Cari amici ed amiche,
come riporta "Il Giornale" (che riporta fonti locali) l'attacco terroristico alla metro di Bruxelles avrebbe lasciato a terra almeno 20 corpi.
Le notizie sono ancora poche, ma (oltre all'aeroporto) nel mirino sarebbe stata anche la metropolitana. Del fumo esce dalla stazione di Maelbeek, non lontano dai palazzi delle istituzioni europee. Risulterebbero essere stato coinvolte anche le vicine stazioni di Arts Loi e Schumann.
Oramai, è chiaro che questa sia una vera e propria guerra, una guerra "porta a porta" perché il nemico è in casa nostra.
Noi dobbiamo metterci in quest'ottica.
Questo ci deve fare riflettere sul fatto che a Molenbeek Salah Abdeslam abbia avuto protezioni.
Per cinque mesi, egli rimasto lì indisturbato.
La radice dell'erbaccia del terrorismo ha radici assai più profonde di quanto si possa immaginare.
Anche il nostro buonismo ha portato a questo.
Cordiali saluti.
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