E' morto Antonino Zaniboni, noto esponente del Partito Democratico di Mantova, che poi si era staccato dal medesimo e che aveva formato una lista civica, Patto Nuovo.
Nato a Sailetto di Suzzara il 1 febbraio 1945, Zaniboni fu anche deputato della Democrazia Cristiana dal 1976 al 1987.
Poi, entrò a fare parte della Margherita e poi entrò nel Partito Democratico.
Di lui, ho un ricordo personale.
Nel 2010, io ero stato invitato a un incontro organizzato dal comitato di Roncoferraro dell'Associazione Civica Mantovana che si era tenuto a Governolo.
C'era anche Zaniboni che doveva spiegare il suo progetto politico.
Io mi ero seduto vicino a lui.
Zaniboni aveva iniziato a parlare e aveva attaccato la Lega Nord.
Dopo che lui aveva finito di parlare, io ero intervenuto difendendo la Lega Nord e ricordando che se essa non ci fosse stata ci sarebbe stato il pericolo di tensioni forti e di attentati.
Mi ricordo che lui era stato calmo finché non aveva sentito il mio discorso.
Poi, aveva incominciato a dare segni di insofferenza e qualcuno dei suoi aveva perso le staffe.
L'avevo colpito e affondato.
La sua arrabbiatura era motivo di gioia per me.
Al di là di questo, io esprimo il mio cordoglio ai suoi cari.
Per me, lui era un avversario e non un nemico da distruggere.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento