La Cancelliera tedesca Angela Merkel ha trionfato alle elezioni.
Con il 42,5% dei voti, il suo partito, l'Unione Cristiano-Democratica, si è presa 302 su 606 seggi.
Di fatto, Angela Merkel non ha la maggioranza assoluta.
Il Partito Socialdemocratico, capeggiato da Peer Steinbrueke, si ferma al 26,5% e insieme agli altri due partiti di sinistra, i Verdi e la Linke, arrivano a prendere 304 dei 606 seggi.
I dati sono ancora incerti.
Rischiano di essere fuori dal Bundestag i Liberali di Guido Westerwelle, alleati di Angela Merkel.
Al contrario, potrebbe entrare in Parlamento l'AfD, il partito anti-Euro.
Comunque, una cosa è certa: il partito di Angela Merkel è il primo partito in Germania ma in Parlamento non ha la maggioranza dei seggi.
Al contrario, i partiti di sinistra sono maggioritari ma non governeranno.
Infatti, un per andare il governo, Steinbrueke dovrebbe allearsi con i Verdi e la sinistra radicale, la Linke.
Questo sarebbe pericoloso.
Questo è un risultato importante e nel contempo un monito per Angela Merkel.
Se, da una parte, le politiche del suo governo hanno difeso i tedeschi dalla crisi, dall'altra hanno creato problemi in ambito europeo.
Infatti, la linea del rigore che è stata dettata all'Unione Europea ha danneggiato Paesi come Spagna e Italia.
Questo è problematico poiché, per esempio, gli spagnoli e noi italiani avremmo problemi a comprare, per esempio, le automobili, nel cui settore la Germania è forte.
Forse, Angela Merkel dovrebbe rivedere qualche cosa.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento