venerdì 26 dicembre 2014

L'eroismo di Santo Stefano

Cari amici ed amiche,

oggi è il giorno di Santo Stefano Protomartire.

Auguro buon onomastico a coloro che si chiamo Stefano, Stefania o Stephen o Stephanie.
Ovviamente, faccio gli auguri alla mia grande collaboratrice ed amica Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno, oltre al premier canadese Stephen Harper.
Oggi, qui a Roncoferraro c'è stato un Battesimo e la bambina ha avuto il nome del santo.
Auguro ogni bene alla bambina e alla sua famiglia.
Santo Stefano fu un esempio di vero eroismo.
Il vero eroismo non sta nell'urlare contro i propri nemici e nel maledirli o nel volere fare loro del male.
Il vero eroismo sta nel perdonare.
In questo senso, lo confesso, non mi sento un eroe.
Anzi, a volte mi sento l'uomo più cattivo del mondo.
Facendo un paragone con la storia inglese del secolo XVI (un tema a me caro) io mi paragono di più a re Enrico VIII che non a San Tommaso Moro.
Re Enrico VIII era vendicativo.
Io sono una persona che subisce un torto se la prende e si incattivisce.
Riguardo a ciò, vi suggerisco di leggere un libro ad hoc, "Il Podere" di Federigo Tozzi.
Stefano perdonò coloro che lo lapidarono.
Chi subisce un'ingiustizia ha diritto di chiedere giustizia e non la vendetta.
Quest'ultima nasce dall'odio e porta altro odio.
Dal male nasce il male.
La vicenda di questa grande santo ci insegna esattamente questo.
Cordiali saluti.




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