Leggete l'articolo del giornale "Progetto Gionata" che è intitolato "Da noi la comunione è per tutti: risposati o gay".
In questo articolo parla un prete, un tale padre Antonio Menegon, un chierico dell'Ordine dei Camilliani.
Questo prete si è detto favorevole a dare la Santa Comunione ai divorziati risposati, a coloro che sono sposati in comune e persino alle coppie gay.
Questo è inaccettabile.
La Chiesa non condanna i divorziati, gli sposati in comune, i conviventi ed i gay ma condanna l'omosessualità, il divorzio e la convivenza fuori dal matrimonio.
Si condanna l'errore e non gli erranti.
La posizione di questo prete non è conforme alla dottrina cattolica.
Cordiali saluti.
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