In primis, i partigiani da soli non avrebbero potuto fare nulla contro l'esercito tedesco.
In secundis, i gruppi partigiani erano diversi tra loro.
Tra questi vi erano i comunisti della Brigata Garibaldi, i quali si macchiarono di crimini immondi, come l'uccisione del giovane seminarista Rolando Rivi e della giovane Giuseppina Ghersi (nella foto) la quale fu anche stuprata.
Mi sorprende il fatto che le femministe di sinistra di oggi non parlino di ciò.
Oltretutto, i partigiani comunisti non volevano liberarci ma volevano mettere il nostro Paese nell'orbita di Stalin (un criminale) e farne uno Stato-satellite dell'Unione Sovietica.
Purtroppo, l'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) non vuole capire ciò e non vuole che gli altri capiscano.
Questo è gravissimo e non è certamente peggiore di ciò che fecero nazisti e fascisti.
La "Resistenza" non deve essere mitizzata.
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