Cari amici ed amiche.
L'anno scorso, qui nel Mantovano e in Emilia Romagna c'era stato il terremoto.
Mi ricordo bene di quello che era successo.
Era notte e stavo dormendo.
Ad un certo punto, avevo sentito il letto ballare e mi ero svegliato di colpo.
Avevo visto il lampadario oscillare e tutto che si muoveva.
Ad un anno di distanza, alcune cose sono state fatte.
Giusto oggi, è stata riaperta la chiesa parrocchiale di Villimpenta, qui nella Provincia di Mantova.
La chiesa (dedicata a San Michele Arcangelo) era stata lesionata dal sisma.
Tante altre cose, però, sono ancora da fare.
Ora, ad un anno di distanza c'è una cosa strana.
Leggete l'articolo del sito "Meteo Magazine" che è intitolato "Mantova, la terra ribolle: viene allertato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia".
Pare che sotto la terra ci sia un gas che sta uscendo.
La sua componente chimica è ignota.
E' stato convocato anche l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
La dottoressa Fedora Quattrocchi, del succitato istituto, sta studiando il gas.
La cosa non è rassicurante.
Cordiali saluti.
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