Questo sarà G8 avrà delle caratteristiche ben diverse dagli altri che l'hanno preceduto, a cominciare dal luogo, L'Aquila, una città martoriata dal terremoto del 6 aprile scorso, un evento catastrofico che ha ucciso persone e distrutto case, chiese e monumenti. Di questo aspetto parlerò in modo più esteso su "Italia chiama Italia". Di sicuro, un tema caldo di questo G8 sarà la crisi dell'economia mondiale. Credo che questo evento possa dare l'inizio ad una stagione nuova in cui si coniugano il meglio del capitalismo e dell'economia di libero mercato con una concezione etica del rispetto delle regole, della correttezza e della solidarietà, concezione che è anche lo spirito della nuova enciclica redatta da Sua Santità Benedetto XVI ed intitolata "Caritas in veritate", che sarà molto interessante come le due che l'hanno preceduta, ossia "Spe Salvi" e "Deus Caritas est". Di quest'ultima ho una copia e devo dire che vale la pena leggere un documento simile. Sarà anche il G8 dell'ambiente, in cui si dovrà affrontare il tema dello sviluppo sostenibile, partendo dal principio in cui si può tutelare l'ambiente senza inficiare lo sviluppo. Si dovrà parlare anche di lotta al terrorismo, partendo dal principio che non possa esserci la pace senza la sicurezza. Da tenere d'occhio sono le questioni di Medioriente (Iran in primis) ed Honduras. In questo contesto, l'Italia avrà un ruolo chiave, sia come Paese organizzatore ed ospitante, e sia per i suoi rapporti con gli USA e gli altri Stati. Basta anche pensare a quanto fatto dal presidente Silvio Berlusconi che ha normalizzato i rapporti con la Libia, riuscendo a sanare una frattura che durava dal secondo dopoguerra, con il Trattato di Amicizia e Cooperazione, firmato a Bengasi il 30 agosto 2008. Poco importa di quanto detto da qualche giornale estero, forse sotto la "dettatura" di qualcuno. L'Italia sta già facendo la sua bella figura per l'organizzazione del G8. I complimenti del presidente americano Barack Obama dimostrano ciò. Auguro quindi un buon G8 a tutti.
Cordiali saluti.
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