Anche nel derby tra Roma e Lazio ci sono stati cori antisemiti.
A Ponte Milvio, centinaia di tifosi si sono radunati.
I laziali hanno iniziato a fare saluti romani e ad urlare: "Giallorosso ebreo!".
Questo non è più calcio. Questo non è più sport.
Sia ben chiaro, l'antisemitismo non è certo una "particolarità" solo della tifoseria laziale.
Mi risulta che anche dei tifosi della Juventus abbiano manifestato certe idee.
Il video è de "Il Messaggero".
Anche dei tifosi dell'Inter hanno fatto altrettanto.
Del resto, non tutti i tifosi laziali sono antisemiti.
Quindi, non si deve criminalizzare una tifoseria piuttosto che un'altra.
Però, il problema c'è e deve essere affrontato.
Se fossi un arbitro e sentissi anche solo un coro antisemita, sospenderei la partita, chiederei di dare la sconfitta a tavolino per 3-0 alla squadra la cui tifoseria si è mostrata essere autrice del coro, chiederei la squalifica del campo e la comminazione di una multa alla società che gestisce la squadra.
Servono misure dure.
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