l'amica Francesca Padovese mi ha portato all'attenzione un articolo del suo blog "Stand up and Fight" che è intitolato "Quando i generali tradiscono, abbiamo più che mai bisogno dei soldati".
Ringrazio Francesca.
L'articolo mostra uno scritto dello scrittore Giovannino Guareschi che è intitolato "Lettera del 1965 a don Camillo che fatica ad adattarsi alle novità introdotte dal Concilio Vaticano II".
Ora, ci sono sacerdoti e membri del clero che credono che la Chiesa "giusta" abbia iniziato ad esistere dal Concilio Vaticano II e che la Chiesa precedente sia stata "sbagliata".
Questo è un errore grave che questi uomini di Chiesa fanno.
Così, noi ci troviamo di fronte a preti che (per esempio) fanno apologia di comunismo (un'idea antitetica rispetto al Cristianesimo) o che ritengono che le processioni patronali siano "forme di superstizione".
Ci sono anche preti che fanno leggere il Corano in chiesa.
Dialogare va bene ma (per favore) non facciamo sincretismo!
Questo è distruggere la tradizione della Chiesa.
Noi cattolici abbiamo il dovere di opporci a ciò.
Cordiali saluti.
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