione sacerdotale.
Sono questi i giovani che valgono. Coloro che contestano, senza fare nulla di costruttivo, sono solo facinorosi. Don Gallo rilegga le Scritture. Gesù disse: "Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio e quel che è Dio" (Vangelo secondo Matteo, capitolo 22, versetto 21, Vangelo secondo Marco, capitolo 12, versetto 17, e del Vangelo secondo Luca, capitolo 20, versetto 25).
Questa frase significa che il cristiano è tenuto a rispettare e ad obbedire allo Stato. Solo qualora lo Stato facesse leggi ingiuste, il cristiano è tenuto a disobbedire. Ad esempio, se lo Stato facesse una legge che impone di uccidere o di rubare, il cristiano è tenuto e a disobbedire com'è tenuto a disobbedire di fonte ad una legge che gli impone di abiurare la propria fede o di fronte ad un regime come quello nazista o quello comunista. In una situazione normale, però, il cristiano deve obbedire allo Stato perché esso garantisce l'ordine. Don Gallo rilegga le Scritture, invece di fare discorsi dal linguaggio da osteria o da casa del popolo e di partecipare a certe manifestazioni.
Inoltre, credo che nella Chiesa serva un po' di ordine.
Ci sono preti che, ad esempio, sono favorevoli ai matrimoni gay o che, come don Gallo, fanno slogan politici. Addirittura, vi sono anche quelli che mettono le "bandiere della Pace" (che sono quelle con i colori dell'arcobaleno) dentro le chiese, ignorando il fatto che tali bandiere non abbiano nulla di cristiano. Va anche detto che trovo che sia ipocrita chi continua a fare polemiche sulla ricchezza del Papa, anche da dentro la Chiesa. I mali sono ben altri. Inoltre, non è vero che i veri giovani cattolici sono quelli della stessa corrente di pensiero. Il giovane cattolico che sente la fede come una cosa autentica ed interiore non è della stessa corrente di pensiero. Anzi, il vero giovane cattolico è quello che non dice di essere puro perché non ha certe idee ma cerca sempre di fare una giusta riflessione su tutte le cose ed ha rispetto per gli altri e per sé stesso. A proposito di giovani cattolici. Da venerdì 26 agosto (ore 15:30) a domenica 28 agosto (ore 15:00) ci sarà un ritiro spirituale dei giovani di Alleanza Cattolica. Questo ritiro si farà presso il Santuario di Gesù Ecce Homo, che si trova a Calvaruso, in provincia di Messina, in Sicilia. Può essere raggiunto anche in automobile, prendendo l'Autostrada A20 Messina-Palermo ed uscendo allo svincolo Rometta o a quello di Villafranca Tirrena. Per saperne di più, seguite il link http://www.facebook.com/event.php?eid=257041720975244.
Di sicuro, questi giovani non hanno bisogno di fare chiasso ma possono dire molto anche con il silenzio, un silenzio che aiuta ad essere più vicini a Dio. A loro faccio i miei auguri. I rivoluzionari non servono. Anzi, essi fanno danni.
Cordiali saluti.