giovedì 16 gennaio 2014

II Domenica del Tempo Ordinario



Cari amici ed amiche.

Le letture delle Sante Messe di sabato sera e di domenica mattina sono:

"Dal libro del profeta Isaia, capitolo 49, versetti 3, 5-6:

[3] Mi ha detto: "Mio servo tu sei, Israele, 
sul quale manifesterò la mia gloria". 


[5] Ora disse il Signore 
che mi ha plasmato suo servo dal seno materno 
per ricondurre a lui Giacobbe 
e a lui riunire Israele, 
- poiché ero stato stimato dal Signore 
e Dio era stato la mia forza - 

[6] mi disse: "È troppo poco che tu sia mio servo 
per restaurare le tribù di Giacobbe 
e ricondurre i superstiti di Israele. 
Ma io ti renderò luce delle nazioni 
perché porti la mia salvezza 
fino all'estremità della terra". 


Salmo 40:

[1] Al maestro del coro. Di Davide. Salmo. 

[2] Ho sperato: ho sperato nel Signore 
ed egli su di me si è chinato, 
ha dato ascolto al mio grido. 

[3] Mi ha tratto dalla fossa della morte, 
dal fango della palude; 
i miei piedi ha stabilito sulla roccia, 
ha reso sicuri i miei passi. 

[4] Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, 
lode al nostro Dio. 
Molti vedranno e avranno timore 
e confideranno nel Signore. 

[5] Beato l'uomo che spera nel Signore 
e non si mette dalla parte dei superbi, 
né si volge a chi segue la menzogna. 

[6] Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, 
quali disegni in nostro favore: 
nessuno a te si può paragonare. 
Se li voglio annunziare e proclamare 
sono troppi per essere contati. 

[7] Sacrificio e offerta non gradisci, 
gli orecchi mi hai aperto. 
Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. 

[8] Allora ho detto: "Ecco, io vengo. 
Sul rotolo del libro di me è scritto, 

[9] che io faccia il tuo volere. 
Mio Dio, questo io desidero, 
la tua legge è nel profondo del mio cuore". 

[10] Ho annunziato la tua giustizia nella grande assemblea; 
vedi, non tengo chiuse le labbra, Signore, tu lo sai. 

[11] Non ho nascosto la tua giustizia in fondo al cuore, 
la tua fedeltà e la tua salvezza ho proclamato. 
Non ho nascosto la tua grazia 
e la tua fedeltà alla grande assemblea. 

[12] Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, 
la tua fedeltà e la tua grazia 
mi proteggano sempre, 

[13] poiché mi circondano mali senza numero, 
le mie colpe mi opprimono 
e non posso più vedere. 
Sono più dei capelli del mio capo, 
il mio cuore viene meno. 

[14] Degnati, Signore, di liberarmi; 
accorri, Signore, in mio aiuto. 

[15] Vergogna e confusione 
per quanti cercano di togliermi la vita. 
Retrocedano coperti d'infamia 
quelli che godono della mia sventura. 

[16] Siano presi da tremore e da vergogna 
quelli che mi scherniscono. 

[17] Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, 
dicano sempre: "Il Signore è grande" 
quelli che bramano la tua salvezza. 

[18] Io sono povero e infelice; 
di me ha cura il Signore. 
Tu, mio aiuto e mia liberazione, 
mio Dio, non tardare. 


Dalla I Lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi, capitolo 1, versetti 1-3:

[1] Paolo, chiamato ad essere apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Sòstene, 

[2] alla Chiesa di Dio che è in Corinto, a coloro che sono stati santificati in Cristo Gesù, chiamati ad essere santi insieme a tutti quelli che in ogni luogo invocano il nome del Signore nostro Gesù Cristo, Signore nostro e loro: 

[3] grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo. 

Dal Vangelo secondo San Giovanni, capitolo 1, versetti 29-34:

[29] Il giorno dopo, Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: "Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! 

[30] Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me. 

[31] Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele". 

[32] Giovanni rese testimonianza dicendo: "Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui. 

[33] Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L'uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo. 
[34] E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio". ".

I testi sono stati presi dal sito della Santa Sede
Gesù si rivelò al suo popolo.
Quando vennero i Re Magi, egli si rivelò ai pagani.
Con il suo Battesimo, egli si rivelò al suo popolo.
San Giovanni Battista (che è patrono qui a Roncoferraro, Mantova) ne rese la testimonianza.
Egli testimoniò che Gesù era il Cristo, Colui che sarebbe venuto dopo di lui, a cui lui non avrebbe potuto sciogliere nemmeno il laccio del sandalo e che battezzerà tutti con Spirito Santo e fuoco.
Forse, noi oggi non riconosceremmo il Cristo come lo riconobbero San Giovanni Battista e coloro che furono con lui.
Noi siamo sempre più presi dai bisogni materiali e dai nostri egoismi.
Questo ci rende ciechi.
A noi, Cristo si fa vedere nel povero e nella persona che ha bisogno di conforto.
Dovremmo mettere al secondo posto molti dei nostri bisogni materiali e superficiali ed il nostro ego e dare la priorità al nostro prossimo e a ciò che conta veramente. 
Cordiali saluti. 






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