giovedì 1 maggio 2014

Il 1 Maggio da dimenticare!



Cari amici ed amiche.

Il mio amico Morris Sonnino ha scritto questa sua riflessione su Facebook:

"Il concertone del 1 Maggio, è da sempre stato il momento di ritrovo per tutte le zecche e le piattole rosse antiberlusconiane. Gente che non ha un cazzo da fare, e si ritrova a vagabondare per la città di Roma, portandosi da casa le merendine e i paninozzi , che si mangiano tra una canna e l'altra.".

Ora, al di là del linguaggio usato (che potrebbe fare discutere), Morris non ha per niente torto.
A Torino, i No TAV ed i centri sociali si sono resi protagonisti di atti di violenza.
Nei cortei del 1 maggio vi sono quelli che lanciano slogan con cui si insultano gli avversari politici.
Questo sarebbe il modo di festeggiare i lavoro ed i lavoratori?
Cordiali saluti. 



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