Il discorso inerente al dogma dell'infallibilità papale riguarda le cose dogmatiche e quando il Papa parla ex-cathedra su queste cose.
In tale caso, i cattolici sono tenuti ad obbedirgli.
Però, anche il Papa può commettere degli errori, al di fuori della sfera dogmatica.
Per esempio, quando si fa ritrarre con la spilla pro-migranti, come nella foto qui riportata, Papa Francesco è criticabile.
Lo si può criticare nei modi più corretti (dato che è sempre il Papa) ma lo si può criticare.
Lo stesso dicasi quando il Papa fa una scelta politica discutibile.
Per esempio, Papa Francesco ha commesso un errore a riconoscere la Palestina, come ha commesso un errore a non prendere una posizione netta pro-Guaidó riguardo al Venezuela.
L'ultimo errore riguarda il caso cinese.
In Cina, la Chiesa cattolica "clandestina" (fedele al Papa) è perseguitata.
Fare un accordo con un regime che di fatto vuole sottrarre la Chiesa cinese alla giurisdizione romana può essere un errore costoso.
Questi sono errori politici che nulla hanno a che fare con la fede ed il dogma e per i quali il Papa è criticabile.
Dunque, Papa Francesco ha fatto male a farsi ritrarre con la spilla pro-migranti.
Morris Sonnino-Antonio Gabriele Fucilone

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