l'amico e collaboratore Angelo Fazio mi ha portato all'attenzione questo rapporto dell'Unione Europea su Cipro:
"Oltre 133 chiese, cappelle e monasteri situati nella parte settentrionale di Cipro, finita sotto il controllo dell'esercito turco dal 1974, sono stati sconsacrati; 78 chiese sono state convertite in moschee; 28 sono usate come depositi militari e ospedali e 13 sono usate come magazzini, mentre resta sconosciuto il luogo in cui si trovino oggi i loro oggetti religiosi, incluse oltre 15.000 icone, che sono stati trafugati”.
Ringrazio Angelo, che mi dà sempre delle dritte.
Nella zona nord di Cipro sempre più chiese vengono chiuse e trasformate in moschee o in edifici destinati ad altro uso.
Tutto ciò è inquietante.
L'Unione Europea sa di quello che sta accadendo.
Perché non essa non sta facendo nulla?
Cordiali saluti.
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