prendo questo post pubblicato su Facebook dal mio amico e socio Morris Sonnino:
"Guardate in quale squallidissima maniera, ANSA.it riporta la notizia dell'attentato di ieri. Cerca di trovare qualsiasi scusa o modo lessicale, qualsiasi argomentazione dialettica, per non ammettere che quello di ieri a Tel Aviv, è stato un attentato terroristico( il malato aveva un Corano nella borsa!!).Allora non mi resta che augurare , che un simile "malato" orientale , possa fare una "sparatoria" nella sede dell'ANSA. Proprio come la "sparatoria" di ieri.".
Ora, Morris ha la casa vicino alla zona di Tel Aviv in cui vi è stato l'attentato e lui mi ha riferito di essere passato di lì un'ora prima del fattaccio.
Se a dire certe cose è Morris c'è da credergli.
Io non condivido i titoli che i nostri mass media usano per descrivere quel fatto.
Quanto accaduto ieri a Tel Aviv non è stato una sparatoria ma un attentato e l'autore non è stato uno squilibrato ma un terrorista.
Vogliamo ammettere che quanto accaduto ieri è stato un attentato?
Chi dice il contrario non fa informazione.
Cordiali saluti.
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