Leggete l'articolo del sito "Today" che è intitolato "Berlusconi alle europee: Esercito di Silvio pronto alla guerra civile".
Simone Furlan, presidente dell'Esercito di Silvio è stato chiaro.
Intervistato da Klaus Davi, nella sua trasmissione "Klaus Condicio", Furlan ha detto: "Se Silvio dovesse essere incarcerato siamo pronti a una rivolta civile. Dovranno passare sui nostri cadaveri. Credo che il popolo di Silvio Berlusconi su questo sia pronto. Io sto girando tutte le piazze d'Italia, come lei sa. Sto motivando i club in tutta Italia e sento che la gente su questa cosa è davvero esasperata perché non può immaginare che il nostro leader sia tagliato fuori così.".
Ora, quanto accaduto al presidente Berlusconi, che è stato condannato con una dubbia sentenza, che è stato fatto decadere da senatore usando in modo retroattivo una legge (nonostante la Costituzione dica il contrario) e che, in funzione di sentenza dubbia, si è visto privare dei diritti politici, è stato quantomeno vergognoso.
Questa sentenza è un vulnus per la democrazia italiana, una democrazia.
Inoltre, contro il presidente Berlusconi è stata messa in funzione una gogna mediatica.
Perché non hanno fatto la stessa cosa in altri casi, come in quello di Francantonio Genovese, deputato del Partito Democratico ed ex-Sindaco di Messina che è stato arrestato per peculato nello scandalo riguardante la formazione?
Quanto è successo ricorda più un regime sovietico o il regime nazista, che non una democrazia occidentale.
La gente apra gli occhi!
Cordiali saluti.
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