martedì 20 giugno 2017

Terrorismo, odio chiama odio

L'attentato che c'è stato a Finsbury Park è stato causato da un gallese di 48 anni, un tale Darren Osborne.
Osborne ha investito la folla di musulmani che uscivano dalla moschea di quel quartiere di Londra.
Ora, appare evidente anche ad un bambino che l'odio chiami altro odio.
I terroristi islamici agiscono per odio verso di noi, verso la nostra cultura ed i nostri valori.
Logicamente, quanto accaduto è stato una reazione a tutto ciò.
A questo punto, le comunità islamiche prendano seriamente le distanze da chi fa terrorismo.
Denuncino coloro che nelle loro moschee istigano alla violenza e dicano di riconoscere i diritti individuali di donne, omosessuali, di cristiani, di ebrei, di persone di altre fedi, di atei e di coloro che dall'Islam passano ad un'altra religione.
L'Islam abbandoni l'ambiguità.


2 commenti:

  1. Prima o poi doveva succedere. La corda si è rotta. Purtroppo i musulmani sono solo capaci di gridare "Islamofobia" a destra e manca, evitando così di fare un'autoanalisi davvero necessaria.

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