mercoledì 22 gennaio 2014

La Giornata della Memoria? Bisognerebbe celebrarla sempre!

Cari amici ed amiche.

Su Twitter, la Presidentessa della Camera Laura Boldrini ha scritto:
"Ho voluto fortemente incontro con studenti Montecitorio perché percorso di conoscenza fa di ognuno persone migliori.".

Con ironia, il mio amico e socio Morris Sonnino le ha risposto:

"Il 27 gennaio di ogni anno, diventano tutti amici di Israele".

Qui serve una riflessione.
Il 27 gennaio si celebrano le "Giornate della Memoria".
Questo è lodevole ma la "Giornata della Memoria" non deve essere un qualcosa che celebra il passato ma deve ricordarci che quello che accadde ad Auschwitz, Birkenau, Buna-Monowitz, San Sabba ed altri luoghi famigerati come quelli poc'anzi elencati può ancora ripetersi.
L'antisemitismo (purtroppo) non è una cosa che si è estinta.
Esso c'è ancora e ha nomi diversi, come "anti-sionismo".
Anche il pregiudizio nei confronti di Israele è un antisemitismo mascherato.
A tale proposito, vorrei segnalare quanto scritto da Rosa Schiano su Twitter:

"Assasinato Ahmad Al-Za’anin, combattente delle Brigate Abu Ali Mustafa http://kanafani.it/?p=474".

Con grande arguzia, il amico e socio Morris Sonnino le ha risposto:

"Perché ometti di dire che ha pianificato il lancio di razzi durante i funerali di Sharon e progettava un nuovo attentato?". 

Ora l'atteggiamento di Rosa Schiano, che inneggia sempre alla Palestina (uno Stato che non esiste) e che attacca Israele è una forma di antisemitismo.
Riflettiamo!
Cordiali saluti.


 

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