l'amico e collaboratore Angelo Fazio mi ha portato all'attenzione un articolo del sito di "Radio Vaticana" che è intitolato "Cristiani vittime di persecuzioni ma anche di ateismo e laicismo".
Ringrazio Angelo.
I cristiani sono oggi il gruppo religioso più perseguitato, anche in Occidente.
Infatti, nei Paesi islamici e in certi Paesi in cui vigono certi regimi (come la Cina e la Corea del Nord) i cristiani vengono discriminati, rinchiusi in "campi di rieducazione" o uccisi.
Nei Paesi d'Occidente (che dovrebbero essere "cristiani") si tolgono i crocifissi e non si fanno più manifestazioni pubbliche dedicate a feste cristiane, come il Natale, per "non offendere i non cristiani".
Inoltre, se uno si dice cristiano viene irriso o bollato come "baciapile" o "clericale".
Questa è la morte della nostra civiltà.
Noi cristiani dovremmo prendere esempio da Santo Stefano, di cui l'amica e collaboratrice Francesca Padovese ha parlato sul suo blog "Stand Up and Fight" in un bell'articolo.
Dovremo essere faro per questa società.
Cordiali saluti.
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